Come e perché coprire la piscina in inverno

Per la corretta manutenzione della piscina in inverno è consigliabile la copertura: ecco quando e come fare

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Mara Locatelli

Giornalista e Home Specialist

Giornalista, scrittrice, Seo copy. Con due architetti in famiglia, l’arredamento è uno dei suoi temi.

Anche se l’autunno può regalare qualche giornata ancora mite, soprattutto nelle zone del sud Italia, tra fine settembre e ottobre ci si prepara a chiudere la piscina per l’inverno. Questa operazione può essere laboriosa per chi è alle prime armi. Non preoccuparti, oggi ti spiego come coprire la piscina fuori terra in inverno, senza scoraggiarti o commettere errori. Se nel tuo giardino hai una vasca interrata, troverai i consigli utili anche per la sua manutenzione nella stagione fredda. Ricordati che non devi necessariamente chiuderla, anzi sono in molti che amano lasciare la piscina aperta anche in inverno.

In qualsiasi caso, che tu voglia chiuderla, coprirla o tenerla aperta e in funzione, devi comunque prepararla allo svernamento. Soprattutto, ricorda che non hai alcun bisogno di svuotarla. Spesso si rivela proprio un errore, con effetti negativi superiori a qualsiasi beneficio. Quando la piscina rimane vuota, le foglie portate dal vento si adagiano sul fondo e, con l’umidità invernale, marciscono e lasciano macchie indelebili.

Pensi di risolvere tutto svuotando l’acqua per poi coprire la piscina con il telo? Non è così, come ti spiego più avanti la piscina vuota in inverno è a rischio.

Invece, se eseguita correttamente, la chiusura della piscina in inverno ti assicura più di un vantaggio. A cominciare dal fatto che potrai metterla subito in funzione fin dal primo giorno di caldo, senza bisogno di perderti in mille preparativi.

Chiudere la piscina per l’inverno? Non sempre

Non sai come coprire la piscina fuori terra in inverno? Tieni presente che, a differenza della piscina interrata, quando finisce la bella stagione la piscina fuori terra ti offre una scelta: puoi pulirla e prepararla alla copertura oppure puoi smontarla.

Nelle località dove fa molto freddo, per esempio, invece di chiudere la piscina per l’inverno si preferisce smontarla. Può sembrare una pratica faticosa, ma con un po’ di lavoro tra settembre e ottobre non corri il pericolo di rovinare la vasca nel momento in cui la temperatura in inverno precipita a 0°C.

Ovviamente, così come coprire la piscina fuori terra in inverno richiede attenzione e il rispetto di certi passaggi, lo stesso vale quando la si deve smontare.

  • Come prima cosa, devi svuotarla completamente dell’acqua. Altrimenti puoi correre il rischio che, mentre smonti i pezzi, i residui di acqua si accumulino e con l’eccessivo peso provochino strappi o cedimenti.
  • Solo quando hai la certezza che la vasca è vuota, pulisci con cura l’interno: fai attenzione allo sporco sul fondo e sulle pareti. Risciacqua e lascia asciugare bene all’aria, così da poterla riporre solo quando è davvero asciutta.
  • Consiglio: pareti e fondo della piscina vanno chiusi in sacchi o scatole separati dalle parti metalliche della piscina, e quindi riposti in un luogo asciutto fino alla stagione successiva.

Se, invece, non vuoi affrontare queste operazioni di “smonta e rimonta” due volte all’anno, puoi imparare come coprire la piscina fuori terra in inverno. Si tratta di attuare quasi tutta la fase di preparazione – dalla pulizia al trattamento di clorazione, dall’uso dello svernante all’antigelo – che si adotta nella manutenzione della piscina interrata, per poi applicare l’apposito telo per coprire la piscina in inverno.

Pulizia in 10 step e prepari la piscina all’inverno

Cominciamo subito col dire che prima di poter chiudere la piscina per l’inverno, e non avere problemi quando la rimetti in funzione la prossima primavera, devi attendere che faccia abbastanza freddo.

Lo sapevi? Il motivo è semplice.

