Quali sono le proprietà del sale e della sabbia del mare per il benessere

Il mare è come un centro benessere naturale a disposizione di tutti. I benefici del sale e della sabbia sono numerosi e gratuiti. Scopriamoli insieme

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Silvia Menini

Naturopata e Giornalista

Naturopata in costante formazione, è anche giornalista pubblicista, scrittrice, sommelier ed esperta di marketing.

Pubblicato: 1 Giugno 2024 11:45

Non è una novità che il mare faccia bene: molti medici consigliano ai bambini, ma anche agli anziani di trascorrere qualche settimana all’anno in una località marittima. La salsedine, il sole e il fatto che, quando si è al mare, ci si prenda del tempo per se stessi, sono solo alcuni dei benefici che porta al corpo e all’umore. In particolare, sono la sabbia e il sale ad avere particolari proprietà benefiche per l’organismo, confermate da diversi studi scientifici.

Vediamo ora tutti i benefici che il mare apporta in modo da avere una scusa in più per fare le valigie e organizzare la prossima vacanza.

I benefici del sale

Prima di tutto vediamo le proprietà del sale e perché risulta essere utile per il benessere dell’organismo.

Minerali e oligoelementi per l’organismo

Prima di tutto il sale fornisce i minerali e gli oligoelementi fondamentali per l’organismo che sono pari al 3,5% della composizione dell’acqua marina. L’acqua di mare e l’aria salmastra, infatti, contengono 92 oligoelementi e sali minerali che concorrono a trattare e prevenire alcune patologie in maniera naturale.

Per questo motivo l’acqua del mare viene utilizzata anche per realizzare prodotti per il corpo, utili sia per la pelle, sia per la fisiologia: un esempio è sicuramente l’acqua marina per i lavaggi nasali, indicati proprio in caso di raffreddori per l’azione antinfiammatoria e antibatterica naturale.  Questo prodotto naturale infatti permette di eliminare le particelle intrappolate nel muco e di ristabilire il corretto PH nelle cavità del naso.

L’utilizzo dell’acqua di mare, grazie alla presenza del sale, risale a 2500 anni fa quando, gli antichi greci sfruttavano tutti i benefici del mare per curare eczemi, asma, dolori alla schiena e artrite.

Ippocrate stesso, il padre della medicina, era solito consigliare il mare e i trattamenti a base proprio di alghe, fanghi e piante marine ai pazienti che avevano problematiche della pelle, infiammazioni e dolori muscolari. Da qui ha infatti origine la moderna talassoterapia, una forma di terapia che sfrutta le proprietà curative dell’acqua di mare e del clima marino proprio per migliorare la salute.

L’alta concentrazione di sali minerali permette di contribuire a migliorare l’elasticità dei tessuti e il processo di assorbimento da parte della pelle permette di eliminare i liquidi in eccesso tramite i pori riducendo così gli eventuali gonfiori. Sia l’acqua che l’aria di mare, inoltre, favoriscono la produzione di cellule del sangue come i globuli rossi, oltre ad aiutare la pelle, i reni e il fegato a espellere le tossine dal corpo.

Beneficio per le vie respiratorie

L’aria di mare contiene iodio, potassio, magnesio, sodio, bromo, silicio, calcio, tutti sali minerali che svolgono una azione mucolitica e antinfiammatoria, rinforzando così le funzioni respiratorie. L’effetto che si ottiene, penetrando nei polmoni, è proprio quello di un aerosol naturale che purifica e favorisce la risoluzione nonché la prevenzione di bronchiti, sinusiti, tossi e raffreddori.

La permanenza vicino al mare e a questi importanti oligoelementi è consigliata anche a chi soffre di forme asmatiche, allergiche o problematiche respiratorie causate, ad esempio, dal fumo di sigaretta.

Disinfettante naturale e un aiuto per l’artrite reumatoide

Il sale inoltre agisce come disinfettante naturale sulla pelle e aiuta a prevenire malattie importanti come l’artrite reumatoide.

Da non dimenticare che selenio, silicio e zinco che sono naturalmente presenti nell’acqua di mare permettono di stimolare la produzione di immunoglobuline, sostanze che svolgono una azione protettiva contro virus e batteri.

