Stefania Seimur, il viaggio disperato da Kiev a Milano per salvare la mamma

Il coraggioso gesto di Stefania, compagna di Vittorio Grigolo, che da Milano è volata a Kiev per salvare mamma Olga

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Redazione

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Una storia commovente, quella della ballerina ventiseienne Stefania Seimur, compagna del tenore Vittorio Grigolo, che ha lasciato il suo posto sicuro a Milano per salvare sua madre Olga che viveva a Kiev. Un viaggio di andata e ritorno Milano-Kiev-Milano, mosso solo dall’amore e dal desiderio di portare al sicuro la donna che l’ha messa al mondo, con tutte le difficoltà del caso.

Stefania Seimur, il duro viaggio a Kiev da Milano

Stefania Seimur ha scelto il coraggio e l’amore, e armata di speranza è partita da Milano con un solo obiettivo: portare in salvo sua madre Olga, residente a Kiev, in un contesto duro e crudo come quello della guerra.

In un’intervista concessa al Corriere della Sera ha raccontato il suo viaggio disperato per tornare da Kiev a Milano, fatto di imprevisti e difficoltà che si sono susseguite. “Alle cinque del mattino del 24 (febbraio), mia madre e io siamo state svegliate dalle prime bombe, dalla prima sirena. La nostra auto era senza benzina ma c’erano già code di chilometri per fare rifornimento e lasciare la città. Avevamo paura di restare imbottigliate sotto le bombe. Ho visto mia madre infilare in fretta e furia in uno zaino le tracce di cinquant’anni di vita, uno strazio infinito”, ha raccontato Stefania Seimur.

I primi due giorni li hanno passati tra i rifugi e il coprifuoco, fino a quando il terzo giorno sono riuscite ad arrivare in stazione per cercare di fuggire dalla città con un treno delle 18.30, che però purtroppo non hanno preso. Nell’attesa, altre storie che si sono incrociate alla loro, quella di genitori e figli: “Un padre ha preso in braccio la figlia invalida e in gravi condizioni, l’ha lanciata nel vagone del treno mentre stava per partire, mentre una madre con una protesi al braccio trascinava i figli piccolissimi e gli zaini”. La notte in un vagone, le bombe e alla fine la luce grazie a un treno del mattino, direzione Lviv, ai confini della Polonia: una volta arrivate, altre 12 ore di pullman per raggiungere Varsavia. E infine il volo per Milano, con lo scalo a Parigi, e da lì il sospiro di sollievo e di sicurezza.

Stefania Seimur, chi è la compagna di Vittorio Grigolo

Stefania Seimur è partita il 21 febbraio per arrivare a Kiev, pronta a portare in salvo sua madre Olga. Ventisei anni, imprenditrice, dall’età di tre anni ha iniziato a studiare danza classica proprio nella città di Kiev, in cui ha frequentato l’Accademia dell’Opera di Kiev. Da dieci anni vive in Italia, e dopo una relazione con l’ex calciatore Marco Borriello, Stefania inizia una storia d’amore con il tenore italiano Vittorio Grigolo, con il quale ha avuto la sua seconda figlia, Bianca Maria, che ha due anni.

A Milano, Stefania Seimur ha frequentato l’ultimo corso dell’Accademia Ucraina di Balletto, ma con la nascita della sua primogenita Lucy ha accantonato il tutto. Attualmente è un’imprenditrice e ha aperto una scuola di tango nella città lombarda, e sui social appaiono foto tenere dei due fidanzati, anche se non costantemente. Una vita tranquilla e soprattutto sicura, che però Stefania ha deciso di mettere a rischio per il forte amore nei confronti di sua madre Olga, quarantanove anni, riuscendo a tornare a Milano in salvezza dopo aver vissuto attimi di puro terrore.