Emme, Shiloh, Xavier: i figli vip e la fluidità di genere

Da Emme Anthony, figlia di Jennifer Lopez, a Xavier Musk, figlio di Elon fino a Shiloh Jolie Pitt: i tanti figli vip che non si riconoscono nel genere binario

È di pochi giorni fa la notizia che Jennifer Lopez, durante il gala in onore dei Los Angeles Dodgers  ha introdotto sul palco la figlia Emme con i pronomi neutri “they/them”, facendo capire come la 14enne non si riconosca nel binarismo di genere. Ma J.Lo ed Emme sono solo l’ultimo esempio di tanti personaggi del mondo dello spettacolo che hanno aiutato i figli nel loro percorso di scelta di identità di genere.

La figlia di Elon Musk ha consegnato a Los Angeles i documenti per cambiare nome e cognome. Nata maschio, Xavier Musk, la 18enne vuole prendere il cognome della mamma per essere chiamata Vivian Jenna Wilson.

Shiloh Jolie Pitt, primogenita di Brad e Angelina, si è sempre fatta chiamare John, vestendosi e comportandosi da maschio. E i genitori l’hanno sempre assecondata.

Il figlio di Cher e Sonny Bono nel 2010 ha completato il percorso per diventare uomo. Nato Chastity, oggi è Chaz Bono.

Ma non sono solo i figli dei vip a scegliere, spesso, di cambiare genere:  Lana e Lilly Wachoski, le registe note per il film Matrix, hanno vissuto parte della loro vita chiamandosi Larry e Andy. Poi, in momenti diversi, hanno deciso di intraprendere il percorso per diventare donne.

Nel 2020  l’attrice Elliot Page ha annunciato di voler cambiare genere e ha chiesto di usare per lui pronomi maschili o neutri.

Pink ha affermato di voler crescere i suoi figli chiamandoli con il genere neutro senza assegnare loto un genere specifico.