Le frasi più emozionanti delle canzoni di Marco Mengoni da dedicare

Fonte: IPA

Artista italiano conosciuto a livello internazionale, Marco Mengoni è un artista straordinario. Non a caso le frasi delle canzoni di Marco Mengoni sanno raccontare l’amore come nessun altro, portandoci alla scoperta di sentimenti ed emozioni comuni.

È salito alla ribalta nel 2009, vincendo la terza edizione del talent show X Factor e firmando quindi un contratto discografico con la Sony Music. Ha partecipato per tre volte a Sanremo nel corso della sua carriera, trionfando con “L’essenziale” nel 2013 e con “Due vite” nel 2023. Nel corso della sua lunga carriera ha ottenuto diversi riconoscimenti fra cui diversi Music Awards ed MTV Europe Music Awards.

DiLei ha raccolto le frasi tratte dalle canzoni di Marco Mengoni, star della 74esima edizione del Festival di Sanremo più belle ed emozionanti. Da dedicare o dedicarsi, appuntare e ricordare per parlare d’amore, di amicizia e di vita.

Frasi d’amore Mengoni

Per Marco Mengoni l’amore è il senso della vita, qualcosa di fondamentale e che muove il mondo. Le frasi d’amore di Marco Mengoni raccontano con intensità questo sentimento, svelandolo in tutte le sue sfumature, da quelle più romantiche a quelle passionali.

• Perché tu sarai sempre il mio solo destino…Posso soltanto amarti, senza mai nessun freno… Anche se non respiro e non mi vedo più …In un giorno qualunque dove non ci sei tu. (Un giorno qualunque)
• Mentre il mondo cade a pezzi io compongo nuovi spazi e desideri che appartengono anche a te che da sempre sei per me l’essenziale. (L’essenziale)

