La festa di fine anno scolastico rappresenta molto più di un semplice momento di svago: è un passaggio simbolico che segna la fine di un capitolo e l’inizio di uno nuovo. Che sia alla scuola dell’infanzia o alla primaria, alle medie o alle superiori, una buona festa aiuta a creare ricordi, rafforzare legami e celebrare le emozioni condivise.
La fine dell’anno scolastico porta con sé anche l’annoso quesito sui regali di classe agli ed alle insegnanti, che sembra abbia un peso enorme nelle nostre discussioni di genitori più ancora di quello sul bilancio generale dell’anno e delle stesse pagelle!
Tornado al tema di questo articolo, come organizzare una festa di fine anno originale e coinvolgente, vediamo insieme quali spunti possono essere adattabili in qualunque contesto e quali sono i passaggi principali da prendere in esame.

Organizzare la festa di fine anno scolastico: la guida
Già prima della chiusura della scuola, oltre a cominciare ad assaporare l’estate, a pensare alle pagelle, ad organizzarci per la festa e per i regali, siamo tutti in ansia per capire come organizzare ed impegnare le lunghe giornate estive dei ragazzi e delle ragazze. Per evitare che quelle mattine e qui pomeriggi vengano passati davanti agli schermi dei device, la soluzione sono i campus estivi anche se non sono sempre alla portata di tutte le famiglie, soprattutto se si parla dell’impegno economico superiore ad una settimana e / o per più di un figlio/figlia.
Dopo aver organizzato un calendario che impieghi i figli e le figlie, prima dell’inizio delle vere vacanze, possiamo dedicarci alla preparazione della festa di scuola.
I 5 passaggi principali per organizzare la festa di classe:
- crea una chat per discutere sul tema;
- decidere se invitare o meno il corpo docente;
- chiarirsi subito sul budget a disposizione;
- dividersi equamente i compiti;
- decidere il luogo ed il tema della festa.
Facciamo chiarezza sui primi due punti. Anche se l’ideale è sempre quello di vedersi di persona, facendo un brainstorming sulla festa di fine anno, sappiamo che non sempre le agende dei genitori sono flessibili, per cui, usare uno strumento rodato ed immediato per le varie comunicazioni è importante.
La prima decisione che va presa è se coinvolgere o meno gli / le insegnanti. I fattori che incidono su questa decisione sono molteplici come: il rapporto maestri-genitori; l’ordine ed il grado della classe; qualche evento speciale come una partenza, un trasferimento, un pensionamento e così via.
La festa deve essere un’occasione in cui tutti e tutte possano essere a proprio agio, vivendo il momento in assoluto relax e nel rispetto dei ruoli. Questo non è sempre facile che avvenga per chiunque, dunque la decisione va presa prima di ogni altro passaggio.
Strumenti per organizzare la festa
Il passaggio successivo è quello di decidere quali strumenti usare per rendere semplici la gestione degli appuntamenti, delle cose da fare ed anche dei pagamenti fra i genitori come: Google Form, Doodle, paypal, satispay etc.
Individuare un budget che sia condiviso e trasparente
Per capire cosa possiamo organizzare bisogna partire da quanti soldi ciascuna famiglia sia disposta od in grado di sostenere. Il budget guiderà la scelta sul resto. Stabilire un tetto massimo di spesa per famiglia, senza mettere in difficoltà alcuna, è fondamentale sin dall’inizio.
Scegliere il tema e la location
L’importante è festeggiare, stare insieme, creare l’occasione per approfondire relazioni che, durante l’anno scolastico, siano state un po’ lasciati un superficie. Fare rete è importante per i genitori, soprattutto se i figli e le figlie siano ancora relativamente piccoli. Questo rappresenta un modo per fare comunità e per prendere anche decisioni importanti sui figli, come quelli relativi all’uso dei dispositivi e dei social, sui quali è necessario che le famiglie facciano squadra comune.
Dunque, l’importante è stare insieme, anche davanti ad una pizza in un parco pubblico. Ma possiamo pensare di fare qualcosa di particolarmente originale che lasci un bel ricordo a tutte le famiglia, di cui approfondiremo a brevissimo.
Passaggio che seguirà è quello della scelta della location, la quale risentirà molto non solo del budget ma anche del clima/meteo che si prevede e della città/paese nel quale ci troviamo.
Non serve affittare una villa o un luogo privato, se ci sono a disposizione spazi pubblici come parchi, cortili scolastici o oratori che possono diventare perfetti con qualche accorgimento: tende, luci, tappeti, stendardi. Inoltre, verificare che ci sia un piano B in caso di maltempo, è d’obbligo in caso di spazi aperti.

