Wanda Nara si è lasciata andare a una delle interviste più intime e toccanti della sua carriera durante il programma argentino Dante’s Divine Night. Per la prima volta, la showgirl ha parlato apertamente della malattia che ha cambiato la sua vita: la leucemia. Con voce rotta dall’emozione, la soubrette ha confermato pubblicamente la diagnosi e ha rivelato che la sua battaglia non è ancora giunta al termine.
Wanda Nara è ancora malata di leucemia
Wanda Nara è ancora malata. La diretta interessata ne ha parlato in televisione: “È leucemia, ed è sotto controllo. Ci sono diversi livelli di trattamento e diverse situazioni. Ho cambiato trattamento“, ha spiegato.
L’ex moglie di Mauro Icardi si è sbilanciata sulle possibili cause della leucemia: “Il dottore mi ha detto: ‘Non posso metterlo per iscritto, ma potrebbe essere causata dallo stress, dall’angoscia’”.
Al momento della scoperta della malattia, Wanda Nara stava sicuramente vivendo un momento molto intenso: una forte esposizione mediatica, i riflettori sempre puntati sulla sua relazione con Mauro Icardi (dopo che lui l’ha tradita a Parigi con China Suarez) e una serie di tensioni personali hanno creato un terreno fertile per il crollo fisico e mentale.
“È una malattia che di solito non colpisce persone della mia età. Io sono sana, mangio bene… sono insopportabile”, ha detto sorridendo, cercando di alleggerire con ironia un tema così delicato. Ma il messaggio che Wanda ha voluto trasmettere è chiaro: “La vita mi ha insegnato che la salute viene prima di tutto”.
Wanda Nara e il dolore dei suoi cinque figli
Durante l’intervista Wanda Nara non è riuscita a trattenere le lacrime, soprattutto quando le è stato chiesto del suo legame con la fede. “Credo molto in Dio. Ho pregato molto per i bambini. Quando sei una mamma, questa è l’unica cosa che conta per te”, ha confessato.
Ha dunque ricordato con tristezza l’impatto che la notizia ha avuto sui suoi figli: Valentino, Benedicto e Constantino, avuti da Maxi Lopez, e Francesca e Isabella, nate dal legame con Mauro Icardi.
“I più grandi si sono chiusi in bagno e non volevano più uscire. Io sono una mamma che sta al telefono 24 ore su 24, 7 giorni su 7, perché sono costantemente in contatto e attenta a ogni loro desiderio”, ha confidato Wanda.
E proprio l’ex marito Maxi Lopez ha giocato un ruolo fondamentale in quel doloroso momento: “Credo che il mio rapporto con Maxi si sia sistemato. Quando mi è stato vicino in quel momento così difficile per me, ho capito che c’era davvero. Ha preso immediatamente un aereo quando l’ha saputo e la prima cosa che ha fatto è stata venire all’ospedale dove ero ricoverata”.
Un gesto che ha lasciato un segno profondo, riportando un senso di armonia e complicità tra i due, oggi di nuovo vicini, soprattutto per il bene dei figli. L’ex calciatore ha addirittura deciso di partecipare a MasterChef Celebrity Argentina, condotto da Wanda.
Wanda Nara e la separazione da Mauro Icardi
Oltre alla malattia, nella sua ultima intervista Wanda Nara ha svelato anche dettagli inediti sulla rottura con Mauro Icardi, tra il dolore vissuto e il ruolo cruciale dei figli in un periodo decisamente complesso. “È stato molto difficile per me uscire da quella relazione. Sono stati tre anni molto duri in cui ho cercato di proteggere i miei figli”, ha affermato.
Wanda ha spiegato come, per lungo tempo, abbia cercato di mantenere l’equilibrio familiare nonostante le difficoltà personali, mettendo sempre al primo posto il benessere dei suoi figli. “Volevo nascondere loro tutto. Vivevo male in Turchia, era un Paese lontano, con una cultura diversa. Avevo fatto di tutto per trasferirmi lì per il bene della famiglia”.
E ancora: “La decisione di andarmene, di aver tolto ai miei figli la possibilità di vivere come la famiglia di Peppa Pig o dei Simpson, è stata molto difficile per me”.
Wanda Nara ha voluto così sottolineare il peso emotivo della separazione, il senso di colpa e la consapevolezza di non poter offrire ai suoi figli l’immagine di una famiglia “perfetta”. Una riflessione profonda che mette in luce il lato più umano e sicuramente “meno show” della sua vita.