• Quel sorriso ormai è fuoco amico. Schegge impazzite adesso che vuoi. Guarda il cielo portami indietro. I mostri nel vetro sembriamo noi. A cosa pensi quando tiri. Poco prima che mi chiami. Sento tutti i tuoi respiri. Li sfioro con le mani. (Ma stasera)
• Supererò le montagne più alte. Per trovare il punto più comodo. Dove posare il mio corpo e poi trovare l’ombra di un albero. Berrò dall’unico fiume che scorre. Vicino alle nuvole, lo farò. Per pesare come l’acqua. Che si posa sulla sabbia. (Chiedimi come sto)
• E anche l’amore si nasconde bene. Lontano dove non si può vedere. Fossi il pensiero dietro la tua fronte. Per tutte le risposte. (Buona vita)
• Spegni la luce anche se non ti va. Restiamo al buio avvolti solo dal suono della voce. Al di là della follia che balla in tutte le cose. Due vite, guarda che disordine. (Due vite)
• Se cambierà per te nascerò ancora per il tempo rimasto cura sarò niente più come te. (Tanto il resto cambia)
• Abbracciami e resta qui con me in questo tempo che assomiglia a te. (Bellissimo)
• Non accetterò. Un altro errore di valutazione. L’amore è in grado di celarsi dietro amabili parole. (L’essenziale)
• Ma stasera corri forte ti vedo appena. E per raggiungerti dovrò lasciarti andare. E stasera la tua voce non è lontana. E prova a prendermi ma non voglio scappare. E anche se ti ho cercato come un’illusione perfetta. Vengo verso di te questa notte vorrei fosse eterna. Ma stasera corri forte ti vedo appena. E per raggiungerti per non lasciarti andare. Andare via. (Ma stasera)
• Avessi un altro modo per guardarti lo farei, avessi una ragione per fermarti proverei a volare piano, ad andare lontano e ritrovare tutto. (Avessi un’altro modo)
• E il cielo sarà bellissimo la notte si arrenderà.Nascondo le tracce che ho di te che scorri dentro e mi fa vivere. Dove sei, dove sei? (Bellissimo)
• Perché quello che sono l’ho imparato da te. Tu che sei la risposta senza chiedere niente. Per le luci che hai acceso a incendiare l’inverno. Per avermi insegnato a cadere. (Come neve)
• Lasciati andare datti la spinta per saltare ora. Hai le mie mani, stringimi forte ,Non guardare indietro. Non ti lascerò. (Credimi Ancora)
• Da quando ci sei tu. La luce del mattino ha più colori. E non mi sento più. Un piccolo silenzio fra i rumori. (Ad occhi chiusi)
• Se mi avvicino ti lasci andare. Se mi avvicino ti lasci toccare. Se mi avvicino ti voglio sentire. Se ti avvicini facciamo l’amore. (Avessi un altro modo)
• Avrei voluto averti veramente. E non sentirmi dire che non posso farci niente. Avrei trovato molte più risposte. Se avessi chiesto a te, ma non fa niente. Non posso farlo ora che sei così lontana, non posso farlo ora. (Ti ho voluto bene veramente)
• Abbracciami, vieni un po’ più su, arrivo in alto e in alto ci sei tu, rimani accanto. Non smetti mai di darmi fuoco…mi brucerai. (Bellissimo)
• Anche se non respiro. E non mi vedo più. In un giorno qualunque. Dove non ci sei tu. Anche se aspetto il giorno
  Quello che dico io. Dove ogni tuo passo. Si confonde col mio. (In un giorno qualunque)
• Se questa è l’ultima canzone e poi la luna esploderà. Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai. Qui non arriva la musica. E tu non dormi e dove sarai? Dove vai? Quando la vita poi esagera. Tutte le corse, gli schiaffi, gli sbagli che fai. Quando qualcosa ti agita. Tanto lo so che tu non dormi, dormi, dormi, dormi, dormi mai. Che giri fanno due vite. (Due vite)
• Oggi ti vedrò di colpo sparire, tra la folla te ne andrai. Mi sono rotto delle scuse e sono stanco dei tuoi guai. Hai detto che non vuoi più camminare accanto a me, accanto a me. (Pronto a correre)
• E ti vorrei rincorrere. Lo so bene che vuoi scappare. Ma non ti puoi nascondere. Come un abbraccio sulle scale, ma lo sai da te. Anche adesso che sei lì da solo. Che cos’hai da sorridere? Te lo giuro, non sto scherzando. Ti ricordi quando ti dicevo, “Ho avuto solo te”? Quando ci si ammazza il tempo vola. Lo sappiamo entrambi, è un’altra storia. (Un’altra storia)
• Anche se non puoi, tu sorridimi. Sono pochi, sai, i miracoli. Riconoscerei le tue mani in un istante. Ti vedo ad occhi chiusi e sai perché. Fra miliardi di persone. Ad occhi chiusi hai scelto me. (Ad occhi chiusi)
• Forse serve un po’ di tempo Credo, spero, penso, sento… voglio essere importante per te e non per la gente. (Un giorno qualunque)
• Vorrei provare a disegnare la tua faccia. Ma è come togliere una spada da una roccia. Vorrei provare ad abitare nei tuoi occhi. Per poi sognare finché siamo stanchi. Vorrei trovare l’alba dentro questo letto. Quando torniamo alle sei, mi guardi e mi dici che vuoi un’altra sigaretta, una vita perfetta. Che vuoi la mia maglietta. Che vuoi la mia maglietta. (Duemila volte)
• Differenza sottile. Tra il fare e il dire. So che c’è di mezzo un mare. E ci puoi morire. Ho tracciato un confine. Sono solo linee. E camminato mille strade. Per non farmi scoprire. (Mi fiderò)
• Siamo fermi in un tempo così, che solleva le strade. Con il cielo ad un passo da qui, siamo i mostri e le fate. Dovrei telefonarti, dirti le cose che sento. Ma ho finito le scuse e non ho più difese. (Due vite)
• Mi saluti con un cenno e non so se. Ti rivedrò domani oppure mai più. Guardarsi indietro è un’abitudine. Lo spettatore del tuo film non sei mai tu. Non mi dici neanche una parola. Guardo la tua ombra farsi piccola. Fino a scomparire. (Un’altra storia)
• Vedi, si rimane in piedi. Anche se tu non ci credi. E dimmi che cosa vuoi sapere. E cosa vuoi di questo amore. (In un giorno qualunque)
• Potremmo anche restare un po’ in silenzio. Mentre brucia lento, non pensarci più. Potremmo anche lasciare la paura. Chiuderemo gli occhi per saltare giù. (Duemila volte)

Frasi Mengoni da tatuare

Chi sceglie di farsi un tatuaggio lo fa per raccontare ed esprimere qualcosa. Le canzoni di Marco Mengoni sono perfette per trovare citazioni e aforismi da tatuarsi. Frasi che parlano d’amore, di amicizia, di forza e di vita da imprimere sulla pelle per sempre.

• Siamo i soli svegli in tutto l’universo. E non conosco ancora bene il tuo deserto. (Due vite)
• Però si vede il mare. Non stiamo così male. (Pazza musica)
• Succede anche a noi. Di far la guerra e ambire poi alla pace. (L’essenziale)
• Oggi la gente ti giudica. Per quale immagine hai. Vede soltanto le maschere. E non sa nemmeno chi sei. (Esseri umani)
• E lascia che il tempo abbia la sua parte. E tieni il passo più sicuro. Metti coraggio e buone scarpe. Prendi la strada che non fa nessuno. (Buona vita)
• Voglio una moto veloce. Tutte le strade vuote. Voglio le caramelle. Da chi non mi conosce. (Voglio)
• Grazie per avermi fatto male, non lo dimenticherò. Grazie, io riparto solo, controvento, ricomincerò. (Pronto a correre)
• Voglio qualcosa per cui soffrire. Che niente per cui vivere. (Mi fiderò)
• Le luci dentro al porto. Sembravano lontane. Ed io che mi sentivo felice di approdare. (Ti ho voluto bene veramente)
• Credere di superare la vertigine. A volte l’arte di cadere è un’attitudine. (Chiedimi come sto)

