Silvia Toffanin ha ospitato nel suo studio Elena Santarelli, che ha raccontato il duro percorso verso la guarigione del figlio da un tumore cerebrale che l’ha colpito qualche anno fa.
Un episodio dolorosissimo che ha segnato la showgirl e tutta la sua famiglia, ma che oggi per fortuna è un ricordo lontano. Il suo Giacomo infatti è guarito, ha sconfitto il cancro, ma nonostante questo la malattia è ancora presente nella sua vita: “Continuo a vedere tanto dolore in ospedale e non sto bene per tutte le amiche che purtroppo hanno perso i loro bambini, gli amichetti di Giacomo”.
“Non è perché io ce l’ho fatta che non penso più agli altri, alle persone che ho conosciuto e che fanno tutt’ora parte della mia vita. È veramente difficile”, ha ammesso la Santarelli alla conduttrice. La malattia inevitabilmente ha lasciato degli strascichi nella loro esistenza e le emozioni riguardo al lungo percorso di guarigione sono ancora difficili da elaborare:
Quando inizi un percorso con delle amiche, e loro non arrivano a vedere la luce, è difficile anche chiamarle al telefono. (…) Loro sono bravissime e sono proprio loro a dirmi ‘Elena devi essere sempre la stessa. Continua ad andare avanti, chiacchieriamo di tutti e di più’.
Elena ha dovuto tirare fuori tutto il suo coraggio davanti alla malattia del figlio, senza cercare di perdere mai il sorriso:
‘Ce la faremo’, queste erano le parole di una vecchia intervista. Ripensandoci sono le classiche parole che dicono tutte le mamme e i papà, ci prendiamo un bel rischio. Inevitabilmente ci saranno delle mamme che non hanno vinto la battaglia. Anche se non se non serve a niente voglio mostrare la mia vicinanza. (…) Spesso mi chiamano mamma coraggio, ma qualsiasi mamma fa quello che faccio io, solo che c’è la parte di essere una persona nota.
Il momento più duro per la Santarelli è stato sicuramente quando è entrato in terapia intensiva, un trauma difficilissimo da superare. Impossibile per lei dimenticare quei momenti tra la vita e la morte, così come la perdita dei tanti amichetti del figlio, che come lui avevano affrontato le sofferenze del cancro. Per la showgirl è stato importantissimo il sostegno della fede:
In passato davo un po’ tutto per scontato: avevo una bella famiglia, tutti in salute. Oggi invece tutte le mattine dico ‘Grazie Signore’ per tante cose che prima stupidamente davo per scontate.
Poi Elena ha voluto parlare del suo piccolo eroe, che non si è mai arreso davanti alla malattia e che è riuscito anche a ironizzare sul tumore, anche grazie all’onestà della mamma, che non gli ha mai nascosto nulla: “Sono orgogliosa di lui, è giusto che faccia gli errori di un preadolescente, ma è un ragazzino molto sensibile, è un tenerone. La malattia l’ha segnato”. Poi l’ammissione di aver bisogno di aiuto, proprio quando tutto sembrava passato:
Nel 2019 ho avuto un esaurimento. Tu combatti, vai avanti, spacchi tutto, sopporti tutto e poi inevitabilmente sono crollata. In realtà io e Giacomo ci siamo confrontati e abbiamo chiesto aiuto. Sono stata in terapia (…). Un aiuto per vivere bene con quel trauma e ad andare avanti, perché è giusto guardarsi indietro e ricordare chi siamo stati.