Indimenticabile e indimenticata, l’attrice Kirstie Alley si è spenta a 71 anni, dopo aver combattuto contro il cancro. È stata una delle attrici più potenti del piccolo e del grande schermo, in grado di far ridere, di emozionare, di conquistare il pubblico. L’annuncio della sua scomparsa, condiviso dai figli su Instagram, ha fermato il mondo intero per un momento. Un singolo istante in cui ci si è resi conto di aver perso una stella, una delle più brillanti, e non solo di Hollywood.
Addio a Kirstie Alley: l’annuncio dei figli e la causa della morte
“Siamo tristi di informarvi che la nostra incredibile e amorevole mamma è morta dopo una battaglia contro il cancro, scoperto solo di recente”. True e Lillie Parker, i figli dell’attrice, hanno condiviso l’annuncio su Instagram. “Era circondata dalla sua famiglia e ha combattuto con grande forza, lasciandoci con la certezza della sua infinita gioia di vivere“. Non hanno onorato solo l’attrice, la stella di Hollywood, ma anche la madre, la nonna. “Era straordinaria”.
Aveva 71 anni, e la lotta contro il cancro, scoperto negli ultimi tempi, non l’aveva atterrita, ma l’aveva spinta a combattere. E lo ha fatto, fino alla fine, fino al 5 dicembre, quando si è spenta e ha dato il suo addio alla vita, circondata dall’affetto dei suoi familiari. “Nostra mamma ci ha ispirati a vivere al massimo, proprio come ha fatto lei”. Non è stata solo una dichiarazione, ma un elogio alla sua vita e alla sua persona, intriso di dolore e tristezza per la perdita.
Il dolore di John Travolta per la scomparsa di Kirstie Alley
Ad agosto era scomparsa Olivia Newton-John, e il 5 dicembre John Travolta ha dovuto dire addio a un’altra collega, amica, persona che amava profondamente. Li abbiamo visti insieme in Senti chi parla e Senti chi parla adesso, due pellicole iconiche del grande schermo, e, nonostante il tempo, sono rimasti grandi amici e hanno continuato a frequentarsi.
L’annuncio della morte della Alley ha sconvolto Travolta, che ha subito condiviso su Instagram un pensiero per lei. “Kirstie è stata una delle relazioni più speciali che abbia mai avuto. Ti voglio tanto bene Kirstie. So che ci rivedremo”. La Alley stessa aveva più volte parlato, nel corso delle interviste, del legame speciale con Travolta: “Ho tanti ricordi belli con lui su quei set. Dalle risate alle registrazioni delle litigate per i film. Nel secondo poi avevamo i figli, è stata un evoluzione, siamo cresciuti girando quelle pellicole”.
Kirstie Alley, la carriera e la vita vissuta al massimo
Nata a Wichita il 12 gennaio 1951, la Alley ha vissuto una di quelle vite in cui non si toglie mai il piede dall’acceleratore. Ha amato, ha lavorato, ma ha anche sofferto, soprattutto per i suoi genitori e per la madre, scomparsa nel 1981 in un incidente d’auto.
Il successo che ha ottenuto è stato misurato sul suo talento: ha vinto svariati premi, tra cui un Emmy Awards e un Golden Globe. Grazie alla sua versatilità, ha ottenuto ruoli in diverse commedie, tra cui Senti chi parla, memorabile pellicola con John Travolta. Così si spegne una delle attrici più brillanti della sua generazione, e così diciamo addio a una stella, una delle più iconiche della commedia americana.
Kirstie Alley, il legame con i figli adottivi
La Alley ha lottato molto per diventare madre. L’attrice ha discusso più volte delle sue lotte per la fertilità: ha anche avuto un aborto spontaneo, quando era incinta di appena tre mesi. Nel suo libro ha ampiamente approfondito del dolore fisico ed emotivo in seguito all’aborto.
“Non ho mai superato davvero l’aborto. Nemmeno il mio corpo lo ha fatto. Ero convinta di essere ancora incinta, ero in lutto, e mi hanno detto che molto probabilmente non sarei stata in grado di avere figli”. Alla fine, però, la Alley ha deciso di adottare per ben due volte, e sono arrivati i figli William True e Lillie.
Nonostante la famiglia abbia vissuto lontana dai riflettori, più volte la Alley ha menzionato il legame splendido che la univa ai figli adottivi. “Sono molto protettivi nei miei confronti”. E adesso il dolore dei figli è tanto, troppo: non c’è un addio più difficile di quello da dare alla propria madre.