• Neve, insegnami tu come cadere. Nelle notti che bruciano. (Come neve)
• Dimmi di riprovare. Ma non di rinunciare. (Cambia un uomo)
• L’amore non segue le logiche. Ti toglie il respiro e la sete. (L’essenziale)
• Neve, imparo da te che sai come fare. A coprire le nostre distanze. A cancellarne anche solo un momento le tracce. (Come neve)

Frasi di Marco Mengoni tratte da “Guerriero”

“Guerriero” è uno dei singoli più famosi di Marco Mengoni. Pubblicata nel novembre 2014, la canzone è stata estratta dall’album “Parole in circolo” ed è stata certificata per ben sei volte disco di platino, vendendo più di 300mila copie. Si tratta di una ballad intensa e commovente, scritta dallo stesso Marco Mengoni con Fortunato Zampaglione.

• E levo questa spada alta verso il cielo. Giuro sarò roccia contro il fuoco e il gelo.
• E amore, il mio grande amore che mi credi. Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi. E resterò al tuo fianco fino a che vorrai. Ti difenderò da tutto, non temere mai.
• Dalla notte al giorno, da Occidente a Oriente. Io sarò con te e sarò il tuo guerriero.
• Io sono un guerriero, veglio quando è notte. Ti difenderò da incubi e tristezze. Ti riparerò da inganni e maldicenze. E ti abbraccerò per darti forza sempre.
• Ci saranno luci accese di speranze. E ti abbraccerò per darti forza sempre.

• Non temere il drago, fermerò il suo fuoco. Niente può colpirti dietro questo scudo. Lotterò con forza contro tutto il male. E quando cadrò tu non disperare. Per te io mi rialzerò.
• E non lotterò mai per un compenso. Lotto per amore, lotterò per questo.

Marco Mengoni canzoni sull’amicizia

L’amicizia è un tema ricorrente nelle canzoni di Marco Mengoni. Il cantante infatti considera gli amici importantissimi e da sempre fonte di ispirazione per i suoi brani. Timido e riservato, l’artista non ha mai nascosto di avere un gruppo ristretto di amici che sono per lui essenziali.

• Siamo i soli svegli in tutto l’universo. A gridare un po’ di rabbia sopra un tetto. Che nessuno si sente così. Che nessuno li guarda più i film. I fiori nella tua camera. La mia maglia metallica. (Due vite)
• Corriamo forte sopra le paure, il panico. Per mandare tutto al diavolo. Senza nessun perché. (Pazza musica)
• Giuro che oggi me ne sto per i fatti miei, yeah. Nudo, chissà cosa cerco dentro a un display, yeah. E non mi va di pensare, forse è l’effetto della TV. La notte sembra il mattino, ma che cretino, non bevo più. Come Cher con l’autotune, mi rimani in testa. E non mi passa più. (Pazza musica)
• Devi mostrarti invincibile. Collezionare trofei. Ma quando piangi in silenzio. Scopri davvero chi sei. (Esseri umani)
• Mi fiderò del tuo coraggio più del mio. Quando per paura l’ho nascosto pure a Dio. Mi fiderò ma non sarà senza riserve. Temere di amare o amare senza temere niente. (Mi fiderò)
• Siamo ragazzi perduti. Che si son riconosciuti al primo sguardo. Le ore, i secondi e i minuti. Passano muti come quando stai aspettando. E adesso so dove sei. (Un’altra storia)
• Al mondo non esiste nessuno come te. Che mi guardi con gli stessi occhi tristi. (Un’altra storia)
• Così sono partito per un lungo viaggio. Lontano dagli errori e dagli sbagli che ho commesso. (Ti ho voluto bene veramente)
• E passano i sogni buoni da consumare. Sembra saggezza la stupidità. E tutto cambia e resta uguale. Né sogno né realtà. (Buona vita)
• Fosse l’ultima notte che abbiamo, sai. Io con tutte le altre la cambierei. Perché solo nel perdono cambia un uomo. (Cambia un uomo)
• Prendi la mano e rialzati. Tu puoi fidarti di me. Io sono uno qualunque. Uno dei tanti, uguale a te. (Esseri umani)
• E c’eri sempre tu che mi tiravi su con dei film stupidi senza dire una parola. Non mi capirai mai né domani né ora. E tu preferivi la TV che starmi vicino. E come fai a vivere se attorno al cuore hai il muri di Berlino? (Hola – I Say)