Chiara Ferragni non sarà a Sanremo per sostenere il marito Fedez che si esibirà sul palco dell’Ariston. Ad annunciarlo è stata proprio l’influencer che su Instagram ha svelato la sua decisione ai follower. Il cantante ha deciso di partecipare al Festival in coppia con Francesca Michielin con la canzone Chiamami per nome.
In un’altra occasione probabilmente Chiara sarebbe corsa in Liguria con il figlio Leone per assistere dal vivo a Sanremo e per stare accanto al marito. Le norme anti-Covid però hanno imposto numerose restrizioni e la Ferragni ha svelato che seguirà da casa il Festival. L’imprenditrice digitale, che aspetta il secondo figlio da Fedez, resterà a Milano con il primogenito.
“Non ci può essere pubblico – ha spiegato -. E poi sarò molto vicina alla data del parto, quindi devo stare qua. Meglio così, lo guarderò dalla tele con Leo e la mia famiglia”. La platea dell’Ariston quest’anno sarà priva di pubblico e gli artisti potranno essere accompagnati solamente da due persone. Per evitare assembramenti e il rischio di diffusione del Covid i cantanti in gara dovranno seguire alcune regole stringenti, rinunciando alla possibilità di avere accanto i propri cari e scegliendo uno staff molto ridotto.
Non solo, secondo le ultime informazioni il comune di Sanremo verrà proclamato zona rossa. Non ci saranno dunque party ed eventi collaterali che caratterizzano la kermesse. A fermare Chiara Ferragni però non sarebbe stata solo la situazione legata alla pandemia, ma anche la data del parto che si sta avvicinando. A marzo infatti la fashion blogger darà alla luce una femminuccia. Chiara è entrata nella 35esima settimana di gravidanza e il parto dovrebbe arrivare a fine mese, probabilmente a poca distanza dalla nascita di Leone, venuto alla luce il 19 marzo 2018.
La coppia non ha ancora svelato il nome della piccola, ma non vede l’ora di stringerla fra le braccia. “Il giorno in cui è nato Leo è stato uno dei più belli ed intensi della mia vita – ha rivelato qualche giorno fa la Ferragni -. Tutto ha acquisito un senso quando l’ho visto, ed io non potevo smettere di piangere, letteralmente non potevo. Ho pianto ore stringendo il mio bambino e pensando fosse impossibile che fosse nostro. È stato così surreale e magico. Per me, questo è il significato intrinseco della vita, ed io non vedo l’ora di sperimentarlo un’altra volta”.