Io ti amo anche se litighiamo: questo è il nostro amore

Noi siamo anime gemelle, nonostante i momenti no: ti amo anche se litighiamo, perché so che il mio e il tuo bene vengono sempre prima del resto

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DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Conosci quel detto famoso, l’amore non è bello se non è litigarello? Ecco, vedi, credo che nel nostro caso sia proprio così. Io ti amo anche se litighiamo, ti voglio e ti scelgo ogni giorno anche se il nostro è un amore conflittuale, che ci porta a scontrarci spesso e volentieri. No, non ci tiriamo i piatti e non urliamo come i matti, ma diciamolo: ci rimproveriamo, alziamo un po’ i toni e cerchiamo di fare valere le nostre ragioni, incomprensibili per l’altro, perché siamo diversi.

Eppure è proprio la diversità la nostra forza. E dobbiamo dirlo: i nostri litigi non distruggono l’amore. Anzi, lo rendono più forte, perché impariamo a conoscerci un pizzico di più e, anche se a volte non lo ammettiamo, a spostare l’asticella della nostra comprensione un pochino più in su. I nostri litigi sono quasi quotidiani, ma mai esagerati: litighiamo perché tu hai spostato una cosa che io tenevo in un determinato posto o perché a te viene il mal di testa soltanto a guardare la mia scrivania.

Litighiamo perché metti troppo sale nella pasta oppure bruci un pizzico i secondi perché a te il sapore di bruciato piace. Non siamo la coppia perfetta, ma sai cosa c’è? A me la perfezione non è mai piaciuta. Mi piacciono i piccoli difetti, come il tuo sorriso un po’ storto o quella luna che si sta facendo strada sulla tua testa. Ed è vero, ti rimprovero un po’ troppo spesso, ma forse, senza dirlo ad alta voce, lo faccio perché ho paura che tu ti faccia male o che tu vada via da me. E so che è lo stesso motivo per cui agisci così anche tu.

E poi dobbiamo dire la verità: dopo le nostre litigate siamo più felici. Perché il nostro segreto, dopo la tensione, è sederci uno di fronte all’altro e parlare. Comunicare. Il litigio diventa uno spunto, quella rabbia, quella delusione di un attimo si trasforma in un piccolo mattoncino che crea un legame più solido. Sciogliamo i nodi insieme, io e te. Ci spieghiamo guardandoci negli occhi, con voce pacata e addirittura ridendoci su.

La vita di coppia non è semplice, ma questa è una cosa che sapevamo già. Lo sapevamo anche quando non vivevamo insieme, lo sapevamo anche quando eravamo soltanto amici. Ma quante volte abbiamo parlato della tristezza di quelle persone che, pur di non litigare, si accontentano e diventano infelici, finendo poi per condannarsi a una vita limitante, per essere rinchiusi in una gabbia da cui vorrebbero solo scappare?

Non voglio che questo accada con te. Perché so che il tuo bene viene prima, così come so che il mio bene, per te, viene prima. Che in fondo, anche se siamo così diversi e complessi, siamo davvero anime gemelle. E lo sento quando mi abbracci, affondi il naso nei miei capelli e mi dici che sono la tua testarda preferita.

Non so se tutto questo da’ forza alla tesi che gli opposti si attraggono. Se vuoi il mio parere, non è proprio così: perché dopo ogni litigio, dopo ogni incomprensione, trovando la strada per intenderci e amarci ancora (e di più), io sento che diventiamo più simili. E, soprattutto, che guardiamo nella stessa direzione e percorriamo una strada che ci porta, mano nella mano, verso un futuro che ci stiamo guadagnando. E che ci meritiamo.