Hai presente quelle nail art che hanno una lucentezza specchiata ma sembrano anche costellate di micro glitter dall’effetto cangiante? È lo smalto magnetico che permette di creare le cosiddette manicure cat eye o meglio occhi di gatto e velvet nails, andando a ricreare quell’effetto luminoso, pieno di riflessi quasi puntinati proprio di questa tipologia di tessuto. Non è un trend nuovo e già intorno al 2010/2015 spuntavano i primi kit per creare questo effetto, ma oggi sono decisamente aumentati i kit e colori disponibili così come i metodi di applicazione, per creare sempre più effetti particolari e cangianti.
Indice
Smalto magnetico: come funziona e cosa è
Lo smalto magnetico è uno smalto che sembra normale ma che al suo interno presenta delle particelle metalliche che regalano delle sfumature particolari e cangianti al colore in sé ma che, tramite un magnete, si attivano e si spostano creando appunto questi effetti particolari che ricordano le sfumature della pietra occhio di gatto o tipiche del velluto.
Gli smalti magnetici possono avere già un colore di base o essere quasi trasparenti, vale a dire dei top coat da applicare su qualsiasi colore per cambiarne ancora di più i riflessi. Su un’unghia del colore naturale l’effetto sarà più delicato, su colori scuri come nero, blu e viola invece tireranno fuori tutto il loro potenziale, mostrando in maniera evidente tutti i loro riflessi sfaccettati.
Come applicare a casa lo smalto magnetico
Sembra una manicure molto complessa ed elaborata da realizzare ma in realtà è facile da riproporre anche a casa. Su internet si trovano kit di smalti magnetici di ogni tonalità, da usare sia come topper che anche già pronti con la loro base colore, da stendere sulle unghie. Essenziale però è avere anche un magnete, perché senza di esso lo smalto rimarrà si metallizzato e con dei riflessi, ma non riuscirà ad esprimere il suo potenziale, che si rivela solo e solamente perché il magnete sposta le particelle all’interno.
Come prima cosa prepara l’unghia, avendo cura di rimuovere il vecchio smalto e spingendo indietro le cuticole, in modo che la tua manicure duri più a lungo. Accorcia e lima le unghie nella forma desiderata, poi applica una base protettiva che farà durare ancora di più lo smalto sulle unghie. Una volta asciutta applica una base di smalto colorato, lascia asciugare e poi stendi lo smalto magnetico. Se invece ne hai uno già con una base colore scura, applica direttamente quello subito dopo la base.
Posiziona adesso il magnete vicino all’unghia prima che lo smalto sia asciutto, altrimenti non sarà più possibile creare l’effetto cat eye nails o velvet nails. Spostando il magnete su tutta l’unghia darai un effetto uniforme alla tua manicure, ma puoi anche divertirti ad utilizzarlo solo sulla punta o cercare di creare dei disegni, ad esempio delle strisce. Una volta ottenuto il risultato desiderato, termina la manicure con uno smalto top coat, per aggiungere extra brillantezza.
Smalto magnetico semipermanente e applicazione fai da te
Lo smalto magnetico esiste anche in versione semipermanente ma ovviamente cambia la modalità di realizzazione della manicure. L’ideale è seguire le istruzioni del proprio smalto semipermanente o dei propri prodotti per stendere la base, ad ogni modo prima prepara l’unghia rimuovendo il vecchio semipermanente, limando e accorciando le unghie nella forma che desideri. A questo punto prepara l’unghia con il primer, la base e se necessario fai un passaggio sotto la lampada LED.
Se il tuo smalto magnetico è in base trasparente, quindi un top coat, stendi prima il colore che desideri e passalo in lampada, poi applica lo smalto magnetico. A questo punto avvicina il magnete per muovere le particelle e dar vita all’effetto desiderato. Se invece usi uno smalto magnetico semipermanente colorato, avvicina il magnete prima di passarlo sotto la lampada e, una volta ottenuto il risultato raggiunto potrai farlo asciugare sotto al LED. Applica poi un top coat effetto gel che aumenti ancora di più la brillantezza e faccia durare più a lungo la manicure, facendo l’ultimo passaggio sotto la lampada.
Come per l’applicazione dello smalto classico, anche in questo caso esistono magneti di varie forme per creare vari effetti ma puoi divertirti anche in base a come muovi il magnete e alla direzione che gli darai. Per ottenere l’effetto cat eye manicure occhio di gatto, ad esempio, ti basterà avvicinarlo all’unghia una sola volta al centro o spostarlo appena lateralmente per creare un disegno concentrico o più striato, che ricorda proprio le sfumature della pietra.
Se invece vuoi realizzare una manicure velvet nail, dovrai avvicinare il magnete al centro e poi muoverlo dal basso verso l’alto e anche ai lati, in modo da spostare le particelle di tutto lo smalto su tutta l’unghie, evitando così un effetto striato ma ottenendo un colore omogeneo e unico.
Consigli per rimuovere lo smalto magnetico
Per rimuovere lo smalto magnetico devi attenerti alle normali istruzioni per togliere lo smalto classico o semipermanente, a seconda della versione che hai scelto. Per lo smalto classico ti basterà un batuffolo di cotone imbevuto di solvente, meglio se senza acetone per evitare di indebolire le unghie. Poggialo sulle unghie, lascia agire qualche secondo e poi trascina dal basso verso l’alto esercitando un po’ di pressione. Ripeti l’operazione su tutte le unghie e, se necessario, dopo aver pulito tutte le unghie passa un nuovo batuffolo pulito con del solvente per eliminare eventuali residui rimasti.
Per quanto riguarda la rimozione dello smalto magnetico semipermanente, segui le istruzioni del prodotto che hai scelto. Se ad esempio hai usato una base adesiva, ti basterà immergere le mani in acqua calda per qualche minuto e poi, aiutandoti con un bastoncino, alzare la parte vicina all’attaccatura dell’unghia e tirare via lo smalto, che si staccherà da solo. Se invece hai usato uno smalto semipermanente classico dovrai prima limare leggermente lo smalto per rimuovere il top coat protettivo, poi applicare i batuffoli di cotone con il solvente apposito e lasciarli agire sulle unghie, con le clip per tenerli fermi o con della stagnola. Passato il tempo di posa ti basterà rimuovere i residui, aiutandoti con un bastoncino.