La temperatura dell’acqua deve infatti essere scesa al di sotto di 12-10 gradi, così che non sia adatta alla formazione di alghe. In attesa di quel momento, ricordati di tenere la pompa in funzione. Quando finalmente l’acqua diventa fredda, puoi cominciare ad attuare tutti gli step necessari per la chiusura della piscina in inverno.

  1. Rimuovi il telo di copertura e puliscilo.
  2. Estrai foglie e altri detriti che si sono accumulati sul fondo della piscina.
  3. Pulisci bene la linea di galleggiamento e lo skimmer.
  4. Togli la scala e i gradini dalla piscina e fai pulizia.
  5. Esegui il trattamento di cloraggio d’urto per eliminare tutti i batteri (lascialo agire 24 ore).
  6. Pulisci il filtro a sabbia o a cartuccia.
  7. In genere, in qualsiasi piscina è opportuno abbassare l’acqua poco sotto gli skimmer per proteggere l’impianto di filtrazione dalle gelate notturne. Se la piscina deve rimanere piena d’acqua a ⅔ (raccomandato per quelle in poliestere e Liner), svuotala parzialmente abbassando il livello dell’acqua a circa 20 cm sotto le bocchette.
  8. Porta l’acqua a un pH invernale, ovvero a 7.0 se la piscina è in poliestere e liner oppure a 7.4 se la piscina è in cemento con le piastrelle.
  9. Solo quando hai la certezza che non c’è più cloro in circolo nell’acqua, puoi aggiungere l’alghicida invernale. Quando lo fai, conviene sempre tenere chiuse le valvole skimmer e aspirazione ed evitare la circolazione dell’acqua tramite filtro. Usa l’alghicida invernale solo se in primavera poi cambi l’acqua, altrimenti utilizza quello non schiumoso, nella quantità concentrata indicata per gli attacchi delle alghe.
  10. Metti i galleggianti protettivi: i compensatori di ghiaccio che sembrano cuscini di aria prevengono i danni dovuti alle gelate. Sono indispensabili quando la piscina è in cemento, ma sono altrettanto utili anche negli altri modelli. Immergi i galleggianti protettivi nell’acqua prima di coprire la piscina in inverno e forma una catena che si allunga per tutta la vasca. Se la piscina è ampia (oltre 4 metri) puoi stendere due file: questi air pillow riescono a prevenire la formazione di lastre di ghiaccio anche sulle piscine coperte in inverno.

Come coprire la piscina in inverno? Fai la scelta giusta

Mettere la copertura è importante già in estate per proteggere la vasca dalla sporcizia trasportata da vento e pioggia, figuriamoci in autunno o in inverno, quando gli alberi si spogliano e il brutto tempo è all’ordine del giorno.

La notte la temperatura precipita spesso se non sotto, vicino allo zero, e proteggere la piscina in inverno con una copertura è necessario per non avere problemi.

Per coprire la piscina in inverno si possono usare i teli di copertura, le coperture a tapparella oppure quelle basse telescopiche, per citare le soluzioni più diffuse.

