Decisa, bellissima, ma soprattutto coraggiosa, Paola Ferrari è la regina di Rai Sport, ma anche una donna forte che è riuscita a sconfiggere il cancro.
Oggi infatti Paola ha una cicatrice sul viso che parte dal naso e arriva sino alla guancia. La Ferrari ha sempre affermato di voler mostrare quel segno con orgoglio, perché le ricorda la sua battaglia – vinta – con il tumore. Nel 2014 infatti la giornalista Rai ha affrontato una prova difficilissima: ha subito un delicato intervento, durato ben tre ore, per rimuovere un carcinoma.
Prima di sottoporsi all’operazione e poco dopo, Paola Ferrari ha raccontato la sua esperienza, la paura e la lotta contro il cancro, sui social e in una serie di interviste. Tutto è iniziato quando la giornalista si è recata presso l’Istituto Europeo di Oncologia e un medico ha colto qualcosa di strano sul suo volto.
“Ho incontrato il primario nei corridoi che mi ha chiesto: “Come stai?”. E poi mi ha detto: “Ma che cos’hai lì?”. Io pensavo fosse un brufolo – aveva raccontato la Ferrari a La vita in Diretta -. Lui non era convinto, mi ha controllata con i macchinari che hanno loro. In realtà si trattava di un carcinoma nodulare infiltrante, una cosa piuttosto seria. Necessitava di un intervento importante di rimozione”.
“È un tumore che cresce sotto e ti mangia il viso, i nervi della pelle e degli occhi – aveva confessato -. È infido, come purtroppo molti tumori. Mi hanno dato più di 40 punti. Alle donne voglio dire di non aver paura perché ci sono chirurghi bravissimi anche dal punto di vista estetico. Fate attenzione al sole e fatevi vedere se avete dei dubbi. Diamo sempre fiducia ai nostri medici”.
In occasione della maratona Rai di Telethon, Paola Ferrari aveva portato la sua testimonianza in tv, per dare coraggio a tantissime donne e rappresentare un esempio di come sia possibile combattere il tumore e sconfiggerlo.
“Sono stata molto fortunata, perché in pochi mesi mi avrebbe dato una paresi – aveva raccontato in quell’occasione, mostrando grande forza d’animo -. Quando l’ho saputo ho reagito con grande spavalderia, poi ho avuto delle settimane di paura, vai verso l’ignoto. Una volta fatta è una liberazione. Molte mi dicevano ‘una grande cicatrice in volto, per una come te che lavora con l’immagine…’. In realtà poi ho reagito in modo diverso, la cicatrice la porterò con orgoglio. Mi hanno detto anche che mi fa più sexy – aveva concluso -, anche se il trucco la nasconde bene. Devo dire che ho un certo successo ancora… Io mi ritengo una super fortunata, va bene così, altro che le rughe, è la nostra vita”.