Idee originali per la festa di fine anno
In base anche alla partecipazione e all’età delle persone coinvolte, si possono pensare temi ed attività originali che lascino il segno! Vediamone alcune, che poi possiamo adattare alle nostre esigenze e desideri.
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- Il cinema sotto le stelle
Organizzare la proiezione all’aperto di un film adatto a tutti, può essere facile ed anche non troppo dispendioso, ma soprattutto un bel momento per le famiglie. Si può noleggiare un proiettore o chiederlo in prestito anche alla scuola, mentre popcorn fai-da-te, coperte e lucine, in un cortile o in un parco, garantiranno un’atmosfera da sogno. - Caccia al tesoro con QR code
A chi non piacciono le sfide ma anche un po’ di mistero? Si può organizzare una caccia al tesoro in cui, divisi in squadre, si inizi un percorso nel quale ogni indizio sia legato alla storia dell’anno scolastico, oltre che alle materie o agli insegnanti. Divertente e tecnologico è certamente un’attività in grado di coinvolgere tutti, evitando di fare tappezzeria accanto ai panini al latte! - Laboratorio di graffiti
Usando vecchi lenzuoli o grandi cartoni, si possono creare disegni e scritte da lasciare l’anno successivo a scuola. Questo lo si può fare attraverso un vero e proprio laboratorio, tenuto da artisti ed artiste, che non si limitino a spiegare le tecniche, ma anche l’importanza di usare solo spazi autorizzati, senza imbrattare muri dei palazzi e delle scuole. Insomma un momento costruttivo, di educazione civica, immerso nel più totale divertimento. - Karaoke con sfide a squadre
A chi non piace il Karaoke, semplicissimo ed economicissimo? I premi possono essere prodotti legati all’estate o a qualcosa di cancelleria, utile anche per l’anno successivo. Usando degli sponsor del quartiere, si potrebbe davvero fare qualcosa di carino, senza temere di sforare il nostro budget. - Una notte al museo. Informiamoci sulla possibilità di affittare uno spazio in un museo, per trascorrere qualche ora in un posto unico, un luogo da visitare in un momento dedicato solo a noi, dove poter anche mangiare o … dormire! Certamente non si tratta di una proposta alla portata di tutti ma perfetta, ad esempio, se si tratta della fine di un ciclo scolastico, prima che i ragazzi/e si separino.
- Il cinema sotto le stelle

Cosa servire e come allestire la festa scolastica
Su questi aspetti la collaborazione tra le famiglie e una buona divisione dei compiti è il punto centrale che può fare la differenza non solo in termini di una buona riuscita della giornata, ma anche sotto l’aspetto della serenità tra le parti. Mettere subito in chiaro ciò che si può fare e ciò che non si riesce, è necessario fin da subito.
Ecco 3 cose di cui tener conto:
- La gestione dei cibo e delle bevande
Dividere tra i partecipanti, in gruppi, le mansioni e gli acquisti: di chi porta cosa e in quali quantità; chi si occupa di allestire prima e dopo riordinare e pulire gli spazi. Se poi ci fosse qualche famiglia con culture e tradizioni culinarie particolari, potrebbe essere un bel modo per allargare i propri orizzonti, creando angoli degustazioni. - Playlist condivisa e DJ tra gli studenti
La gestione di questa attività può essere a totale carico dei figli/figlie, se non sono più bambini. Sarà divertentissimo per loro, che saranno responsabili di una parte importante della giornata. Occhio però ad evitare musica non adatta - Photobooth creativo
Una zona con oggetti di scena, lavagne, cornici giganti, cappelli, baffi finti, tipica dei sempre amatissimi photobooth, potrebbe essere arricchita da costumi ed accessori riguardanti l’epoca /la cultura storica che si è studiata durante l’anno.

Curiosità: feste di fine anno scolastico nel mondo
Se da noi le feste di fine anno scolastico, incluse quelle del diploma, non sono caratterizzate da veri riti, in altri Paesi esistono delle usanze per celebrare questi momenti di passaggio in modo specifici. Vediamone alcuni.
- In Giappone esiste lo Sotsugyō-shiki
È una cerimonia formale di fine anno per gli studenti che terminano un ciclo scolastico, con canti, discorsi e consegna di attestati. Gli studenti si allenano per mesi, anche sul modo di camminare, perché saranno vestiti con i famosi e caratteristici abiti tradizionali. Tutto ha un tono emozionale e molto ufficiale. - Negli Stati Uniti, lo abbiamo imparato dai film, si parla di Prom e Graduation Day
Alle superiori, la fine degli impegni scolastici è celebrato con il mitico, classico ballo di fine anno nelle grandi palestre che possono vantare, mentre la cerimonia di diploma è un evento solenne con toga, tocco e lancio del cappello. Non esiste film che non contempli se non fotogrammi, quanto meno una battuta sull’uno o sull’altro! - In Finlandia si parla di Kevätjuhla
È la festa di primavera che si svolge a fine maggio, con canti tradizionali e discorsi motivazionali. Ogni studente riceve una rosa e i più piccoli sono previsti dei canti per un pubblico di adulti.
Infine, qualunque sia la festa alla quale stiamo pensando ricordiamoci sempre un pò di sano galateo, balsamo per ogni rapporto duraturo e rispettoso, per cui: 1. non lasciare nessuno fuori dalla lista degli invitati (mettiamo da parte eventuali antipatie come litigi in corso); 2.evitare disdette all’ultimo minuto; 3. ringraziare chi si sia maggiormente profuso per i festeggiamenti.