Iodio e tiroide

Il mare offre un importante elemento che è fondamentale per l’organismo. Stiamo parlando dello iodio che rappresenta appunto un componente essenziale per la sintesi di ormoni tiroidei, utili per il corretto funzionamento proprio della ghiandola tiroidea. Ovviamente il mare non è sufficiente per fare il pieno di questo minerale ma quale migliore occasione per concedersi un buon piatto di pesce, molluschi, crostacei e alghe?

Benefici per pelle e capelli

La pelle in particolare trae beneficio dalle proprietà antibatteriche e antimicotiche dell’acqua di mare sfruttando il sale in essa contenuto.

Chi soffre di psoriasi sa bene che la congiunzione tra mare e sole può favorire il miglioramento della sintomatologia sfruttando proprio l’azione cheratolitica del mare che permette di ridurre le lezioni. I raggi solari, invece, hanno una azione antinfiammatoria in quanto eliminano le cellule morte e stimolano la rigenerazione della pelle e calmano il prurito.

Il sole in congiunzione con l’acqua di mare, inoltre, permettono di far regredire le lesioni cutanee che insorgono quando si soffre di dermatite atopica, eczemi e acne seborroica. Sale e acqua marina, combinati tra loro, permettono di avere un peeling del tutto naturale e di liberare la pelle dalle cellule morte e ottenere così un corpo levigato e tonico.

Anche i capelli traggono molti benefici dal mare. La salsedine porta a una riduzione di sebo e della forfora e quindi anche alleviando la sensazione di prurito di cui spesso si soffre. Da sottolineare, comunque, che, quando ci si espone al sole e all’acqua di mare, bisognerebbe sempre usare dei prodotti specifici per proteggere i capelli. Ci sono poi alcune tipologie specifiche di capello che traggono beneficio dalla salsedine. Si tratta di quelle cuti tendenzialmente grasse, la cui produzione di sebo può diminuire sfruttando proprio il potere dei Sali minerali contenuti dal mare. L’acqua salmastra permette di diminuire la secrezione di sebo da parte del cuoio cappelluto e del fusto purificando in profondità e ottenere così dei capelli più sani ed equilibrati.

I benefici della sabbia

Non solo il sale, anche la sabbia è un vero toccasana per vivere in salute. Vediamo nel dettaglio i benefici.

Proprietà esfolianti

Anche la sabbia, quindi, agisce sull’organismo influenzandone il benessere: in particolare ha proprietà esfolianti, quindi, funziona come uno scrub naturale.

Sali minerali

Chi ama stare sdraiato direttamente sulla sabbia, senza asciugamano, potrà beneficiare dei sali minerali presenti, i quali vengono assorbiti direttamente dalla pelle.

Un alleato per le gambe

Inoltre, il consiglio è quello di compiere almeno una volta al giorno una camminata a piedi nudi sulla sabbia: in questo modo aumenterà la circolazione sanguigna, aiutando in particolare chi soffre di vene varicose.

Ancora meglio se la passeggiata la si fa con i piedi immersi in acqua, quasi all’altezza delle caviglie. L’effetto stimolante della pressione delle onde permette di tonificare le gambe, contribuendo a migliorare la circolazione venosa, come già detto, ma anche la funzionalità del sistema linfatico, riducendo l’accumulo di liquidi, quel fastidioso gonfiore a caviglie e piedi da insufficienza venosa cronica.

Camminare sulla spiaggia o bagnasciuga permette anche di stimolare le oltre 7000 terminazioni nervose che, seguendo i dettami della riflessologia plantare, sono presenti sulle piante dei piedi e quindi si ottengono tutti i benefici di un massaggio rilassante.

Per i più temerari, anche il nuotare apporta notevoli benefici, innanzitutto rilassa la muscolatura, scioglie le contratture e favorisce la mobilità delle articolazioni. Non indifferente, inoltre l’effetto sul drenaggio dei liquidi con notevoli effetti sulla pelle a buccia di arancia.

I benefici delle sabbiature

La sabbiatura è una terapia adatta per la cura di artrosi e reumatismi e sfrutta proprio l’effetto benefico del calore e dei Sali minerali presenti proprio nella sabbia. 20 minuti di sabbiature al giorno sono un vero toccasana proprio per queste problematiche.

