Pigmenti naturali: la nuova frontiera della moda sostenibile

I pigmenti sono importantissimi in un capo: ecco come funzionano quelli naturali

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Angela Inferrera

Consulente di stile

Consulente d'immagine, fashion editor ed esperta di moda sostenibile.

Che ruolo hanno le tinture nel ciclo di produzione di un capo? È vero che determinati pigmenti possono essere dannosi? Come fare a scegliere nel modo giusto? Ecco qualche risposta a queste domande.

Premessa

Uno degli step all’interno del percorso di realizzazione di un capo è quello della tintura, o dello sbiancamento. Difficilmente infatti si trovano capi in fibra naturale non tinta né sbiancata. Molto spesso non pensiamo cosa ci sia dietro al mondo delle tinture e acquistiamo i nostri capi dando per scontato che i colori che vengono usati non abbiano un impatto sulla nostra salute… beh, non è così.

Lo sbiancamento

Lo sbiancamento è una procedura realizzata con sostanze chimiche che toglie il colore dai capi e li prepara per colorarli o ricolorarli. Purtroppo molto del cotone riciclato proveniente dai paesi in cui non c’è tutela del lavoro viene sbiancato in modo totalmente irrispettoso della salute dei lavoratori e insostenibile dal punto di vista ambientale, come spiega questo video di Will.

Il processo di tintura

In Italia esistono delle leggi molto stringenti sulle tinture industriali, per cui un capo, prima e dopo essere tinto deve essere sottoposto a determinate procedure di preparazione e finissaggio che garantiscono che sui tessuti non restino elementi nocivi per la nostra salute. Questo non è garantito per capi che vengono prodotti o tinti in altri Paesi, per i quali vengono utilizzate tinture che contengono metalli pesanti, come il piombo o il nichel e che sono spesso causa di allergie e intolleranze. Questi metalli si possono trovare anche nelle tinture. Ecco perché, soprattutto se soffriamo di allergie, dermatiti o simili, è sempre meglio utilizzare tessuti tinti in modo vegetale o con tinture anallergiche.

Pigmenti naturali: la nuova frontiera della moda sostenibile

Brand che utilizzano tinture vegetali

Le Tintine

Le Tintine sono un brand italiano che produce abbigliamento per bambini e neonati utilizzando solo tinture derivate dai vegetali: dal melograno, alla cipolla, al tè, le tinture addosso alla pelle delicatissima dei più piccoli sono tutte anallerigiche e delicatissime.

Anna Mello Rella

Anna Mello Rella è un brand di maglieria che tinge i suoi filati con bacche e semi, dal sambuco, al legno blu, realizzando capi con colori che vanno da quelli più vivi a quelli più tenui e delicati.

Rifò

Rifò, la realtà ormai conosciutissima di Prato che rigenera le fibre tessili per creare capi nuovi, ha realizzato una linea in cotone rigenerato e organico colorato grazie ad una tecnica di colorazione naturale a base di rocce e minerali in polvere, che, grazie ad un processo ibrido tra industriale e artigianale, permette anche di risparmiare acqua ed energia, senza utilizzare sostanze chimiche dannose.