Emanuela Fanelli in tailleur per l’approdo a Venezia: la conduttrice è già la più chic

Il primo look di Emanuela Fanelli al Lido. L’attrice è conduttrice dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

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Giovedì 27 agosto prende il via l’82esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Il prestigioso compito di condurre la serata di apertura e quella di chiusura della kermesse d’arte cinematografica spetta a Emanuela Fanelli. L’attrice romana, al suo approdo al Lido, ha sfoggiato un look elegantissimo e raffinato, in armonioso contrasto con la sua personalità frizzante e imprevedibile.

Il look di Emanuela Fanelli al Lido di Venezia

Emanuela Fanelli è un’attrice sfaccettata, dal piglio comico e intensità drammatica. Piace perché è pungente, imprevedibile e sempre sopra le righe. Il suo stile, però, è assolutamente classico e raffinato e lo ha dimostrato anche al suo arrivo al Lido di Venezia, il giorno che precede l’apertura della Mostra del Cinema. Per l’importante occasione, Fanelli è andata sul sicuro, affidandosi alle sapienti mani di re Giorgio Armani, stilista di cui l’attrice ha scelto le creazioni per tutti i momenti più importanti della sua carriera.

I look di Emanuela Fanelli alla Mostra del Cinema di Venezia
IPA
Il tailleur in denim firmato Giorgio Armani

Quello proposta da Emanuela è un a dir poco raffinato look da giorno. Classico ma dinamico è il tailleur pantaloni con giacca ben avvitata e pantaloni a vita alta leggermente a zampa. Il tessuto in cotone denim, grigio scuro, è il giusto mix tra casual ed eleganza. Per illuminare il completo, l’attrice ha scelto come sottogiacca una morbida canotta in seta bianca. Gli accessori, perfetti per il giorno, sono in cuoio: borsetta a tracolla e scarpe in tinta, un kitten heels a punta adatto a sfidare la scivolosa banchina del lido veneziano.

Il beauty look è semplice e luminoso. Il make-up sottolinea gentilmente lo sguardo, mentre le labbra sono appena rosate. Al collo una preziosa collanina d’oro, lussuosa ma senza esagerare, perfetta per illuminare le morbide onde biondo caldo dell’attrice. Inizio alla grande per la conduttrice del Festival di Venezia che, ne siamo certi, ci lascerà senza fiato nelle prossime sere con outfit in grado di omaggiare lo stile made in Italy.

Per la prima volta conduttrice e non madrina

Emanuela Fanelli arriva alla Mostra del Cinema di Venezia da pioniera. L’attrice romana è la prima conduttrice nella storia della kermesse cinematografica. Un ruolo che sostituisce quello tradizionale di madrina, di cui Fanelli eredita tutti gli oneri e gli onori, dalla serata di apertura fino alla chiusura con l’attesa consegna dei Leoni d’Oro, in programma sabato 6 settembre.

La scelta linguistica è un tentativo della kermesse di superare le distinzioni sessiste, anche quelle puramente lessicali, perché quando il compito è toccato agli uomini non sono stati appellati come padrini. Emanuela Fanelli, però, ci scherza su, come suo solito: “A quanto ho capito da quest’anno il ruolo non si chiamerà più ‘madrina’ forse perché, scegliendo me, temevano potessi approfittare del gancio per accompagnare la notizia con ‘disponibile anche per battesimi e cresime’. Spiace, un’occasione d’avanguardia umoristica mancata”.

Emanuela Fanelli è la scoperta del cinema italiano dell’ultimo decennio. Dopo anni di gavetta in teatro era incerta se proseguire o darsi definitivamente alla carriera di maestra, poi l’approdo al cinema in Non essere cattivo di Claudio Caligari, è il 2015. Da lì in poi, Fanelli non si è più fermata: da Siccità a Un altro Ferragosto di Paolo Virzì fino ai tormentoni televisivi in Una pezza di Lundini, l’attrice ha inanellato un successo dietro l’altro. A Venezia arriva con ben due David di Donatello sul palmares, di cui uno vinto per il ruolo di attrice non protagonista nel commovente C’è ancora domani dell’amica Paola Cortellesi.