Campanula

Graziosa pianta erbacea, dal portamento ricadente o rampicante a seconda dell’uso. È caratterizzata da foglie tondeggianti con margine dentato, di un bel verde brillante, e fusti striscianti dalla struttura legnosa, lunghi anche 50 cm. I fiori azzurro o lilla, sono campanelle stellate che sbocciano in successione. Alcune di queste specie si adattano a vivere in appartamento e sono l’ideale per cesti appesi.

Descrizione

  • Famiglia – Campanulaceae
  • Genere – Campanula raggruppa circa 200 specie
  • Nome botanico – Campanula isophylla
  • Provenienza – Europa
  • Sviluppo – Rapido, circa 30 cm ogni estate
  • Altezza – 15- 20 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Primavera/ estate

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa e soleggiata, evitate il sole diretto
  • Temperatura: Ideale 15 °C, durante la fioritura 20°C, minima 8°C
  • Umidità: Elevata, nebulizzate regolarmente le foglie
  • Terriccio: Ben drenato, ricco di elementi nutritivi
  • Acqua: Abbondante in estate, 3 volte la settimana, quotidiana nei giorni più caldi; nei mesi invernali riducete a 1 volta ogni 2 settimane. Assicuratevi che il terriccio sia sempre umido
  • Concimazione: Da aprile a ottobre, ogni 2 settimane, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: A inizio primavera, rinterrate la pianta in terriccio fertile
  • Potatura: Cimate in primavera la maggior parte dei fusti, per ottenere una pianta compatta e densa e favorire lo sviluppo dei germogli laterali. Eliminate subito i fiori appassiti, in questo modo la pianta fiorisce per tutta l’estate
  • Moltiplicazione: Usate le parti cimate di fusto come talee apicali da far radicare. Utilizzate anche i germogli basali

Il rimedio

Foglie gialle e accartocciate: poca acqua. Asportate le foglie malate e aumentate le annaffiature
Fusti marcescenti alla base: troppa acqua. Lasciate asciugare completamente il terriccio e annaffiate moderatamente
Foglie nere che cadono: troppo freddo. Spostate la pianta in un ambiente più caldo
Foglie con ragnatele e macchie gialle: ambiente secco che provoca la presenza del ragnetto rosso. Nebulizzate la pianta e trattate con acaricidi specifici

Il consiglio

Pulite le foglie con un panno umido, non utilizzate lucidanti fogliari