Naked Yoga: cos’è e che benefici porta al corpo

Praticare yoga nudi fa bene al corpo e alla mente, migliora l'autostima, aiuta a dormire bene e porta benefici alla sfera sessuale: scopriamo questa pratica

Foto di Silvia Menini

Silvia Menini

Naturopata e Giornalista

Naturopata in costante formazione, è anche giornalista pubblicista, scrittrice, sommelier ed esperta di marketing.

Una nuova moda fitness ha, negli ultimi anni, conquistato sempre più seguaci: si tratta del naked yoga, ovvero la pratica di questa disciplina millenaria – così salutare per corpo, postura, respiro e spiritualità – senza indossare alcun capo di abbigliamento. Nata nel 2014 in Australia, la versione “naturista” dello yoga si è pian piano diffusa in tutto il mondo raccogliendo seguaci sia fra le persone comuni che fra i cosiddetti vip nonché riscuotendo molta curiosità tra gli amanti di questa pratica e non solo. In Italia hanno spesso fatto scalpore le foto che Naike Rivelli era solita postare su Instagram mentre, come mamma l’ha fatta, eseguiva i suoi esercizi.

Di fatto, però, proprio per la modalità con cui viene eseguita, può incorrere in “problemi”, opinioni contrastanti e interpretazioni sbagliate.

Il naked Yoga è la svolta moderna dell’antica pratica conosciuta per i suoi benefici sulla salute fisica e mentale. La versione tradizionale prevede di indossare abiti comodi e che non siano di ingombro ai movimenti, mentre nella versione nuda si è completamente esposti. Questa disciplina così particolare si può praticare sia in autonomia, tra le mura della propria casa e in totale riservatezza, sia in vere e proprie classi in cui, all’inizio della lezione, ci si spoglia per poi raggiungere il tappetino e iniziare la sessione.

Le posizioni sono le stesse dello yoga classico, con in più l’elemento della nudità. Secondo i suoi sostenitori, non indossare nulla durante le varie posizioni, nemmeno la biancheria intima, è un grande aiuto per aumentare l’autostima e, di conseguenza, porta enormi benefici nella sfera sessuale. Molto più di un’attività di puro fitness, il naked yoga è soprattutto una pratica di auto accettazione, che vuole spingere le donne ad amare il proprio corpo, qualunque siano le sue forme e le sue imperfezioni. Permette infatti di liberarsi non solo dai vestiti ma anche dalle energie negative entrando in totale sintonia con il proprio corpo. Liberarsi dai vestiti aiuta proprio il rilascio di migliaia di strati di pregiudizi e favorisce l’attivazione di vibrazioni positive.

Non c’è nulla di pornografico ma solo una profonda connessione, comprensione e accettazione del proprio corpo. Proprio come lo Yoga tradizionale, questa versione è adatta sia ai principianti sia ai più esperti oltre che adatta alle persone di tutte le età perché, oltre ad aumentare la fiducia in se stessi e ad aiutare a connettersi con il proprio io interiore, permette anche di raggiungere incredibili effetti positivi sia sul corpo che sulla mente.

Rosie Rees, che per prima ha lanciato il naked yoga, spiega inoltre che praticare questa disciplina aiuta a dormire meglio e ad avere più energia.

Le lezioni di naked yoga tenute da Rosie Rees durano circa 3 ore, e si svolgono in grandi stanze illuminate solo da candele. Le partecipanti si siedono in cerchio e tolgono insieme il kimono, creando così uno spazio sicuro e intimo nel quale sentirsi a proprio agio. Fondamentale, nel naked yoga, è la pratica dell’abbraccio, che serve per entrare in contatto con gli altri, liberarsi dalla vergogna e trovare lo slancio per abbandonare la propria comfort zone.

Nata come pratica dedicata alle donne, il naked yoga ha ben presto conquistato anche gli uomini. Sui social esistono pagine dedicate a questa disciplina, dove poter postare foto o condividere consigli ed esperienze. Molti scelgono di praticarlo all’aperto, in luoghi isolati: un modo per sentirsi liberi e in sintonia non solo con il proprio corpo ma anche con la natura.

Benefici

La nudità è spesso vista e vissuta come un qualcosa di negativo se non addirittura come un tabù.

Uno dei vantaggi di praticare lo Yoga nudi è quello di ridurre lo stress, migliorare la circolazione, oltre che permettere il raggiungimento di una maggiore flessibilità e un netto miglioramento della salute. Essere nudi, inoltre, può risultare estremamente liberatorio e aiuta nell’accettazione del proprio corpo, con tutti i limiti che questo possa avere.

Vediamo ora nel dettaglio tutti i benefici di questa interessante versione dello Yoga che sicuramente incuriosisce e attrae non solo chi pratica la versione tradizionale ma anche ai neofiti che stanno pensando di iniziare.

Permette di riscoprire il proprio corpo

Questa versione permette di scoprire un modo nuovo di vedere e vivere il proprio corpo, aiuta a sentirsi bene con se stessi e ad essere orgogliosi del proprio fisico, accettando le proprie imperfezioni. Ben presto si capirà che siamo soggetti più a condizionamenti esterni e giudizi comuni diffusi socialmente e che quelle “imperfezioni” che riscontriamo quando ci guardiamo allo specchio, in realtà non sono altro che un nostro condizionamento determinato da un continuo confronto con parametri non realistici. Aiuta quindi a celebrare il proprio corpo, ciò che siamo e ciò che possiamo essere.

