Laura Chimenti, cosa fa e perché è famosa

Laura Chimenti, giornalista del Tg1, sarà a Sanremo accanto ad Amadeus e alla collega Emma D'Aquino

Laura Chimenti è fra i protagonisti del nuovo Festival di Sanremo condotto da Amadeus. Giornalista e conduttrice, è uno dei volti più noti del Tg1 e ha alle spalle una lunga carriera giornalistica nella Rai. Classe 1976, Laura è originaria di Roma e ha iniziato a lavorare nel mondo dell’informazione grazie all’agenzia Asca e alla testata Notizia +.

Nel 1996 è entrata nell’azienda di viale Mazzini dove ha creato e guidato Style, un programma dedicato ai viaggi al lifestyle e alla moda. Nel 2000 è stata scelta per lavorare nella redazione Mattina del TG1, approdando poi nella sezione economica. Nel 2016 è diventata un volto dell’edizione serale del telegiornale, realizzando anche alcuni spazi all’interno di Uno Mattina.

Elegante e talentuosa, Laura Chimenti è stata protagonista di diversi programmi televisivi. Non solo ha presentato il Premio Biagio Agnes e il Premio Strega, ma ha anche preso parte a Ballando con le Stelle, commentando le performance dei ballerini di Milly Carlucci. Inoltre è stata ospite di Rischiatutto, La prova del cuoco, L’Eredità e Storie Italiane.

La giornalista, che presto brillerà sul palco di Sanremo accanto alla collega Emma D’Aquino, è sposata da diversi anni con Claudio Briganti. Lui è il Presidente MSP Roma, il Movimento Sportivo Popolare Italia, ed è un uomo molto riservato, lontano dalle luci dei riflettori ed estraneo al mondo dello spettacolo. La coppia ha avuto tre figlie: Margherita, Bianca e Gloria.

Ospite di Storie Italiane, Laura Chimenti ha svelato il suo splendido rapporto con il marito. “Senza mio marito la mia vita non avrebbe sapore – ha confessato a Eleonora Daniele -. Lui mi ha dato i miei tre figli, Margherita di dodici anni, Bianca di sei e Gloria di quattro. Tre figlie, mi piacerebbe tanti figli, ma oramai ne bastano tre, sono tre bambine impegnative e vivaci. Le femmine ti catturano e sono impegnative da gestire e con loro divento bambina. Va alla grande: chiedo consigli, parliamo come se fossimo coetanee”.