L’amore secondo Mafalda, che con la risata racconta bello e brutto del mondo

L'amore secondo Mafalda, meraviglioso personaggio di Quino, è un libro che attraverso la risata racconta la bellezza ma anche le ingiustizie del mondo

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Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Pubblicato: 17 Febbraio 2025 10:19

Per chi, come me, è cresciuta leggendo, ridendo, commuovendosi e riflettendo con Mafalda, l’uscita del libro L’amore secondo Mafalda è una gioia e una carezza sul cuore.

Perché in Mafalda e nei suoi piccoli amici, personaggi nati negli anni ’70 dalla penna e fantasia del geniale Quino, c’è una parte di ognuno di noi: c’è la preoccupazione per il mondo della piccola protagonista, la fantasia e l’animo sognatore di Felipe, il romanticismo sdolcinato di Susanita, ma anche il materialismo di Manolito e il cinismo di Miguelito.

L'amore secondo Mafalda
Fonte: Adriano Salani Editore
L’amore secondo Mafalda

Ogni bambino, ma non solo, oggi, dovrebbe leggere Mafalda, perché con il sorriso e la risata tutti loro ti prendono per mano e ti mostrano il mondo, con le sue gioie e le sue disillusioni, il suo amore e le sue ingiustizie. Mafalda e i suoi  amici sono le specchio dell’umanità, ne incarnano la bellezza ma anche la parte più insensibile, razzista, cinica e materialista.

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L’amore secondo Mafalda, e quindi secondo Quino, parla più di amicizia, compassione, empatia e solidarietà, di amore verso il prossimo, amore proprio e amore per le piccole cose della vita (di quegli anni): la radio, i Beatles, le caramelle, le storie di cowboy, i libri o Brigitte Bardot. E, naturalmente, parla anche del suo rovescio: l’odio, la gelosia, l’incomprensione, l’egoismo, la disaffezione.

L'amore secondo Mafalda
Fonte: Adriano Salani Editore
L’amore secondo Mafalda

 

Ma soprattutto, come si legge nella prefazione del libro: “L’amore di un bambino è molto più grande di quanto ci raccontano. L’amicizia di un bambino è molto più grande di quanto abbiamo mai sospettato”

“Per questo, quando parliamo dell’“amore secondo Mafalda”, in realtà stiamo parlando della speranza in un mondo migliore: di quella speranza luminosa nelle mani di quei bambini di sei anni ai quali non trema la voce quando si confrontano con il potere. Quindi, possiamo dire che l’amore è Mafalda che si interessa per la pace, il progresso, l’umanità e il sapere, o che chiede come si può mettere un cerotto sull’anima dopo aver visto dei bambini orfani per strada. L’amore è Felipe che si rifugia nei fumetti, o che finge di poter risolvere tutte le sue paure e insicurezze con il costume del Cavaliere solitario. L’amore è Manolito quando accarezza il salvadanaio in cui nasconde le sue monete, ma anche i suoi sogni per il futuro. L’amore è Susanita che desidera – oltre a un marito medico e un futuro con dei “figlioletti!”– essere una brava persona, pur sapendo di essere stata educata all’individualismo. L’amore è Miguelito che filosofeggia sulla patria, sulla propria idiosincrasia e sul senso della vita. L’amore è Nando che proclama che sua mamma è la donna più forte del mondo. E l’amore è anche Libertad che si preoccupa di suo padre, o che fa capire agli adulti che anche la bambina più piccola del mondo è capace di affrontare le più grandi ingiustizie”

L'amore secondo Mafalda
Fonte: Adriano Salani Editore
L’amore secondo Mafalda

Non smetterò mai di ringraziare Mafalda e i suoi amici, compagni della mia infanzia, ma soprattutto i migliori insegnati di vita e amore che abbia mai avuto.