“Orgoglio della mia vita”. Lo struggente addio di Viktorija, Virginia e Arianna a Sinisa Mihajlović

Le figlie Viktorija e Virginia e la moglie hanno affidato ai rispettivi profili Instagram un ricordo di Sinisa, scomparso a soli 53 anni

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Redazione

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Le parole di Eugenio Montale accompagnano una dedica struggente per il papà: a poche ore dalla morte di Sinisa Mihajlović, la figlia Viktorija ha affidato al suo profilo Instagram un tributo al padre. Foto e pensieri che mettono nero su bianco il grande amore, la stima sconfinata e il profondo orgoglio per un uomo che è pianto da tutti. E parole che raccontano del dolore della perdita.

Viktorija, l’addio a papà Sinisa Mihajlović

La notizia della morte di Sinisa Mihajlović a soli 53 anni ha fatto il giro del mondo. Ex calciatore molto apprezzato, allenatore, uomo di sport, ha lasciato un grande vuoto tra le tante persone che gli hanno voluto bene e lo hanno stimato.

Ma il dolore più grande è quello della famiglia. “Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”, hanno scritto a conclusione del comunicato più duro, quello dell’annuncio del decesso.

E la figlia Viktorija, a poche ore da quel momento dolorosissimo, ha affidato a Instagram un ricordo fatto di immagini e parole.

Le foto sono una celebrazione dell’uomo e dello sportivo, ma ce n’è anche una che ritrae le loro mani unite, come simbolo di un legame indistruttibile.

Ad accompagnare le immagini, la celebre ed emozionante poesia di Eugenio Montale Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale. Alla quale Viktorija ha aggiunto un suo pensiero che traduce l’amore per il suo papà: “Ti amo con tutto il mio cuore papà, anima pura, rara, orgoglio della mia vita, mio eroe, mio grande amore. Ovunque tu sia io so amare fino a lì”.

Tantissimi i commenti, che si vanno ad aggiungere ai numerosi tributi di personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo, ma anche di tutte le persone che ne hanno seguito la carriera. Ogni persona ha condiviso sui social ricordi che hanno saputo raccontare la grande eredità umana e sportiva che ha lasciato Sinisa Mihajlović.

Nelle storie Instagram la figlia Viktorija ha aggiunto un ulteriore pensiero: “Spero che tu stia bene ora amore mio, ovunque tu sia io so amare fino a lì”, si legge. E, ad accompagnare queste parole, la foto delle loro mani unite.

Arianna, le parole della moglie di Sinisa

Loro due, insieme, come sempre. Proprio come hanno fatto per i tanti anni della loro vita assieme. Anche la moglie Arianna ha affidato ai social un ricordo per il marito colmo di amore. “Quando non sarai più parte di me – si legge – , ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte”.

Virginia, la lettera al papà Sinisa

Una lunga lettera che racconta la difficoltà di questo momento, il dolore profondo dell’addio, il bisogno di un abbraccio, quello di papà Sinisa Mihajlović, il suo “super eroe”. A scriverla è stata la figlia Virginia che l’ha pubblicata su Instagram insieme ad alcune immagini. “È dura papà. È dura. In questo momento di immensa sofferenza avrei solo bisogno di un tuo abbraccio. Non un abbraccio qualsiasi, il tuo. Mischiato al tuo profumo, che, come la tua anima, rimaneva addosso. E chi ti conosce sa a cosa mi riferisco”, si legge in uno stralcio. Anche lei, come la sorella e la mamma ha voluto esprimere le sue emozioni, e in tanti le hanno fatto sentire un profondo affetto virtuale.

Sinisa Mihajlović, la lunga battaglia contro la leucemia

La battaglia contro la leucemia per Sinisa Mihajlović era iniziata nel 2019. L’aveva portata avanti con coraggio, raccontando e continuando a fare ciò che amava.

A marzo del 2022 aveva spiegato che doveva prendersi una nuova pausa perché la malattia era tornata a colpire. “Devo iniziare un percorso terapeutico per evitare complicanze – aveva detto nel corso di una conferenza stampa -. Si vede che questa malattia è molto coraggiosa per tornare ad affrontare uno come me. Se non gli è bastata la prima lezione, gliene daremo un’altra”.

Una lunga battaglia, ma che non ha mai combattuto da solo, avvolto dall’abbraccio delle persone che lo hanno amato di più: la moglie Arianna Rapaccioni e i figli.

“La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic – si legge nella nota -. Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia”.