Andrea Damante commenta il nuovo amore di Giulia De Lellis e a Verissimo svela la verità sul presunto flirt di lei con l’amico Carlo Gusalli Beretta. Dopo il ritorno di fiamma e il recente addio, l’influencer di Instagram si è legata al rampollo della famiglia Beretta. Una relazione che Damante ha scoperto attraverso i social e che, come ha ammesso a Silvia Toffanin, l’ha deluso un po’. “Ho saputo della nuova frequentazione di Giulia come tutti dai social – ha confessato -. Avevo un presentimento, ma non lo ammettevo a me stesso. Credevo di sbagliarmi anche perché avevamo ripreso a sentirci fino a pochi giorni fa”.
A Verissimo, Damante ha ammesso che Giulia starebbe frequentando uno dei suoi più cari amici, Carlo Gusalli Beretta. “Io e Carlo stavamo costruendo un’amicizia importante – ha svelato -. Ci sono rimasto male. Io non mi sarei mai permesso con le fidanzate dei miei amici. Evidentemente non era un mio amico. L’ho anche chiamato ma la situazione era ormai chiara. Avrei preferito saperlo prima”. Andrea ha confessato di aver reagito male di fronte alla notizia di una love story fra l’amico e la sua ex, tanto da cancellare tutte le foto in cui erano insieme. “Non volevo più vedere foto di lei e me dove c’era anche Carlo”, ha confessato.
Damante ha poi risposto alla domanda di Silvia Toffanin che gli ha chiesto se qualcosa fra i due fosse nato già durante le vacanze trascorse insieme a Forte dei Marmi. “Spero di no. L’idea che la frequentazione tra Giulia e Carlo possa essere iniziata lì dove si sono conosciuti mi fa impazzire – ha ammesso -. Confido nella loro correttezza”.
Andrea infine ha ammesso di aver sognato una famiglia con Giulia De Lellis dopo il ritorno di fiamma. “Ho trent’anni. Una volta che finalmente eravamo tornati insieme, sognavo una famiglia – ha detto -. Siamo andati a vivere nella casa di Milano, che avevo preso l’anno prima proprio perché è una casa grande, con tante stanza, una casa per una famiglia. […] Ho anch’io la mia parte di responsabilità che sicuramente ha reso ad oggi questo rapporto più difficile, ma ad un certo punto la porta la devi chiudere. Siamo andati oltre. Si poteva dare una chance in più, si va avanti e si impara”.