  • Di solito, quando si deve decidere come coprire una piscina fuori terra per l’inverno, si sceglie il telo di copertura con occhielli e corde, una soluzione standard, pratica da utilizzare anche in estate. Ci sono modelli con occhielli perimetrali e l’elastico che sigillano bene il perimetro, impedendo passaggio di sporco e anche di luce.
  • Un’altra possibilità da valutare, soprattutto quando in giardino girano bambini e animali domestici, sono le coperture invernali di sicurezza. Oltre a mettere la piscina al riparo da sporcizia e sole, resistono al peso di bimbi, cani e anche adulti robusti: perché tutti possono cadere inavvertitamente in piscina. Sono coperture validissime per chiudere la piscina per l’inverno, senza preoccupazioni.
  • Se cerchi soluzioni di design moderne, ci sono le coperture a tapparella. Adottate soprattutto per coprire la piscina in inverno interrata per quella a sfioro, e ci sono modelli adattabili anche alle piscine fuori terra. Questa alternativa a tapparella ha un impatto estetico molto piacevole. Il sistema di apertura e chiusura motorizzato ti permette di gestire la vasca come meglio credi. Secondo me è una tipologia indovinata soprattutto per chi vuole lasciare la piscina aperta anche in inverno, per poterla chiudere rapidamente quando c’è vento o arriva un temporale.
  • Ci sono poi i modelli di copertura telescopica bassa per piscina, che appaiono come la struttura di una serra che avvolge la piscina. Sono ideali per chi ha la piscina riscaldata e vuole prolungare la possibilità di nuotare anche fuori stagione, ben protetto da una confortevole calotta trasparente che ricopre la vasca senza oscurare la vista sull’esterno. Si tratta in genere di pannelli di policarbonato incorniciati in telai di alluminio che assicurano un’ottima resistenza alle intemperie, con aperture a porte scorrevoli montate su binari che corrono ai lati della piscina.
  • La copertura telescopica è una tendenza moderna e di design che si presta a tante declinazioni. Per esempio, nella sua variante ultra bassa telescopica ti permette di coprire la piscina in inverno senza ostruire la vista del paesaggio intorno. In pratica, la calotta ha un raggio di curvatura molto basso, quindi i suoi pannelli sembrano quasi a filo della superficie d’acqua.
  • Funzionano secondo lo stesso principio delle coperture a tapparella le coperture per piscina calpestabile, che si allungano come terrazze mobili sopra il pelo dell’acqua. La struttura in alluminio, costituita da uno o due pianali, scorre su binari per dare accesso alla piscina sottostante o per chiuderla come un moderno deck da arredare con sdraio e tavolini. Un sistema ingegnoso per chiudere in un attimo la piscina per l’inverno, ma anche suggestivo per le serate nella bella stagione, quando sogni un patio per goderti una cena sotto il cielo stellato.

La manutenzione necessaria per lasciare la piscina aperta in inverno

Se decidi di lasciare la piscina aperta in inverno, ti conviene comunque prepararla ad affrontare il cambio climatico. Devi dedicarti alla preparazione nel momento in cui la formazione delle alghe rallenta, ovvero quando la temperatura si abbassa a 12 °C, cioè quando la formazione delle alghe rallenta.

Prima dello svernamento della piscina devi eseguire questi semplici passaggi:

  • Effettuare il trattamento di clorazione choc, ovvero il cloraggio intenso che uccide i batteri presenti. Portare il livello dell’acqua al minimo consigliato che varia in base al materiale della piscina, come poliestere, liner, cemento,
  • Settare il pH dell’acqua sui valori invernali minimi, che variano in base al materiale della piscina, come spiegato prima.
  • Mettere in funzione la piscina per qualche ora al giorno.
  • Se vuoi lasciare la piscina aperta in inverno, la pulizia anche se ridotta deve essere regolare, senza usare i robot pulitori. Riprogrammala con una nuova cadenza.
  • Aggiungere l’alghicida per proteggere l’acqua dalla formazione di alghe e anche dal calcare che mangia le pareti.

Ecco perché devi pulire e coprire la piscina in inverno

Se prepari correttamente la piscina per l’inverno, l’acqua resterà limpida e pulita fino a primavera, così non dovrai cambiarla completamente. Un dettaglio non da poco, soprattutto nelle zone dove l’acqua è una preziosa risorsa da non sprecare.

Di regola è meglio che la piscina in inverno rimanga piena di acqua. Questo è importante soprattutto per le vasche in cemento con piastrelle o mosaico: piene di acqua riducono il rischio che le acque sotterranee alzino la piscina o la membrana. Non solo: bisogna anche considerare che l’acqua serve a mantenere la perfetta tensione della membrana di rivestimento, che altrimenti potrebbe creare pieghe.

Ci sono poi casi in cui si può tenere la vasca vuota, come le piscine in cemento che non hanno acque sotterranee. In questo caso, è fondamentale mettere la copertura sulla piscina in inverno per impedire alla pioggia di entrare.

Coprire la piscina in inverno è in ogni caso una buona abitudine per conservare la struttura in ottimo stato: si mantiene la vasca pulita, la si protegge dai raggi UV aggressivi sui rivestimenti in PVC e poliestere, e si impedisce all’acqua di ghiacciare.

A questo proposito, ti consiglio di utilizzare comunque i galleggianti invernali compensatori di ghiaccio, anche se intendi mettere la copertura della piscina per l’inverno. Naturalmente, non c’è copertura di piscina che tenga se prima non si esegue l’accurata pulizia con rimozione di batteri e alghe.