Re Carlo pronto a modificare la Costituzione: lo schiaffo a Andrea e Harry

Il nuovo Re è pressato dal Parlamento per cambiare la Costituzione, estromettendo il fratello e il figlio per sempre da ogni attività della Corona

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Redazione

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Re Carlo III non teme nessuno, neanche i suoi familiari: il Sovrano è pronto a fare di tutto per estromettere i membri non attivi della famiglia Reale da qualsiasi ruolo istituzionale, anche in caso di reggenza, non essendo lui più giovanissimo, cambiando la Costituzione.  Salito al trono meno di due mesi fa, e dovendo assolvere al difficilissimo compito di sostituire la Regina Elisabetta, Carlo vuole tagliare i rami secchi, partendo proprio dal Principe Andrea e Harry, rispettivamente suo fratello e suo figlio.

Re Carlo in bilico: la decisione da prendere

Non è affatto semplice prendere il posto di una delle Regine più amate della storia, specie in un momento di crisi così forte per il Paese e per la Monarchia stessa. Re Carlo si deve destreggiare tra varie problematiche, e quella per la quale viene maggiormente pressato riguarda il destino dei membri non attivi dei Windsor: il Principe Andrea e Harry su tutti.

La sua posizione non è ancora chiara, e la stampa inglese riporta informazioni contrastanti: se da un lato si parla di un Carlo determinato a tagliare fuori suo fratello e suo figlio, anche cambiando la Costituzione, dall’altro queste ipotesi risultano solo illazioni scandalistiche, e si parla di un padre sempre pronto a tendere la mano a suo figlio.

Anche perché, in realtà, sono due casi molto differenti: il Principe Harry ha scelto di andare via, abbandonando Londra ma anche ogni sua funzione pubblica di rappresentanza, per vivere la sua vita negli Stati Uniti con Meghan Markle e i loro due figli, Archie e Lilibet Diana.

Il Principe Andrea, invece, è stato estromesso (per non dire proprio bandito) da ogni cerimonia pubblica, a causa degli scandali sessuali che lo hanno visto protagonista. Lui, però, pare si batta per essere riammesso a pieno titolo nella vita pubblica della Famiglia Reale, nonostante Carlo e William non lo vogliano assolutamente in prima linea.

Perché Carlo potrebbe cambiare la Costituzione

La pressione verso Re Carlo è indirizzata a un’azione che solo lui, insieme alla Camera dei Lord, può fare: cambiare la Costituzione per estromettere definitivamente Andrea e Harry. Uno schiaffo morale non indifferente, che però cadrebbe a cascata anche sugli altri membri di casa Windsor non attivi, compresi gli altri nipoti della Regina Elisabetta, a eccezione di William.

Il Sovrano ha il potere di cambiare il Regency Act del 1937, ovvero l’atto che stabilisce le regole in caso di reggenza del Regno, a seguito di malattia o morte improvvisa del Re. I due Principi, seppur lontani da ruoli istituzionali, mantengono ancora i loro titoli, e per questo, in caso di necessità, potrebbero intervenire a sostituire Carlo III.

La preoccupazione sorge, dunque, dal Parlamento, che ha chiesto un’udienza straordinaria per discutere delle modifiche per far sì che, nessuno, a eccezione dei diretti eredi al trono (William e i suoi figli) e dei Principi in carica (Anna ed Edoardo), possa prendere il suo posto in caso di reggenza.

Una modifica rivoluzionaria, della quale la Corona non ha mai sentito il bisogno (forse anche per scaramanzia), ma con la quale Re Carlo dovrà fare i conti. La stampa parla di una sua decisione in favore di questo procedimento, che di certo porterà scompiglio a Buckingham Palace.