Verissimo, Spinazzola: perché la moglie Miriam è il suo gol più importante

Il campione della Nazionale Italiana di Calcio si è raccontato da Silvia Toffanin è ha presentato la sua bella famiglia

Leonardo Spinazzola è stato l’uomo che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, che ha dato tutto nonostante le difficoltà e i brutti scherzi del destino. L’infortunio che l’ha messo fuori gioco non l’ha piegato e ha continuato a lottare, per i suoi compagni dell’Italia ma anche per la famiglia, che ha presentato a Verissimo, in collegamento da casa.

Verissimo, la storia d’amore tra Leonardo Spinazzola e Miriam Sette

Leonardo Spinazzola e la sua Miriam si sono sposati il 24 dicembre del 2020. La coppia ha già coronato il sogno di formare una famiglia con dei figli, con il primogenito che è nato prima delle nozze: “Non ci siamo potuti sposare prima perché Miriam era incinta e ha avuto una crisi emotiva dovuta alla gravidanza. L’ho vista giù di morale e ho provato a tirarla su. Le ho fatto la proposta e avrei voluto fargliela in maniera diversa, ma è stata bella così”.

Il matrimonio è comunque arrivato, alla presenza del piccolo Mattia e con Sofia, che Miriam portava ancora in grembo. La loro vita non si è però rivoluzionata, perché erano già abituati a viversi giorno dopo giorno: “Non è cambiato molto da quando ci siamo sposati, avevamo già Mattia e aspettavo Sofia”.

Stiamo insieme da 11 anni“, gli fa eco Miriam, “il nostro amore è cambiato perché eravamo piccoli ed eravamo distanti. Nonostante tutto, abbiamo deciso di portare avanti la nostra relazione fino a quando non siamo andati a convivere. Siamo felici, perché il nostro legame ci ha dato molti frutti”.

La reazione di Miriam all’infortunio di Spinazzola

Un amore che ha attraversato il tempo ma anche tante difficoltà, quello tra Leonardo Spinazzola e Miriam Sette, che le è stata accanto anche nei momenti più complicati della sua carriera. Non si poteva, quindi, non toccare l’argomento dell’infortunio che l’ha portato fuori dal campo agli Europei, che ha disputato con tanta professionalità ma anche con tanto cuore: “È stato un brutto colpo, ma piano piano stiamo vedendo la luce. Non è la prima volta che si fa male, la prima volta è successo due giorni dopo che è nato Mattia. È successo in allenamento quindi non abbiamo visto, invece questa volta è stato più difficile”.