5 buoni motivi per andare dallo psicologo

Vediamo insieme 5 buoni motivi per decidere di andare da uno psicologo e investire sulla conoscenza di se stessi/e

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Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Andare dallo psicologo è normale?

Il titolo del paragrafo ha un tono vagamente provocatorio e rispecchia il pensiero silenzioso di molti. “Se vai dallo psicologo, non sei mica tanto normale.” Questo pensiero nasce da un contesto sociale in cui il normale ha un aspetto sorridente, sempre felice, non turbolento, consuma, spende, si riproduce, chiacchiera, lavora, si stressa, reagisce come ci si aspetta. Parte insomma da un’idea per cui un “normale” esiste e andrebbe perseguito.

Niente di più errato. Non esiste una “persona normale”, non esiste come concetto cui far riferimento e come ideale cui aspirare. Siamo fatti di esperienze e alcune di queste esperienze ci segnano, ci feriscono, ci smuovono tante emozioni e a volte ci rompono, ovvero ci destrutturano. Nessuna esperienza va maledetta ma, esattamente come quando ci accade un infortunio a livello fisico, quando sentiamo che qualcosa dentro rimane crinato o che qualche meccanismo si ripete in modo disfunzionale, allora lo psicologo diventa una buona guida necessaria per conoscersi e trasformarsi, esattamente come nel caso di una riabilitazione dal fisioterapista. Tendiamo a discriminare questo sostegno in quanto viviamo una dimensione in cui l’apparenza e l’aspetto fisico, i fattori visibili, contano in modo rilevante.

Ci sono tanti casi in cui andare dallo psicologo significa trovare il coraggio di affrontare condizioni che non ci fanno stare bene.

Un lutto

In primo luogo, se abbiamo perso qualcuno di caro; un lutto rappresenta sempre un taglio netto, a maggior ragione se non abbiamo avuto modo di confrontarci con la morte in modo serio. Uno psicologo ci serve per affrontare la perdita di entusiasmo, l’esperienza della perdita fisica di una persona cui volevamo bene e le conseguenze annesse.

Problemi relazionali

Uno psicologo serve anche quando ci sono problemi nella relazione o con i parenti o colleghi, quando stiamo vivendo situazioni di blocco emotivo da diverso tempo. A volte, quando ci sono assetti familiari complessi, quando un membro della famiglia decide di fare un percorso, aiuta in modo indiretto tutto il sistema familiare.

Uscire da abusi e dipendenza

Il sostegno psicologico risulta utile anche per uscire da abusi e dipendenze di sostanze ma anche internet, cibo, sesso, gioco d’azzardo. Questi abusi rappresentano forme di insicurezza e tentativi di trovare risposte in sostanze, denaro o atti sostitutivi.

Ansia, stress, depressione

Quando sentiamo che si stanno accumulando troppa ansia, depressione, stress che vanno a peggiorare la qualità della vita. Anche per manifestazioni incontrollate di tristezza o di rabbia difficili da gestire. Nel verbalizzare le nostre emozioni riusciamo anche a dare un nome, un significato, una strategia risolutiva per sentirci sicuri/e e sereni/e.

Insonnia e panico

Se ci sono problemi di insonnia, sbalzi pressori e cardiaci legati a pensieri e situazioni ricorrenti, attacchi di panico, problemi digestivi e problemi in generale con il cibo, i cosiddetti disturbi alimentari. Sappiamo bene che tutto quello che accade nella mente ricade sul corpo e viceversa. Allo stesso modo, le alterazioni dei ritmi fisiologici si fanno sentire a livello dell’energia globale del corpo.

Prima di tutto inizia a parlarne con amici e amiche che sai che vanno dallo psicologo abitualmente e cerca di fare domande, toglierti preoccupazioni, chiarire aspetti pratici, ricordando che la tua esperienza rimane comunque unica, una volta che decidi di intraprendere il percorso. La scelta dello psicologo rimane un fattore molto, molto importante. Puoi farti consigliare o affidarti al tuo intuito o chiedere diversi pareri e tentare prime sessioni, lasciandoti il tempo di smaltire e digerire le emozioni e le sensazioni. Trovare la persona esperta a te compatibile significa sentire che ti puoi aprire, che senti competenza e mancanza di giudizio.

Una volta individuata la persona che sia di pancia che di cuore che a livello mentale senti fa per te, dedicati a una seconda sessione e, visto che il momento dallo psicologo ha una sua durata limitata, individua con calma gli aspetti che vuoi affrontare nei momenti che intercorrono tra una e l’altra sessione.

Trovare il coraggio di andare dallo psicologo significa avere la voglia di sviluppare la propria intelligenza emotiva e dare la nostra fiducia a qualcuno in modo totale, potendo mostrare aspetti fondamentali. Significa sentirsi pronti/e ad aprirsi a nuovi orizzonti e visioni. Piano piano inizierai a scoprire che a situazioni in cui hai reagito sempre nello stesso modo ora puoi reagire in maniera diversa.

Naturalmente avvicinerai e allontanerai persone in base alla tua trasformazione e inizierai a indirizzare veramente i tuoi desideri verso quel che vuoi. Vedrai che ti orienterai meglio anche nelle scelte e nelle decisioni e il pensiero e i giudizi degli altri ti influenzeranno molto meno. Alcuni conoscenti o familiari potrebbero trovarvi diversi/e e apprezzare il cambiamento, altri riconoscervi di meno e criticare la scelta di affidarti a un professionista. Cerca sempre di confidare nel processo e fidarti della tua scelta.

Inevitabilmente, quando vogliamo cambiare qualcosa partiamo dalle nostre reazioni. Se per esempio le persone si sono abituate alla tua spinta a intrattenerle, a fare da istrione, nel momento in cui entri dentro di te le cose potrebbero cambiare e potresti non avere voglia di farle ridere o divertire, ma semplicemente di stare. Alcuni potrebbero prendere male questo cambiamento, avendoti identificato nel o nella giullare del gruppo. Tu prosegui per la tua strada e mantieni la motivazione di chi si ama e si sceglie sempre, sempre. Prova a comunicare come ti senti senza condividere troppo del percorso, che rimane una cosa tra te e il tuo psicologo. Coloro che resteranno, ti ameranno sempre meglio e conosceranno anche aspetti di se stessi che ignoravano.