Consigli per vendere il proprio abito da sposa

Dalle piattaforme online agli outlet: ecco alcuni consigli per vendere il vostro abito da sposa

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato: 14 Ottobre 2024 19:15

Sempre più matrimoni vengono organizzati all’insegna dell’etica e della sostenibilità. E sempre più spose decidono di mettere in vendita il proprio abito dopo il fatidico sì. Le motivazioni sono molteplici, ed oltre al fattore economico, c’è senza dubbio la volontà di non piegarsi al facile consumismo e di rendere più felici anche delle future mogli che potrebbero non avere grandi disponibilità finanziarie.

Tuttavia, come per tutti i settori, anche quando si sceglie di mettere in vendita il proprio abito di nozze esistono dei piccoli accorgimenti da osservare affinché l’operazione riesca nel miglior modo possibile. State valutando la possibilità di rivendere il vostro vestito nuziale? Ecco qualche consiglio per voi.

Consigli per mettere in vendita un abito da sposa usato

Secondo le stime del portale Nearly Newlywed, specializzato nella vendita di abiti da sposa di seconda mano, un modello in buone condizioni che abbia meno di due anni può essere venduto almeno al 50% del prezzo originale. Le creazioni di stilisti famosi, come Oscar de La Renta o Vera Wang, potrebbero anche arrivare al 60% del costo iniziale.

Prima di mettere nuovamente sul mercato il proprio wedding dress, è tuttavia necessario effettuare alcune operazioni per conservarlo nel miglior modo possibile, e assicurarsi che chi lo acquisti possa godere di un abito in ottime condizioni per il suo gran giorno.

Come preparare un abito da sposa usato alla vendita

Prima di mettere in vendita il vostro abito da sposa con velo ed accessori, dovete assicurarvi che tutto sia nelle migliori condizioni possibili. Non soffermatevi alle apparenze: nonostante vi possa sembrare pulito e senza danni, è comunque necessario che sia adeguatamente lavato e stirato in una tintoria professionale.

Spesso, infatti, le macchie sono impercettibili, soprattutto se si tratta di liquidi incolore come champagne e spumante. Allo stesso tempo, essendo spesso realizzati con tessuti pregiati estremamente delicati, è necessario che alcuni modelli siano trattati con prodotti specifici per evitare di essere sciupati. Dopo aver sottoposto l’abito ad un servizio di lavaggio di questo tipo, le possibilità di venderlo saranno decisamente più alte.

Prestate anche attenzione alle condizioni di dettagli e decorazioni. Se è vero che alcune spose potrebbero considerare piccoli segni di usura come una caratteristica essenziale del second-hand, poiché racchiudono in sé la vita di uno specifico capo, è comunque importante che queste piccole imperfezioni siano un fattore puramente estetico.

È fondamentale infatti che eventuali danni non compromettano la vestibilità dell’abito: parliamo, quindi, soprattutto di danni a cerniere e bottoni, che potrebbero rendere addirittura impossibile l’utilizzo di un capo. Inoltre, quando si parla di tessuti delicati come organza e pizzo, lo scorrere del tempo potrebbe essere un acerrimo nemico: tali abiti potrebbero infatti essere indossati solo per un numero limitato di volte, rendendo quindi difficile la vendita a molti anni di distanza dall’acquisto.

Come e dove vendere un abito da sposa usato

Esistono diversi canali attraverso cui una sposa può scegliere di mettere in vendita il proprio abito nuziale. Se le più tradizionaliste potrebbero rivolgersi ad un atelier specializzato, quelle più moderne possono invece contare su una lunga di serie di portali e piattaforme online dedicate al second-hand.

Come vendere un modello usato online

Se avete deciso di vendere il vostro abito da sposa online, potete scegliere di utilizzare piattaforme di re-sale generaliste, ma non solo. Esistono infatti anche diversi siti specializzati nella vendita e nell’acquisto di abiti da sposa ed accessori annessi. In entrambi i casi avrete comunque la possibilità di completare l’operazione in pochissimi click e con pochissima fatica.

Non dimenticate che la vendita digitale potrebbe riservare anche qualche piccolo inconveniente: poiché gli acquirenti non hanno la possibilità di vedere di persona il capo che compreranno, è fondamentale presentarlo nel miglior modo possibile.

Prestate quindi particolare attenzione agli scatti, accertandovi di sfruttare la luce e le angolazioni. Non limitatevi ad immagini frontali, ma cercate di ritrarre anche eventuali dettagli di decorazioni e ricami, come bottoni vintage, fiori in rilievo e cinturini con perline.

Potete anche includere scatti in cui indossate l’abito, così che i potenziali acquirenti possano avere un’idea della vestibilità. Non dimenticate di apporre anche descrizioni dettagliate dei tessuti, dei materiali, dei dettagli, delle misure e di ogni eventuale danno.

Quali siti si occupano della vendita di abiti da sposa 

È possibile mettere in vendita il proprio abito da sposa su piattaforme specializzate come Vinted o Vestiaire Collective. Si tratta di portali generalisti, in cui gli utenti possono cercare un modello in base allo stile, alla taglia e al prezzo. Solitamente i costi di vendita sono compresi tra il 5 e il 20%, e in molti casi sono incluse anche le spese di spedizione o di reso.

Esistono tuttavia anche alcuni siti specializzati nella vendita di abiti da sposa usati. Tra i più popolari c’è Weddalia, che con una piccola cifra permette la pubblicazione di un annuncio. Analogo servizio è offerto da Abitidasposa.eu. Infine, anche su alcuni social network esiste uno spazio marketplace in cui gli utenti possono interagire per la compravendita di abiti. Trattandosi di spazi privati, in quest’ultimo caso, gli annunci sono gratuiti e le spese a vostro carico.

Come vendere un vestito nuziale in negozio

Se cercate un modo rapido per vendere il vostro abito di nozze e non volete confrontarvi con i tempi di attesa che richiede la vendita online, potreste rivolgervi ad uno dei negozi della vostra zona specializzati nella vendita di modelli di seconda mano.

Basterà fare una ricerca online per trovare un outlet che risponda alle vostre esigenze: qui troverete professionisti in grado di stimare il valore del vostro abito, e potrete avere l’opportunità di venderlo direttamente alla boutique senza attendere potenziali acquirenti. Gli abiti raccolti sono infatti posizionati all’interno di un inventario che tutti i clienti del negozio possono consultare.

Dare il proprio abito da sposa in beneficenza

Una terza opzione è rappresentata dalle organizzazioni benefiche. Qualora il vostro principale obiettivo non sia quello di guadagnare del denaro, ma siate semplicemente mosse dal desiderio di far felice qualche futura sposa meno fortunata, potete regalare il vostro abito. Anche in questo caso, sarà sufficiente una piccola ricerca per stilare un elenco degli enti che offrono questo servizio.