Teya Dora all’Eurovision 2024, chi è la cantante della Serbia

Tra i partecipanti della settantottesima edizione dell’Eurovision Song Contest c'è anche Teya Dora, che rappresenta la Serbia

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Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

Tutto pronto per l’Eurovision Song Contest 2024: a rappresentare la Serbia è la cantautrice Teya Dora, che porterà in gara il brano Ramonda, una ballad romantica e coinvolgente che incanterà sicuramente la Malmö Arena.

Chi è Teya Dora

Teya Dora – pseudonimo di Teodora Pavlovska – è nata l’1 maggio 1992 a Bor, in Serbia. La cantautrice ha riscosso un grande successo con il suo singolo Džanum, che ha ottenuto grande popolarità soprattutto su TikTok e altre piattaforme social.

Ha subito coltivato la sua passione per la musica: dopo aver intrapreso gli studi a Belgrado ha proseguito la sua formazione al Berklee College of Music di Boston. E dopo essersi laureata ha vissuto a New York, dove ha iniziato a lavorare come compositrice.

La sua carriera musicale ha preso il volo nel 2018, quando si è cominciata a imporre come cantante e autrice sulla scena musicale serba. Il suo primo album risale al 2019, quando ha pubblicato Da na meni je, ottenendo un immediato successo nel suo paese.

Tra il 2020 e il 2023 ha composto diverse canzoni per la serie cinematografica serba Južni vetar e nel 2023 ha pubblicato il brano Džanum, che è diventato popolare su diverse piattaforme social (specialmente su TikTok), tanto da raggiungere il quarto posto nella classifica globale delle canzoni virali giornaliere su Spotify.

Teya Dora
Fonte: IPA
Teya Dora

Grazie al suo talento è riuscita a partecipare a Pesma za Evroviziju ’24, la selezione nazionale serba per l’Eurovision Song Contest, posizionandosi al primo posto nel voto della giuria e al secondo posto nel televoto, grazie al brano Ramonda, che porterà anche sul palco della Malmö Arena.

Teya Dora all’Eurovision

La sua emozionante Ramonda ha già conquistato la Serbia: Teya Dora è pronta per lasciare un segno anche all’Eurovision 2024 con la sua ballata romantica durante la prima serata del contest.

Il titolo della canzone si riferisce alla pianta serba della ramonda, originaria delle montagne del paese. Con i suoi piccoli fiori lilla, rappresenta la resilienza, la forza e la speranza dato che è capace di prosperare in condizioni estreme.

La pianta, di grande significato nella cultura e nel folklore serbi, ha anche un bel soprannome: viene infatti chiamata anche “fiore della fenice serba”. Non è un caso che Teya abbia scelto proprio questo titolo per la sua canzone: il testo del brano si concentra sui concetti di vuoto, desiderio e la ricerca di qualcosa che è assente o è stato perso. Nei versi, i fiori di ramonda, rappresentano proprio questo elemento mancante: la cantautrice sta infatti uscendo da un periodo difficile dopo la scomparsa del padre.

La grande popolarità per lei è arrivata solo lo scorso anno e l’Eurovision non era nei suoi piani: “Forse ci ho pensato da piccola, quando Marija Šerifović nel 2007 ha vinto con Molitva. Probabilmente mi è passato per la testa qualcosa del tipo: “Oh wow, sarebbe fantastico essere su quel palco un giorno”, ha raccontato in un’intervista.

“Vivere in America per qualche tempo mi ha fatto dimenticare dell’Eurovision visto che non è troppo popolare laggiù. Quando la mia canzone Džanum è diventata virale, la gente in Serbia ha iniziato a dirmi che avrei dovuto partecipare all’Eurovision”. E oggi ha la sua occasione.