Massimo Ranieri: “Mi faceva male dappertutto”. Il momento più difficile

Massimo Ranieri ha raccontato i giorni difficili dopo la caduta sul palco al Teatro Diana di Napoli: la splendida lezione di forza che ha tratto

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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È tra gli artisti italiani che hanno venduto più dischi in tutto il mondo, ed è anche tra i più ascoltati (e stimati) di sempre. Tuttavia, anche i “grandi” sono costretti talvolta a fermarsi, soprattutto a seguito delle avversità della vita. A maggio del 2022 Massimo Ranieri ha avuto un incidente sul palco: la corsa in ospedale, la preoccupazione dei fan, le notizie sui giornali. A distanza di mesi ha scelto di raccontarsi in una lunga intervista, parlando del dolore che ha dovuto affrontare, così come della lezione che ha attinto dal momento più difficile.

Massimo Ranieri, le difficoltà dopo la caduta sul palco a Napoli

Il suo spettacolo musicale al Teatro Diana di NapoliSogno o son desto – è stato interrotto in fretta quella sera di maggio: un incidente sul palco, per cui è stato trasportato d’urgenza al Cardarelli. Ricoverato per accertamenti, test ed esami, in quelle ore si erano susseguite decine di notizie: i fan erano anche preoccupati di eventuali conseguenze, soprattutto per la salute del cantante.

Dopo mesi, Massimo Ranieri ha voluto raccontare a Credere le difficoltà di quel periodo, il momento peggiore. “C’è il video della caduta, ma non voglio vederlo: mi sembrerebbe di rivivere tutto il dolore provato”, ha ammesso, senza filtri. Del resto, perché una persona dovrebbe scegliere scientemente di rivivere uno dei momenti più brutti della sua vita?

“So soltanto io quante notti sono stato in poltrona perché non riuscivo a dormire: non trovavo la posizione. Mi faceva male dappertutto. E la ripresa è stata lunga. È stato un momento buio: ho capito poi che era una manna dal cielo”, ha raccontato, offrendo anche una lezione su quanto ha vissuto in prima persona. Perché ci sono tanti artisti che scelgono di fermarsi, ma non Ranieri, che ha vissuto tutta la sua vita per la musica.

La lezione di forza di Massimo Ranieri

“Era stato il buon Dio a tirarmi per la giacca, per avvertirmi, come mi avesse detto: ‘Non ti vuoi fermare, capatosta? Mo’ ti fermo io'”. Nonostante il dolore e lo stop forzato, Ranieri si è ripreso. Ma non solo, perché alla fine è tornato anche più forte di prima: sono tanti i progetti su cui ha investito negli scorsi mesi. Progetti che gli hanno permesso di pubblicare un nuovo discoTutti i sogni ancora in volo – oltre che la fiction per Canale 5, La voce che hai dentro (e le prime foto dal set hanno mostrato il suo incredibile talento e la versatilità).

Massimo Ranieri, il suo rapporto con la fede

L’artista partenopeo non ha mai nascosto il suo desiderio di voler vivere una vita al massimo, fino alla fine: del resto, ha persino espresso un suo sogno intimo, ovvero quello di diventare nuovamente padre, nonostante l’età. In tutto ciò, nella sua vita c’è sempre stata una costante, ovvero la fede, quella stessa che ha raccontato su Credere.

“Nella vita ci sono momenti belli e brutti: la fede ti aiuta ad affrontarli. Quando vivi dei momenti belli bisognerebbe accorgersene: è lì che vince la fede e ti mette le ali. Ma anche nelle difficoltà ti indica la possibilità di giornate con il sole e non con le nuvole”.