Paolo Bonolis, la verità sul divorzio dalla prima moglie: “L’avevo tradita”

Paolo Bonolis ha rivelato per la prima volta la verità sul divorzio dalla prima moglie Diane Zoeller (e c'entra un tradimento)

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Paolo Bonolis va fiero della sua famiglia allargata. Oggi è felice al fianco di Sonia Bruganelli, sebbene il loro rapporto spesso abbia generato qualche critica, e i suoi figli sono legati all’opinionista del GF Vip. Tutti, anche quelli nati dal suo primo matrimonio con Diane Zoeller sul quale ha rivelato per la prima volta un dettaglio inedito: la separazione ai tempi fu causata da un tradimento.

Perché Paolo Bonolis ha divorziato dalla prima moglie Diane Zoeller

Non è un segreto che Paolo Bonolis si sia sposato due volte. La prima, da giovanissimo, era stata con la psicologa americana Diane Zoeller. Fidanzati dal 1981, dopo due anni erano convolati a nozze ma il matrimonio non durò più di un decennio. Dopo la nascita del primo figlio Stefano, che di recente ha reso il conduttore nonno del piccolo Sebastiano, la coppia decise di divorziare mentre la Zoeller era ancora incinta della seconda figlia, Martina.

Bonolis non era mai sceso nei dettagli sulla separazione dalla prima moglie, almeno finora. L’occasione è stata la prima giornata di Obiettivo 5, campus di formazione per la parità di genere che si tiene presso l’Università La Sapienza di Roma. “Eravamo molto giovani. È americana, e quando è finita è tornata negli Stati Uniti”, ha spiegato ai microfoni di Fiorenza Sarzanini, vicedirettrice del Corriere della Sera. Salvo poi aggiungere un particolare inedito: “Ve la devo dire tutta? Se ne è andata perché l’avevo tradita. Ero un ragazzo e lei aveva bisogno di tornare dalla sua famiglia”.

Paolo Bonolis con l'ex moglie al matrimonio della figlia
Fonte: IPA
Paolo Bonolis alle nozze della figlia Martina con l’ex moglie

Paolo Bonolis, la scelta per il bene dei figli

La fine di un matrimonio è sempre traumatica. C’è il distacco dalla persona amata, talvolta l’aggravante di un tradimento – come nel caso di Bonolis – ma sempre e comunque la percezione di un fallimento sentimentale, a prescindere dal caso specifico. Se ci sono di mezzo i figli diventa, poi, ancor più difficile ed è lì che devi trovare la forza per andare avanti, ma soprattutto ricordare che non vanno assolutamente coinvolti in quelle faccende “da grandi”, che non li riguardano affatto. Senza scadere nel gesto più brutto che si possa compiere: usarli come “arma”.

Ogni caso è a sé, su questo non c’è alcun dubbio, ma il conduttore di Avanti un Altro ha confermato anche in questa occasione di avere sempre avuto un’idea ben chiara di famiglia. Prima di tutto viene il benessere dei figli, anche a costo di non vederli ogni giorno, come vorresti: “Ho imparato a rinunciare per tutelare i miei figli che erano piccoli, anzi una doveva ancora nascere. I sentimenti sono più importanti delle parole, se vuoi bene devi sapere fare un passo indietro“.

“Bisogna mettere in primo piano i diritti dei bambini che non hanno scelto di esserci – ha aggiunto, infine -. Niente vendette attraverso i piccoli o si rischia l’infanticidio sentimentale. Con la mia ex moglie condividiamo alcuni valori e questo ci ha aiutato a non farci la guerra”. Parole che trovano la piena dimostrazione proprio nella splendida famiglia allargata che Bonolis ha costruito dopo le seconde nozze con Sonia Bruganelli, dalla quale ha avuto altri tre figli, Davide, Silvia e Adele.