In passato veniva spesso utilizzata anche se risale ai tempi dei Greci e dei Romani. Costituisce una terapia multifunzionale in quanto riunisce l’effetto benefico del calore, dei Sali minerali attaccati ai granelli di sabbia e della talassoterapia. I benefici e le proprietà variano anche in base al luogo in quanto i Sali disciolti nei mari sono diversi. In quelli italiani, ad esempio, sono ricchi di magnesio, potassio, iodio, cloro, calcio e che penetrano nell’organismo per osmosi. Questa terapia viene consigliata a chi soffre non solo di artrosi e reumatismi, ma anche fratture, lussazioni e distorsioni, malattie allergiche e della pelle, infiammazioni respiratorie, osteoporosi e anche obesità.

Non dimentichiamoci del sole

Camminare sulla spiaggia e sdraiarsi sulla sabbia permette anche di trarre tutti i benefici del sole sulla pelle. Il sole, infatti, stimola la produzione di vitamina D e una vacanza al mare è una perfetta occasione per fare scorta di questa vitamina che, in realtà, è un ormone e di cui spesso si è carenti anche se di fondamentale importanza per il benessere generale dell’organismo.

La vitamina D è presente nell’organismo in 2 forme: la vitamina D2, che si assume con il cibo, e la vitamina D3, o “vitamina del sole”, sintetizzata dall’organismo con l’esposizione ai raggi solari. Questa vitamina, importantissima in tutte le fasi della vita, è una preziosa alleata delle ossa, fondamentale per fissare il calcio e anche per il normale sviluppo osseo del bambino (e non solo). La vitamina D, inoltre, favorisce la produzione di sostanze chimiche che hanno una azione antimicrobica e quindi permette di difendere l’organismo dalle infezioni, in particolare quelle dell’apparato respiratorio.

Per fare il pieno di questa vitamina si consiglia di esporsi al sole per almeno 30 minuti al giorno, premurandosi di seguire tutte le indicazioni del caso per non incorrere in spiacevoli controindicazioni.

I benefici del mare

Oltre al sale e alla sabbia, il mare in generale fa bene al fisico: ad esempio nuotare o muoversi in acqua per almeno un’ora al giorno permette di perdere peso e diventare più tonici. Il sole, se preso con moderazione e con le dovute precauzioni, come già accennato, fa molto bene alla pelle e stimola la produzione di vitamina D. Gli ioni negativi presenti nell’aria salmastra, infatti, possono stimolare la produzione di serotonina, un importante neurotrasmettitore teso a promuovere quelle sensazioni di benessere. Proprio uno studio condotto dal Centro Europeo per l’ambiente e la salute umana, presso l’Università di Exeter (Regno Unito), ha portato alla luce come le persone che vivono vicino alla costa o comunque a contatto con la natura, hanno un benessere psicologico molto migliore in comparazione con chi, invece, vive in città.

Da non sottovalutare anche l’importanza del suono del mare che viene classificato come “rumore bianco” e che ha una frequenza costante senza picchi o sbalzi improvvisi. Questo suono ha la capacità di donare calma, tranquillità e concentrazione oltre a eliminare lo stress e ritrovare l’equilibrio anche dopo intensi periodi di ansia e frenesia. Ascoltare le onde stimola la produzione di endorfine, favorendo il rilassamento e migliorando di conseguenza l’umore. Viene spesso utilizzato nelle tecniche di rilassamento in quanto promuove le onde alfa entrando in risonanza con le onde cerebrali. Esiste anche una branca della psicologia, l’ecoterapia, che studia appunto gli effetti sulla mente dello stare in un ambiente naturale. Essere a contatto con la natura e con l’acqua del mare nello specifico, permette anche di riconnettersi con se stessi (oltre che con la natura), sperimentare in prima persona un senso di rinnovamento interiore e aumentare la propria consapevolezza.

Anche il blu del cielo e del mare stesso che si fondono sulla spiaggia, porta a una calma e serenità profonde. Seguendo le indicazioni della cromoterapia, proprio il colore blu calma la mente e trasmette fiducia e serenità, permettendo di gestire gli attacchi di ansia e gli sbalzi di umore.

Il ricercatore Wallace J. Nichols, nel suo libro Blue Mind, ha affermato che il mare fa bene al cervello e rende felici proprio per il contatto diretto con l’acqua che incrementa la produzione di ossitocina, dopamina e serotonina. Inoltre, queste esperienze alterano la percezione del tempo, rallentandolo e dilatandolo come se si fosse immersi in una grande bolla e quindi permettendo di vivere con un certo distacco tutte le preoccupazioni e i problemi della quotidianità.