Kate Middleton ha vietato a George di indossare la maglia dell’Inghilterra allo stadio durante la finale di Euro 2020 con l’Italia. Il Principino però pare non ci sia rimasto troppo male, consolandosi nel vestirsi in giacca e cravatta come papà William.
Baby George, 8 anni il prossimo 22 luglio, è andato due volte a Wembley durante Euro 2020 per tifare l’Inghilterra e in tutte e due le occasioni si è presentato allo stadio vestito di tutto punto, con camicia, giacca e cravatta, come ci si aspetta dal futuro Re britannico. In fondo, anche William, presente in forma ufficiale alle partite della sua Nazionale, ha sfoggiato lo stesso outfit.
Mentre Kate si è concessa look più informali, prima la giacca rossa e poi il blazer bianco, entrambi di Zara, abbinate a pantaloni scuri. Una mise replicata da Mary di Danimarca che però ha optato per una preziosa giacca di Alexander McQueen.
Molti fan dei Duchi di Cambridge hanno però criticato la scelta di vestire George in modo così austero, invece che fargli indossare orgogliosamente la maglia dell’Inghilterra che sicuramente possiede visto che è stato immortalato qualche anno fa da mamma Kate proprio con quella maglia.
In ogni caso, pare che sia stata Lady Middleton a vietare al figlio di indossarla a Wembley, perché non conforme al protocollo. A rivelarlo, come riporta il Mirror, è stata Marion Bartoli, star del tennis, che ha preso un tè con la Duchessa prima della finale degli Europei.
La tennista ha confessato alla BBC Radio 5 Live: “Ieri ho preso un tè pomeridiano con la Duchessa e c’è stata una vera e propria discussione sul fatto che George possa o meno indossare la maglia dell’Inghilterra. William era d’accordo, ma Kate non era entusiasta“. Evidentemente Lady Middleton ha avuto la meglio sul marito. E così George si è presentato per la seconda volta allo stadio in giacca e cravatta.
Il Principino però non se ne è crucciato, infatti era entusiasta di vestirsi esattamente come suo padre, per il quale ha una vera e propria ammirazione, come ha rivelato l’esperto di questioni reali, Duncan Larcombe.
“Il principe William è l’eroe assoluto di George. Pensa che suo padre sia la persona più perfetta del pianeta. William normalmente non lo avrebbe mai portato alla partita perché era una uscita ufficiale in qualità di presidente della FA, ma George lo ha letteralmente implorato di portarlo con sé. Kate e William cercano di non esporre mai inutilmente i bambini alle telecamere, ma alla fine hanno ceduto”.
Prosegue Larcombe: “George idolatra suo padre. Ecco perché lo abbiamo visto così elegante nel suo completo: voleva davvero vestirsi come William”.
Così, George è andato a Wembley ma solo quando era presente anche Kate. In questo modo, William era libero di assolvere ai suoi doveri, mentre la Duchessa poteva badare a lui.