Negli scorsi anni si è temuto molto per la salute di Charlene di Monaco, che era stata colpita da una brutta infezione mentre si trovava nel paese dove è cresciuta, il Sud Africa. Ma fortunatamente la Principessa è riuscita a superare questo momento difficile e a recuperare la sua forma invidiabile, che la fa apparire perfetta e affascinante a ogni sua uscita pubblica.
La prima donna del Principato di Monaco ha un fascino inarrivabile da vera Principessa ma, di recente, ha deciso di svelare un lato inedito di sé stessa per portare avanti un messaggio molto importante.
Charlene di Monaco, il doloroso racconto
Charlene di Monaco ha sposato il Principe Alberto il 2 luglio 2011 e, da allora, rappresenta il Principato in diversi impegni pubblici e in cause care alla Famiglia Reale. Ma la Principessa ha voluto portare avanti anche delle sue battaglie personali e, fin da subito, ha scelto di lottare per prevenire gli annegamenti con la fondazione che porta il suo nome.
Charlene di Monaco è convinta del fatto che promuovere lo sport e il nuoto nei bambini sia fondamentale per fare in modo che non abbiano luogo certe tragedie. Viste le recenti tragiche notizie dalle coste francesi, la Principessa ha deciso di far sentire la sua voce e di concedere un’intervista a Ouest-France, in cui ha espresso il suo stato d’animo: “Profondamente preoccupata per questo forte aumento degli annegamenti”.
La prima donna del Principato ha voluto esprimere la sua vicinanza a tutti coloro che hanno subito una perdita: “Vorrei iniziare esprimendo le mie più sentite condoglianze a tutte le famiglie che hanno perso un figlio o una persona cara. Il dolore è inimmaginabile e i miei pensieri sono con ciascuno di loro in questo momento di dolore. L’acqua deve rimanere un luogo di gioia, non di lutto”.
Charlene di Monaco ha svelato, quindi, di aver subito in passato un trauma famigliare che l’ha segnata per sempre: “È un problema che mi tocca profondamente, non solo come nuotatrice. Da bambina, mio cugino Richard è annegato in un fiume, molto vicino alla casa di mio zio. Aveva solo cinque anni. È stato devastante. Non credo che quel dolore passerà mai”.
Charlene di Monaco, la campagna contro gli annegamenti
Charlene di Monaco ha svelato di aver subito una tragedia da piccola, quando il cugino è morto per annegamento. Ma anche la figlia di una sua amica ha avuto lo stesso triste destino, come rivelato a Point de Vue: “La bambina passeggiava sempre nel giardino dei vicini; quel giorno fatale, deve essere caduta in piscina. Quando l’hanno trovata, era troppo tardi. Niente avrebbe potuto riportare in vita la loro bambina, e non riesco nemmeno a immaginare il dolore che hanno provato entrambi in quel momento”.
La Principessa è convinta che si debba intervenire in fretta per prevenire queste tragedie ed è certa che la soluzione sia soltanto una, quella di far praticare il nuoto ai più piccoli: “Mettere i bambini in acqua presto, sotto supervisione, per insegnare loro come salvarsi e addestrare gli adulti ai corretti riflessi”.