Migliora la connessione mente, corpo e spirito

Praticare il naked Yoga permette di liberarsi dalle costrizioni che derivano dall’abbigliamento, provando un senso di libertà unico che deriva da un nuovo e incondizionato apprezzamento del proprio corpo e che permette anche, durante e dopo la sessione, di aumentare le sensazioni che si provano. La prima, sicuramente è quel senso di libertà che si infonde dopo aver superato il primo momento di imbarazzo, favorendo anche una maggiore connessione con il corpo e la sessualità. Sicuramente questo nuovo approccio permette di raggiungere maggior consapevolezza interiore e presenza in quello che si fa, aiutando quindi a superare in maniera diversa tutte le preoccupazioni terrene. Questi effetti benefici sono determinati proprio dal corpo nudo che viene percepito in maniera diversa durante gli allungamenti e mentre ci si sposta da una posizione all’altra.

Per comprendere questi concetti basti pensare a tutte le volte che ci siamo trovati a giudicare una persona (o ad essere giudicati) proprio dal modo in cui si veste. È l’abbigliamento che sempre di più porta a creare delle differenze tra le persone e che porta ad avere una diversa percezione di noi stessi. E questo va proprio contro il principio base su cui si fonda lo Yoga e cioè la comunanza e l’uguaglianza tra le persone.

Salute e benessere

Anche nello naked Yoga, si avranno tutti i benefici tipici di questa pratica e quindi un alleviamento dello stress, un aumento dell’energia, una maggiore forza, resistenza e flessibilità del corpo con miglioramento anche delle funzioni respiratorie, cardiovascolari, endocrine e cerebrali. Si arriva così ad ottenere una maggiore stabilità ed equilibrio, tono muscolare e il rafforzamento del sistema immunitario. Solo per citarni alcuni. Inoltre, considerando la connessione stretta che esiste tra psiche e fisico, la pratica da nudi permette di raggiungere ulteriori benefici mentali e psicologici che si rifletteranno anche sul fisico.

Un miglior rapporto col proprio corpo

Praticare lo yoga nudi permette di liberarsi da tutte quelle inibizioni che spesso condizionano la vita e si comincia a non avere più vergogna del proprio corpo portando quindi anche ad un miglioramento del rapporto con gli altri. Imparando ad amare se stessi, il naked Yoga permette di superare molti pensieri e atteggiamenti negativi che possono condizionare il modo in cui ci si pone nei confronti della vita. Ci si apre quindi alla positività, alla gioia, liberandosi dalle emozioni tossiche. Ecco, quindi, che si cominciano a ricevere i doni dell’universo come la compassione, la gentilezza e un approccio diverso a quello che ci succede. Aiuta a scoprire un modo totalmente nuovo di guardare il corpo, provando orgoglio e piacere. Inoltre, proprio la pratica dello Yoga, e quindi anche questa versione, aiuta a scolpire il fisico e a tonificarlo, migliorando l’elasticità delle gambe, rassodando i glutei, oltre a bruciare anche molte calorie.

Controindicazioni

Da un punto di vista fisico non ci sono controindicazioni aggiuntive rispetto allo yoga classico. Ovvero, essendo una pratica dove ci sono esercizi e posizioni che coinvolgono i diversi distretti muscolari, si possono incorrere in dolori qualora non siano eseguiti in maniera corretta. Per ovviare a questo inconveniente, è sufficiente essere coscienti della propria forma fisica e fare attenzione qualora si abbiano problemi fisici o se si è in età avanzata. La presenza dell’istruttore servirà anche a controllare che gli esercizi vengano eseguiti in maniera adeguata. Prima di iniziare, è comunque consigliabile consultare il proprio medico per confrontarsi circa la propria forma fisica ed eventuali patologie in modo da avere un parere esperto ed eventualmente informare l’istruttore in modo che gli esercizi possano essere tarati anche sulle condizioni fisiche di chi vi partecipa.

Un altro aspetto negativo è legato all’igiene. Essendo nudi e utilizzando un tappetino, si può incorrere in batteri, virus e funghi ed è quindi importante munirsi di un tappetino personale da igienizzare sia prima che dopo la pratica. Sarebbe anche consigliabile munirsi di un asciugamano pulito che possa proteggere le parti intime dal contatto diretto in modo da evitare possibili contaminazioni.

Essendo una pratica che potrebbe portare malintenzionati a parteciparvi, bisogna affidarsi a un professionista serio o a una struttura con esperienza comprovata per evitare di incorrere in errate interpretazioni sia dal punto di vista di chi insegna, sia dei partecipanti. In alcuni centri, proprio per ovviare a questo e infondere maggiore sicurezza nei partecipanti, chiedono ai propri allievi di firmare un certificato di impegno e di riservatezza.

Un’altra controindicazione coinvolge la sfera emotiva in quanto si potrebbe facilmente incorrere in blocchi mentali qualora si pratichi lo Yoga nudi. Questo perché potrebbe sopraggiungere la vergogna nell’esibire il proprio corpo che può sfociare in forte disagio e nervosismo, perdendo così i benefici che questa pratica comporta. In questo caso si può procedere un passo alla volta per abituarsi senza effetti negativi.

Una soluzione potrebbe essere quella di iniziare a casa propria, magari utilizzando dei tutorial che si possono trovare online o, se si è già pratici, replicando una lezione classica di Yoga con l’unica differenza di non indossare i vestiti. Inoltre, in commercio si trovano anche dei pantaloni dall’effetto nudo e molto attillati, adatti a chi non si sente del tutto a proprio agio senza vestiti. Se si sceglie questa opzione, si dovrà chiedere al centro o all’istruttore se sono accettati, prima di fare acquisti che poi non possono essere utilizzati.