Re Carlo si presenta in kilt, tra abbracci e pesanti contestazioni

Re Carlo è volato in elicottero in Scozia dove si è presentato in kilt. È stato accolto da una folla festante ma ci sono state molte contestazioni

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 17 Gennaio 2025 07:00

Re Carlo si è recato in visita in Scozia a un ente benefico, The Gate, che si occupa di aiutare persone senza fissa dimora e rifugiati. Il Sovrano è stato accolto da una vera e propria ovazione con tanto di abbracci, ma non sono mancate le feroci contestazioni.

Re Carlo vola in Scozia dove si presenta in kilt

Ancora senza Camilla che pare sia sparita dalle scene se non fosse per qualche sporadica apparizione alla messa domenica, Re Carlo è andato in Scozia dove si è presentato all’appuntamento indossando il tradizionale kilt, la gonna scozzese in tartan.

Differentemente dai suoi figli William e Harry, Carlo ama il kilt e spesso lo sfoggia. In questo caso ne ha scelto uno rosso e verde che ha abbinato a una giacca in tweed beige con gilet coordinato, camicia bianca e cravatta a righe color smeraldo e rubino.

Malgrado l’assenza prolungata di Camilla, il Re è apparso di ottimo umore. È arrivato in Scozia in elicottero per far visita all’ente benefico The Gate, che l’anno scorso ha aiutato 4.273 persone nel Clackmannanshire e ha fornito 190 pacchi alimentari al mese.

Re Carlo
Fonte: PA Media
Re Carlo in kilt

Re Carlo contestato

Carlo è stato accolto da una folla festante, con tanto di abbracci. In molti sono accorsi a salutare il Sovrano al grido “Dio salvi il Re”. Ma, come sempre, Sua Maestà non riesce ad ottenere il consenso unanime dei sudditi come invece accadeva a sua madre, la Regina Elisabetta, che durante il suo lunghissimo regno non è mai stata contestata in patria.

Al contrario, ogni volta che Carlo si reca in visita da qualche parte non mancano voci dissidenti che lo criticano o lo prendono in giro. Persino il suo nuovo ritratto fu preso di mira qualche mese fa da un gruppo di contestatori.

Re Carlo
Fonte: PA Media
Re Carlo deliziato dalle torte

La stessa cosa è accaduta in Scozia. Se in molti lo hanno applaudito, altri lo hanno accolto con grida poco lusinghiere: “Non sei il nostro Re”.

Carlo ha fatto finta di non sentire e ha proseguito con la sua visita come da programma. Ha ammirato i pan di Spagna offerti al bar della comunità, ha parlato con gli operatori e i volontari. Ha incontrato un uomo turco, ospitato dall’associazione, che gli ha raccontato che sua moglie è incinta.

Re Carlo, l’emozione dei bambini

E poi è stato accolto da un gruppo di bambini che gli hanno offerto disegni, bandiere e corone fatte con le loro mani e naturalmente davanti al loro Re si sono impegnati a fare inchini e riverenze che Carlo ha molto apprezzato. I piccoli erano davvero molto emozionati e hanno raccontato la loro speciale avventura, il viaggio in autobus, il lavoro per preparare i disegni da regalare al Sovrano.

Re Carlo
Fonte: PA Media
Re Carlo, l’abbraccio della gente

Il bilancio della visita è stato comunque positivo. Una volontaria ha raccontato: “La visita del Re è stata la cosa migliore che ci sia mai capitata”. La cuoca della comunità si è fermata a parlare con Carlo e gli ha detto che lo aveva visto alle corse di cavalli ad Ascot.