Pier Silvio Berlusconi, il ricordo commosso del padre nella lettera ai dipendenti Mediaset

Dopo la morte del padre, Pier Silvio Berlusconi ha indirizzato una lettera toccante ai dipendenti Mediaset

Foto di Claudia D'Alessandro

Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

A poche ore dalla morte del padre, Pier Silvio Berlusconi ha scritto e inviato un’e-mail ai dipendenti Mediaset. Una lettera commovente e toccante, le prime parole del secondogenito dell’ex premier dopo il lutto che ha colpito la famiglia Berlusconi e tutti gli affetti che gravitavano intorno al Cavaliere.

Pier Silvio Berlusconi, la lettera toccante per il padre

Pier Silvio Berlusconi ha scritto una lettera a tutti i collaboratori Mediaset, azienda che suo padre ha fondato negli anni Novanta e che oggi va avanti sotto la sua guida. Oggi, il secondogenito del Cavaliere è amministratore delegato di Mfe-Mediaset: per questo ha voluto dedicare a ogni collaboratore che ogni giorno lavorano nell’azienda di famiglia parole di stima e gratitudine e quella di suo padre.

“Cara Mediaset, carissimi tutti, sento il bisogno di scrivervi perché so quanto era importante per mio padre farvi sapere l’amore e il grande orgoglio che ha sempre provato per la nostra azienda e per tutti noi. Non ci sono parole per descrivere la mia emozione ogni volta che mi diceva ‘sono orgoglioso di te e di quello che fai’. E io ho sempre saputo benissimo che si rivolgeva a tutti noi: io da solo non avrei potuto fare nulla. Nulla”.

L’imprenditore di Mediaset ha poi proseguito con un ritratto commosso del padre: “È stato un uomo che ha dato tanto, tantissimo. Che ha creato tantissimo. E ha sempre considerato la nostra azienda come una sua amatissima creatura. Il mio papà, il nostro fondatore, vi ha sempre amato tutti, uno per uno. E adesso il nostro dovere è seguire la sua impronta indelebile, lavorare, lavorare, lavorare. Con entusiasmo e rispetto”.

E poi ha dedicato qualche parola direttamente a collaboratori e dipendenti, parlando del futuro dell’azienda: “Oggi dobbiamo guardare avanti e impegnarci ancora di più, sempre di più. Dobbiamo costruire un Gruppo ancora più forte e ancora più vivo. Lo dobbiamo fare per Mediaset. Lo dobbiamo fare per tutti noi. Ma soprattutto lo vogliamo fare per lui. Vi abbraccio forte. Siete nel mio cuore. E sarete per sempre nel suo cuore. Pier Silvio”.

Silvio Berlusconi, i funerali di stato

Il Cavaliere si è spento il 12 giugno 2023, al San Raffaele di Milano, dopo aver combattuto contro la leucemia e dopo che le sue condizioni di salute sono precipitate improvvisamente. La camera ardente è stata allestita presso la sua residenza ufficiale, Villa San Martino ad Arcore, perché la famiglia, gli affetti e gli amici più cari possano salutarlo.

L’annuncio è arrivato durante la mattinata del 12 giugno, quando i figli e la famiglia sono accorsi al suo capezzale per porgergli un ultimo saluto. Tantissimi i messaggi commossi di vip, personaggi dello spettacolo (di Mediaset e non), amici e colleghi, a testimonianza dell’impronta che Berlusconi ha lasciatoin tutto il mondo della televisione.

Mercoledì 14 giugno sarà lutto nazionale per la morte del Cavaliere, con l’invito ad esporre bandiere a mezz’asta e a rispettare un minuto di silenzio. Alle 15 si svolgeranno invece i funerali di Stato nel Duomo di Milano, previsti per i Presidenti degli organi istituzionali anche dopo il loro mandato e per i Ministri scomparsi mentre erano in carica.