Re Carlo, ultime notizie: lite furiosa con William. C’è una speranza per Harry

Scontro a Palazzo tra Re Carlo e il Principe William (c'entra Kate Middleton) mentre si riaccendono le speranze per Harry

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Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

Re Carlo senza pace. Oltre alla battaglia contro il cancro e ai doveri di sovrano, il 75enne deve fare i conti anche con alcune divergenze d’opinioni con il primogenito William e le tensioni senza fine con l’altro figlio Harry (e sua moglie Meghan Markle). Pare che il monarca abbia avuto una furibonda discussione con l’erede al trono mentre si riaccendono le speranze per il secondogenito, che ha lasciato la royal family ben quattro anni fa.

Perché hanno litigato Re Carlo e il Principe William

Re Carlo e il Principe William avrebbero discusso ferocemente in merito alla sicurezza della famiglia reale durante i voli in elicottero. In particolare, stando a quanto rivelato dallo scrittore Robert Jobson nel suo nuovo libro dal titolo Catherine, the Princess of Wales: A biography, il sovrano avrebbe espresso perplessità in merito all’uso dell’elicottero da parte di William con Kate Middleton e i loro figli, i Principi George, Charlotte e Louis.

Carlo ritiene che non sia la migliore delle scelte per la sicurezza della nuora, che tra l’altro sta combattendo contro un cancro, così come per quella dei nipoti, il Principe George, 11 anni, la Principessa Charlotte, 9 anni, e il Principe Louis, 6 anni. Le preoccupazioni del Re provengono probabilmente da quelle della defunta madre, la Regina Elisabetta II, scomparsa nel 2022, che in passato aveva chiesto al nipote William di non volare in elicottero con la sua famiglia, per 185 chilometri, da Kensington Palace alla sua ex residenza di Anmer Hall nel Norfolk.

In un altro passaggio del libro, le cui anticipazioni sono state diffuse dalla stampa britannica, viene anche rivelato di come la Principessa del Galles abbia una buona influenza su William e si occupi spesso di mediare tra lui e il padre, risolvendo eventuali diverbi. “È una persona che cerca sempre di vedere entrambi i lati di ogni disputa”, ha assicurato Jobson, che descrive la 42enne come quella più “emotivamente matura” della coppia.

C’è ancora una speranza tra Re Carlo e il Principe Harry

Intanto, secondo quanto riferito da alcune fonti a Page Six, Re Carlo e la Regina Camilla non avrebbero invitato Harry e Meghan e i loro figli, il Principe Archie e la Principessa Lilibet, ad unirsi quest’estate nella tenuta del monarca nelle Highlands. Mentre il Principe Harry si avvicina al suo quarantesimo compleanno, che festeggerà il prossimo il 15 settembre, e le possibilità di rivedere la sua famiglia continuano ad apparire notevolmente scarse, diverse fonti hanno affermato che c’è un solo modo in cui il secondogenito di Lady Diana prenderà in considerazione una riconciliazione con suo padre.

“Re Carlo può dare a Harry l’autorizzazione di sicurezza che desidera così disperatamente. In quanto monarca, è lui il decisore finale. Questo sarebbe l’unico modo in cui padre e figlio potrebbero riconciliarsi”, ha assicurato una fonte reale. Di recente il Principe ha assicurato che non porterà la moglie e i figli nel Regno Unito fino a quando non riceverà maggiore sicurezza. Dopo aver abbandonato il ruolo di reali lavoratori Harry e Meghan hanno perso la loro scorta di protezione finanziata dai contribuenti.

In un’intervista televisiva Harry ha ribadito: “È troppo pericoloso. C’è troppa attenzione su di me e su mia moglie. Mi hanno spinto troppo oltre. Basta una singola persona, che legge queste cose e che agisce in base a ciò che ha letto, che si tratti di un coltello o di un acido, qualsiasi cosa sia… queste sono cose che mi preoccupano sinceramente. È uno dei motivi per cui non riporterò mia moglie in questo Paese”.

Harry non ha inoltre apprezzato il fatto che la sua famiglia non l’abbia supportato nella sua disputa contro i tabloid inglesi colpevoli, a detta del Principe, di aver tentato di accedere ad informazioni riservate sulla sua vita privata con metodi illeciti.