“Harry non è più gradito”: il primo Trooping the Colour di Carlo è già nel caos

Harry non riceve l'invito per il primo Trooping the Colour di suo padre Carlo: non è più gradito al Re. E la parata è già sull'orlo del fallimento

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Harry è stato definitivamente bollato come “persona non gradita”, esattamente come sua moglie Meghan Markle, da Re Carlo che non l’ha nemmeno invitato alla sua prima parata per il compleanno, nota come Trooping the Colour. Lo scorso anno invece i Sussex erano presenti. Molte ombre si addensano sulla cerimonia che dovrebbe celebrare il nuovo Re e che invece è già a rischio fallimento.

Il primo Trooping the Colour di Carlo

Il Trooping the Colour è programmato per sabato 17 giugno. Si tratta della celebre parata militare che si svolge davanti a Buckingham Palace sotto gli occhi della Famiglia Reale schierata sul balcone del Palazzo. Quest’anno ha un significato speciale: è la prima in onore di Carlo Re ed è la prima a cui Harry non è stato invitato.

Infatti, malgrado si sia dimesso insieme a Meghan dai suoi doveri di Corte nel 2020, Harry era presente alla parata dello scorso anno, l’ultima in onore della Regina Elisabetta. Negli anni del Covid la cerimonia pubblica era stata sospesa, ma la Sovrana aveva sempre tenuto presente il nipote, definito “membro gradito della Famiglia Reale”. Adesso le cose non stanno più così.

Prove Trooping the Colour 2023
Fonte: Getty Images
Una delle guardie svenute durante le prove del Trooping the Colour

Harry non viene invitato

Carlo non ha invitato il suo secondogenito a questo Trooping the Colour così significativo per lui. Una fonte vicina a Palazzo ha rivelato al Daily Mail: “Temo che sia un riflesso dello stato delle relazioni in questo momento”. In effetti, lo scenario sembra essere molto diverso rispetto a qualche mese fa, quando il Re fece di tutto affinché suo figlio Harry accettasse l’invito all’incoronazione.

La presenza di Harry nell’Aula dell’Alta Corte a Londra per testimoniare al processo contro la stampa britannica è stata evidentemente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Le esternazioni del Principe sul padre biologico e le sue critiche al governo non sono state gradite né dal Palazzo né da Carlo che ora evidentemente vede nel figlio solo un motivo di imbarazzo per la Corona e se Carlo ha imparato la lezione da sua madre, la Regina Elisabetta, la Monarchia viene prime di ogni cosa, famiglia compresa.

Guardie svenute e critiche a William

Ma Harry non è l’unica spina nel fianco del Trooping the Colour di Carlo. Le prove non sono andate come dovevano. Potremmo dire che c’è stata una sorta di “strage” tra le guardie, perché molte sono state vittime di svenimenti  e malori a causa del grande caldo che ha colpito la Gran Bretagna qualche giorno fa. Non è la prima volta che accade, ma quello che stupisce è il numero degli interessati ai mancamenti.

William Trooping the colour 2023
Fonte: Getty Images
William alle prove del Trooping the Colour 2023

Presagi nefasti incombono sulla parata militare. E critiche piovono su Carlo e William. Quest’ultimo ha un ruolo particolare, anche perché per la prima volta vi partecipa in qualità di Principe del Galles e pertanto sfilerà insieme al reggimento del Galles guidandolo con il ruolo di hononary Colonel. Ma perché è stato contestato? Ciò che viene rimproverato al marito di Kate Middleton è la totale indifferenza e insensibilità mostrata nei confronti delle guardie colpite da malore. D’altro canto, non poteva fare altrimenti.