Chi è Roberta Bellesini, la vedova di Giorgio Faletti

Roberta Bellesini è la vedova dell'attore e scrittore Giorgio Faletti, da sempre molto riservata ma ancora oggi legata irrimediabilmente al ricordo del marito

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Redazione

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Il nome di Giorgio Faletti ha portato lustro alla cultura italiana. Meno conosciuto è quello di Roberta Bellesini, sua compagna e moglie per lungo tempo. La donna che gli è stata al fianco nella gioia e nel dolore, la stessa che da quando lo scrittore è venuto a mancare tiene in vita il ricordo del marito, promuovendo le sue opere e regalandoci, seppur in rare occasioni, piccoli scorci del loro grande amore.

Roberta Bellesini, architetto con la passione per la letteratura

Piemontese e architetto di professione, Roberta Bellesini è sempre stata molto riservata. D’altronde lo era anche il marito Giorgio Faletti, attore e scrittore, noto non solo per il gran talento letterario ma proprio per il carattere schivo che l’ha sempre tenuto lontano da ogni sorta di gossip.

“Ci tengo a precisare che lavoro da molti anni in questo settore ma non sono laureata in architettura – ha spiegato qualche tempo fa in un’intervista -. Ho avuto la fortuna di collaborare con professionisti talentuosi e innovativi che mi hanno dato un’importante preparazione e formazione per le mie scelte successive”. La Bellesini in quell’occasione ha aggiunto qualche dettaglio in più in merito all’azienda che ha creato, grazie alla quale si occupa di progetti immobiliari con un occhio alle nuove tecnologie e all’architettura sostenibile.

Non solo architettura nella vita della vedova Faletti, ma anche uno spazio speciale per l’altra sua grande passione: quella per la letteratura. Come spesso accade, a trasmettergliela è stata la maestra delle elementari ma con il tempo è cresciuta sempre più, fino a culminare nel lavoro creativo al fianco del marito: “Il rapporto con Giorgio mi ha introdotto all’opera nascosta in un libro. Dalla parte creativa al processo conseguente (casa editrice, editing, grafica, ecc.): tutta una bella esperienza!”, ha raccontato.

L’amore con Giorgio Faletti, dal primo incontro alle nozze

Roberta Bellesini solo in rare occasioni si è lasciata andare a proposito della storia d’amore con il compianto Giorgio Faletti, scomparso nel 2014 a 63 anni, dopo una lunga battaglia contro un cancro ai polmoni. Lo ha fatto, ad esempio, ospite di Vieni da me, programma condotto da Caterina Balivo prima di tornare su Rai 1 con il nuovo talk pomeridiano La Volta Buona, del quale è stata anche ospite successivamente.

Giorgio Faletti e Roberta Bellesini
Fonte: IPA
Giorgio Faletti e Roberta Bellesini

Ripercorrere i momenti più belli di tanti anni di vita insieme è un modo per tenere in vita il ricordo del marito, promuovendo i suoi scritti e le sue opere. Lo stesso Faletti negli ultimi giorni di vita le aveva confessato il timore che tutto ciò che aveva scritto venisse dimenticato e lei, che non ha mai smesso di amarlo, si è fatta carico di questo importante compito, mantenendo viva la sua opera.

Come ha raccontato a La Volta Buona nella puntata andata in onda martedì 9 aprile 2024, i due si erano conosciuti nel 2000, nelle calde sere che tenevano i tifosi di tutta Europa incollati al televisore per seguire le fasi finali degli Europei di calcio. “Ci siamo conosciuti nella maniera più italiana possibile davanti alla TV guadando la finale degli europei con un piatto di pasta davanti”, ha spiegato a Caterina Balivo. Da quel momento è iniziata una storia importantissima, che non le ha mai fatto sentire il “peso” di vivere accanto ad un volto noto dello spettacolo e della letteratura come Giorgio Faletti. Tutto è avvenuto nella più assoluta riservatezza incluse le nozze, di cui non vi è neanche una foto ricordo (a causa di un rullino che si è bruciato).

La proposta di matrimonio era arrivata nel 2002, dopo un momento molto particolare. Faletti, infatti, nel giorno in cui veniva pubblicato Io uccido, una delle sue opere più famose, era stato colpito da un ictus che lo costrinse in ospedale per circa due mesi. Poco dopo questo episodio, lo scrittore ha deciso di ufficializzare la relazione restando legato alla sua Roberta per ben 14 anni, fino al giorno della sua morte.

Roberta Bellesini commossa a La Volta Buona

Nel 2024 ricorre il decimo anniversario della scomparsa di Giorgio Faletti e il dolore è ancora grande nel cuore di Roberta Bellesini, che il 5 maggio dello stesso anno ha lavorato per riportare in scena lo spettacolo L’ultimo giorno di sole, scritto proprio dal marito. La sua ultima opera, alla quale era particolarmente legato e ha lavorato fino alla fine, come ha spiegato a La Volta Buona.

Ogni tanto faccio scendere le lacrime, me l’ha ordinato la mia terapeuta – ha detto, visibilmente commossa -. Mi manca la quotidianità perché mi mancano l’allegria, il divertimento che c’erano quotidianamente nelle nostre giornate e mi manca condividere sempre questa gioia e questo divertimento con gli amici più cari. Ma ho talmente tanto affetto intorno che mi aiuta tanto”.