Trend nuziali da non copiare: quali passeranno di moda nel 2026

Nel 2026 molte tradizioni indissolubilmente legate al matrimonio non saranno più "in"

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

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Non tutte le tendenze nuziali sono destinate a durare in eterno. Alcune riescono a restare, diventando elementi imprescindibili per qualsiasi cerimonia; molte altre, invece, brillano intensamente per una stagione e poi sembrano invece sparire quasi da un giorno all’altro. Ma cosa possiamo aspettarci, a tal proposito, per il 2026?

A questa domanda gli esperti sembrano aver trovato una risposta univoca: nei prossimi 12 mesi diremo addio a molte delle consuetudini che hanno accompagnato i fiori d’arancio negli ultimi anni. I matrimoni del 2026 saranno all’insegna dell’innovazione.

Quali trend di matrimonio paseranno di moda nel 2026

Con il 2025 ormai agli sgoccioli, le curiosità degli sposi sono tutte proiettate sulle tendenze nuziali che trionferanno il prossimo anno. Per ogni nuovo trend destinato ad emergere, tuttavia, ce ne saranno altri che passeranno invece di moda: è quanto spiegano gli esperti del Los Angeles Times, anticipando il tramonto di matrimoni faraonici e palette tradizionali. Ma non solo.

In molti casi, le tendenze non sono destinate a sparire del tutto, ma assumeranno sicuramente delle forme diverse: più che di un addio, si tratterà di un “arrivederci”.

Corteo nuziale ben definito

Le coppie del 2026 sceglieranno di celebrare il loro grande giorno senza i tradizionali accompagnatori o cortei nuziali ben definiti con damigelle e flower girls. Gli sposi che vogliano comunque mettere in risalto i rapporti più stretti, possono trascorrere del tempo con amici e parenti durante i preparativi o per scattare foto di gruppo. La “nuova” etichetta nuziale prevede quindi meno formalità e maggior cura dei rapporti autentici.

Palette in bianco e nero

Addio all’atmosfera da museo: i matrimoni carichi di colore saranno un must per il 2026, in modo fresco e deciso. Tutti abbiamo partecipato a cerimonie con una palette bianco e nero: elegante, sì, ma sempre più inflazionata. Tuttavia dal prossimo anno, questi colori cederanno il passo a tonalità più vibranti, sature e audaci, come Island Citrus.

Insieme alle nuance più vivaci, troveremo texture stratificate per dare maggiore calore e personalità agli allestimenti: arredi, tovagliati, metalli e fiori stanno diventando sempre più colorati e appariscenti, abbandonando la proverbiale discrezione che li aveva caratterizzati per anni.

Tradizioni di stampo classico

Molte tradizioni saldamente radicate nell’immaginario collettivo dei fiori d’arancio stanno passando in secondo piano. Attività come il lancio del bouquet o della giarrettiera vengono spesso sostituiti da pratiche più personali e interattive.

Soprattutto i più giovani stanno ripensando quali elementi “classici” risultino davvero significativi e autentici per loro: anche il tradizionale ballo con i genitori potrebbe essere sostituito da performance dal vivo o coreografie, mentre giochi divertenti come il passaggio del bouquet potrebbero rivelarsi una scelta più moderna e adatta alle atmosfere informali.

Cene al tavolo troppo abbondanti

Le lunghe cene formali a più portate stanno lasciando spazio a formule più fluide e coinvolgenti. A numerose portate, discorsi prolissi e ritmi lenti, gli ospiti preferiscono sempre più spesso movimento e connessione.

Per questo motivo, il prossimo anno potremo vedere molte più cene a formato fisso: aperitivi con food stations, percorsi gastronomici che accompagnano gli ospiti attraverso diversi ambienti e zone lounge integrate a tavoli tradizionali. Insomma, anche i pasti assumeranno connotati decisamene dinamici e innovativi.

Torte nuziali a piani con taglio annesso

Le classiche torte a più piani sono sempre meno una priorità per gli sposi, che potrebbero preferire maggiormente dessert più in linea con i loro gusti. Oltre alle mini cake, sono destinate a crescere le richieste di dolci personalizzati e su misura.

Anche il tradizionale momento del taglio della torta sta cambiando: invece di  esibirsi in un gesto scenografico, molti sposi preferiscono un momento più intimo riservato solo a loro due. Gli ospiti, nel frattempo, vengono accolti da buffet scenografici e interattivi, in cui i dessert possono essere abbinati a liquori e bevande.

Scatti standardizzati e foto in posa

La fotografia di matrimonio si sta orientando verso servizi più personalizzati e adatti ai social media. Le coppie si stanno infatti allontanando dalle pose preconfezionate e dai classici fondali per le immagini: sempre più spesso preferiscono infatti allestimenti più esperienziali, con sfondi personalizzati che riflettano la loro storia e il loro stile.

E dato che i social media hanno un ruolo sempre più centrale nei matrimoni, i festeggiati desiderano foto scattate, ritoccate e pronte per essere condivise all’istante.

Cerimonie faraoniche

Con l’aumento dei costi e un rinnovato desiderio di celebrazioni intime, i classici fiori d’arancio da Mille e una Notte sono destinati a ridursi drasticamente. Nonostante in molte regioni d’Italia potrebbe sembrare impossibile pensare ad una cerimonia con pochi amici e parenti, la tendenza sembra destinata ad approdare anche nel nostro Paese: i matrimoni grandi restano sicuramente senza tempo, ma le celebrazioni intime sono simbolo di maggiore autenticità e semplicità.

Archi floreali

Nell’immaginario collettivo, gli archi floreali sono uno dei dettagli più scenografici del fatidico sì, soprattutto se il rito si svolge in uno spazio all’aperto. Dal prossimo anno, tuttavia, si potrebbe assistere a un’inversione di rotta: le coppie che organizzano cerimonie outdoor, meglio se in location panoramiche, sempre più spesso sceglieranno archi minimalisti, o addirittura nessuna struttura, per lasciare protagonisti il paesaggio e la vista.

Poiché in alcuni casi le decorazioni finirebbero solo per coprire un paesaggio di grande bellezza, gli sposi decideranno di rendere lo scenario naturale il vero fondale della cerimonia. Per chi desidera comunque un momento floreale d’impatto, funzioneranno ugualmente bene prati finti a livello del suolo o allestimenti rigogliosi lungo la navata, capaci di creare effetto senza oscurare il paesaggio.

Look coordinati per gli ospiti

Secondo la tradizione, damigelle o amici chiamati a ricoprire un ruolo particolare dovrebbero indossare degli abiti coordinati. Tuttavia l’epoca dei cortei nuziali eccessivamente curati e perfettamente abbinati sta ufficialmente terminando. Sempre più coppie si stanno infatti orientando verso look più naturali, che permettano a ogni membro del gruppo di risaltare con la propria silhouette, pur rispettando un’estetica e una palette condivise.

Via libera, quindi, a modelli dello stesso colore per le bridesmaids, lasciando tuttavia a ciascuna un margine di libertà nello scegliere lunghezza e tessuto dell’abito. Allo stesso modo, anche un eventuale dress code per gli ospiti dovrebbe garantire una piccola quota di autonomia.