Dieta, le migliori della settimana dal 17 al 21 febbraio

Manca un mese all'arrivo della bella stagione e, con i giusti consigli alimentari, è possibile accoglierla al massimo della forma

Le temperature cominciano ad alzarsi e, guardando il calendario, è facile accorgersi che tra meno di un mese è primavera. Non a caso, molte persone cominciano a impegnarsi di più nella cura del corpo. Fondamentale a tal proposito è migliorare la propria alimentazione e farlo non solo in ottica di dimagrimento, ma pensando anche alla salute.

Può essere molto utile al proposito l’integrazione nella dieta dell’aceto di mele. Come ricordato dagli esperti del gruppo Humanitas, grazie alla sua ricchezza in pectina è perfetto quando si tratta di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Essendo ipocalorico, è perfetto per le diete dimagranti.

Quando si parla di miglioramento della propria alimentazione, è impossibile non chiamare in causa le riflessioni sull’impatto ambientale delle proprie scelte. Come ricordato dalla Dottoressa Bagnato, segretario nazionale di ADI, un buon modo per mangiare in ottica sostenibile prevede il fatto di acquistare cibi biologici provenienti da filiere locali.

Un altro consiglio importante prevede il fatto di ridurre l’apporto di carne. Idealmente, bisognerebbe mangiare la carne bianca un paio di volte a settimana e portare in tavola la carne rossa una volta ogni due settimane.

Proseguendo con le dritte per migliorare la propria alimentazione in vista della bella stagione, citiamo la dieta LOVE della Dottoressa Guttersen. Divisa in sette step, prevede innanzitutto un lavoro su se stessi per eliminare il senso di colpa. Per quanto riguarda le indicazioni alimentari, si parte con una fase detox e si dà ampio spazio a verdure non amidacee, frutti di bosco e fonti di proteine nobili.

Da non dimenticare mai quando si lavora al miglioramento delle proprie abitudini alimentari sono i benefici della dieta mediterranea. Secondo un recente studio irlandese i cui dettagli sono stati pubblicati sulle pagine della rivista Gut, seguire il regime alimentare Patrimonio UNESCO aiuta a migliorare la qualità del microbiota intestinale, ad abbassare i marker infiammatori come la proteina C-reattiva e a eliminare i batteri associati a indicatori di fragilità nei soggetti anziani.

Non c’è che dire: i consigli per accogliere la bella stagione al massimo della forma non mancano! Ok, manca un po’ di tempo ma è bene prepararsi e ricordare anche che, grazie al sole che caratterizza le giornate primaverili, potrebbe essere possibile favorire la perdita di peso. A ricordarlo ci ha pensato uno studio condotto da un team del Cincinnati Children’s Hospital.

Il lavoro scientifico in questione, i cui dettagli sono stati pubblicati sulla rivista Cell Reports, ha visto gli studiosi monitorare un campione di topi e scoprire che, a seguito dell’esposizione alla luce solare, viene favorita l’attività delle cellule adipose brune, che producono energia e non provocano l’accumulo di grasso localizzato. Anche se si parla di risultati su modelli animali, la ricerca è ancora aperta.

Tornando un attimo ai consigli alimentari parliamo delle nocciole. Semi della pianta Corylus avellana, sono ricche di antiossidanti e acidi grassi buoni. Come sottolineato da questo studio risalente al 2014, contribuiscono alla riduzione dell’ossidazione del colesterolo LDL e, di conseguenza, al miglioramento della salute cardiovascolare.

Concludiamo con una dritta importante per chi vuole ottimizzare lo smaltimento delle calorie. Molto utile al proposito è allenarsi prima di colazione. A dimostrarlo ci ha pensato uno studio scientifico congiunto condotto da due equipe attive presso le Università di Bath e di Birmingham.

Monitorando i dati di 30 uomini in sovrappeso od obesi, gli esperti hanno scoperto che, dedicandosi ad attività fisica a intensità moderata prima di colazione, è possibile massimizzare lo smaltimento del grasso corporeo. Le indicazioni relative alla colazione vanno richieste al proprio medico di fiducia, che dovrebbe essere interpellato anche per quanto riguarda gli altri consigli alimentari elencati in queste righe.