Il 16 dicembre abbiamo dovuto fare i conti con uno degli addii che più hanno sconvolto il mondo del calcio e non solo nel corso del 2022: Sinisa Mihajlovic si è spento dopo una lunga battaglia contro la leucemia. I funerali sono previsti per lunedì 19 dicembre alla basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma, e il 18 è stata aperta la camera ardente, per permettere agli amici, alla famiglia e ai suoi tanti fan di poterlo salutare per l’ultima volta. La moglie Arianna Rapaccioni ha anche pubblicato l’ultima promessa fatta al suo Sinisa.
Arianna Rapaccioni, la promessa fatta a Sinisa Mihajlovic
“Amore, te l’ho promesso: mi prenderò io cura di loro, non preoccuparti. Il nostro capolavoro più grande. Non smetteremo mai di amarti”. Dopo un primo silenzio, la moglie di Sinisa Mihajlovic, sempre al suo fianco in ben 27 anni di amore, ha condiviso delle foto insieme a lui, dei pensieri che rappresentano pienamente il loro enorme sentimento e l’unità della famiglia che hanno costruito.
Proprio nel giorno dell’apertura della camera ardente, ha pubblicato una foto su Instagram della famiglia: insieme, felici, un’ultima volta. In uno scatto che ferma il tempo e che non cancellerà mai l’amore che Mihajlovic ha lasciato in ciascuno di loro, e che va oltre il tempo e lo spazio.
Sinisa Mihajlovic, l’ultimo saluto alla camera ardente in Campidoglio
La morte di Sinisa Mihajlovic ha fermato il mondo intero per un minuto. La sua battaglia contro la leucemia ha toccato tutti noi: al di là dell’allenatore e del grande professionista che è stato, tutti in qualche modo ci siamo sentiti vicini all’uomo, sempre dalla parte dei giovani, a sostegno del calcio di una volta. Per consentire ai fan di poterlo salutare e di potergli rendere onore, domenica 18 dicembre 2022 è stata aperta la camera ardente in Campidoglio, presso la Sala della Protomoteca.
Alle 10.00, l’orario previsto di apertura – la chiusura è fissata per le 18.00 – c’erano già tantissime persone pronte a rendergli l’ultimo saluto. Il feretro è stato accompagnato all’arrivo dalla moglie Arianna Rapaccioni e dai figli. Impossibile descrivere il dolore sui loro volti: nessuna parola potrebbe mai esprimere appieno il senso di vuoto e di perdita, reso ancor più doloroso dall’età di Sinisa: aveva solo 53 anni.
Il dolore dei figli di Sinisa Mihajlovic
“Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male. Perché tu sei con me”. Viktorija Mihajlovic ha voluto ricordare l’amatissimo papà su Instagram, affidandosi alle parole di Eugenio Montale per una dedica che ha emozionato. La famiglia ha voluto premere su questo punto, dopotutto: “Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”, queste le parole che hanno scelto per annunciare al mondo la morte di Mihajlovic.
“Ti amo con tutto il mio cuore papà, anima pura, rara, orgoglio della mia vita, mio eroe, mio grande amore. Ovunque tu sia io so amare fino a lì”, ha scritto la figlia Viktorija su Instagram. E adesso tocca proprio ad Arianna Rapaccioni mantenere viva la fiamma che li ha sempre uniti così tanto, nel ricordo di Sinisa, cercando di essere un punto di riferimento per tutti loro.