Harry nominato Leggenda dell’Aviazione. “Un insulto, non lo merita”

Harry diventa Leggenda dell'Aviazione ma la sua nomina scatena le polemiche: "Un insulto metterlo sullo stesso piano di Neil Armstrong"

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Harry è stato nominato “Leggenda dell’Aviazione” e riceverà questa onorificenza durante la 21esima edizione dei Living Legends of Aviation Awards che si terrà a Beverly Hills il prossimo 19 gennaio. Ma nemmeno una gioia è concessa al Duca di Sussex che è stato letteralmente preso di mira, perché considerato immeritevole di questo premio. La sua nomina è stata definita addirittura un insulto.

Harry diventa Leggenda dell’Aviazione

La polemica nei confronti di Harry non dà tregua. Anche quando non fa niente, anche quando non è lui o sua moglie Meghan Markle a prendere l’iniziativa, le critiche nei suoi confronti non si placano. Harry e Meghan sono nel mirino di tutti, bersagli fin troppo facili, tanto si sono screditati con le loro mani. Basti pensare alla recente frecciatina velenosa che è stata scoccata contro Lady Markle ai Golden Globe dalla sua ex collega di Suits, Gina Torres.

Ma adesso al centro della bufera c’è Harry. Il Duca del Sussex è tra le 4 persone designate per il premio Living Legends of Aviation, consegnato a “coloro che hanno dato un contributo significativo all’aviazione e all’aerospaziale”. La consegna è prevista per il prossimo 19 gennaio e la cerimonia sarà guidata da John Travolta, ambasciatore dell’aviazione, che ha anche un legame speciale con Harry. Abbiamo tutti davanti agli occhi le immagini di lui che balla con Lady Diana alla Casa Bianca.

Harry è stato nominato Leggenda dell’Aviazione per essere stato un pilota di elicotteri durante il servizio militare, durato 10 anni. Ha volato in numerose missioni di addestramento in Gran Bretagna, Stati Uniti e Australia e in missioni di guerra in Afghanistan.

Ha conseguito il titolo Flying Wings nel 2010 dopo aver completato il corso di pilota dell’esercito, durato otto mesi, presso l’Esercito Aviation Center, imparando a pilotare l’aereo ad ala fissa Firefly e l’elicottero Squirrel e ha accumulato circa 220 ore di volo. Harry ha fatto un addestramento di 3 anni e mezzo, diventando pilota effettivo, presso l’Apache Force e ha vinto il premio come miglior artigliere copilota durante l’addestramento.

Le Leggende viventi dell’Aviazione hanno elogiato Harry anche per aver creato gli Invictus Games, una sorta di Paralimpiadi per i veterani e i militari feriti.

La nomina di Harry scatena la furia di molti

Ma nonostante il suo curriculum di pilota sia impeccabile, Harry si è attirato le critiche di coloro che non lo ritengono idoneo al premio. Per loro il Duca del Sussex non sarebbe degno di essere messo sullo stesso piano di piloti come Buzz Aldrin e Neil Armstrong, i primi uomini a mettere piede sulla Luna.

La nomina di Harry è stata definita addirittura un insulto, perché non ha fatto niente per meritarsela. “Era un artigliere su un elicottero Apache in Afghanistan, come tanti altri”, ha commentato il colonnello Richard Kemp, come riporta il Sun. “Mi vengono in mente molte persone che hanno fatto cose straordinarie mentre prestavano servizio nelle forze armate britanniche e americane e che meriterebbero molto di più un premio come questo”. C’è anche chi definisce ridicolo e un insulto metterlo sullo stesso piano di Armstrong.