Kiwano per idratarsi e tenere sotto controllo la glicemia

Ricco d'acqua, di elettroliti e di antiossidanti, questo frutto, noto anche come melone cornunto, è gustosissimo e sano

Conosciuto anche come melone cornuto, il kiwano è un frutto originario delle zone centrali e meridionali dell’Africa. Quando lo si nomina è necessario chiamare in causa diversi benefici. Tra questi, è possibile citare la possibilità di ottimizzare i livelli di idratazione.

Il kiwano, frutto della pianta Cucumis metuliferus, si contraddistingue non solo per un’importante ricchezza d’acqua, ma anche per la presenza di carboidrati ed elettroliti: questo mix, lo rende la risposta perfetta quando si punta ad aumentare l’idratazione durante i mesi caldi dell’anno.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei motivi per cui questo buonissimo frutto fa bene alla salute! Nell’elenco, è possibile citare la sua capacità di contribuire al controllo della glicemia.

Tra i motivi per cui il kiwano è utile al proposito è il caso di citare il suo basso indice glicemico. Da non trascurare è altresì la presenza di magnesio, minerale direttamente coinvolto nel metabolismo dei glucidi. Questa sua proprietà è stata più volte al centro dell’attenzione scientifica.

Degno di nota a tal proposito è uno studio condotto in Germania da esperti appartenenti a diverse realtà sanitarie e accademiche – p.e. l’Academy of Micronutrient Medicine di Hessen – e pubblicato nel settembre 2015.

I team in questione si sono concentrati sul ruolo del magnesio nell’ambito della prevenzione e del trattamento di diverse patologie, ponendo l’accento sul suo contributo al miglioramento del metabolismo dell’insulina.

Quando si approfondisce questo aspetto, è utile fare riferimento anche a un piccolo studio su modelli animali. Pubblicato nel 2010 e condotto da un’equipe di esperti dell’Università di Jos (Nigeria), ha monitorato gli effetti ipoglicemizzanti dell’estratto di kiwano su un gruppo di ratti. Al follow up, è stato possibile notare esiti particolarmente significativi negli esemplari iperglicemici.

Proseguendo con l’elenco dei benefici del kiwano, un doveroso cenno deve essere dedicato alla sua capacità di influenzare in maniera positiva l’umore. Anche in questo frangente bisogna dire grazie al magnesio che, unito allo zinco, contribuisce alla sintesi di neurotrasmettitori fondamentali proprio per la regolazione del tono dell’umore.

Ricco di vitamina C e per questo ottimo quando si tratta di supportare le difese antiossidanti dell’organismo e di potenziare il sistema immunitario, il kiwano andrebbe introdotto nella dieta solo dopo aver consultato il proprio medico curante.