“L’ansia non passa, sentite il dolore”. Marina La Rosa, la terapia su Instagram

Marina La Rosa ha aperto alla "terapia di gruppo" su Instagram, dispensando alcuni consigli e suggerimenti a chi ha una "sensibilità diversa"

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Redazione

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Non è facile affrontare l’ansia. Non è facile dover combattere contro una sensibilità diversa. Lo sa bene Marina La Rosa, che su Instagram ha aperto il dibattito con una sorta di terapia di gruppo in cui dispensare consigli alle persone che ne soffrono. E lo ha fatto con estrema sincerità: parole “nude e crude”, che non possono non essere ascoltate. Una lezione preziosa, un utilizzo dei social consapevole e diverso dal solito, per fare informazione su un tema quanto mai discusso negli ultimi anni.

Marina La Rosa, la sua terapia di gruppo su Instagram

Marina La Rosa, ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello, ha deciso di sfruttare il suo profilo su Instagram per aprirsi al confronto, ma soprattutto per sostenere i suoi follower: una sorta di “terapia di gruppo“, direttamente “dall’isola che c’è”. Mentre si trova in vacanza ad Alicudi, nelle magnifiche Isole Eolie, ha dispensato alcuni consigli e suggerimenti a chi sta facendo i conti con se stesso, rispondendo alle domande che le sono arrivate.

“Noi ‘disadattati‘ andiamo in giro per il mondo con il nostro zainetto in cui dentro c’è una sensibilità diversa“, ha scritto in una storia. “Una sensibilità non comune, quella di chi ‘sente’. Continuate a sentire il profumo del mare, il caldo sulla pelle, la tristezza che scivola via e i lembi della bocca che si sollevano per ridere”. Parole che non possiamo non condividere, perché quante volte l’ansia, o qualsiasi sentimento negativo, ci ha impedito di vivere la vita?

Sentitelo questo momento, qui e adesso, il resto non conta. E sentitelo il dolore. Respirateci dentro con la certezza che tutto passa. E ridete. E ballate. E trallallero”. E i pensieri di Marina sono un monito di incredibile bellezza. Perché, fin troppo spesso, il problema è proprio “non sentire nessun’altra emozione”. Non concedersi al mondo, perché paura, dolore, sofferenza o ansia stessa prevalgono sul resto. E intanto la vita scorre, di fronte ai nostri occhi, senza restituirci il tempo perduto.

Marina La Rosa, le critiche ricevute sui social

La sua “terapia di gruppo” arriva a poco tempo dalle critiche che ha ricevuto sui social, commenti assolutamente inappropriati, sul fatto che sia “invecchiata e cambiata troppo“. Ma anche all’epoca ha avuto una risposta esemplare da dare e ha saputo replicare con ironia, offrendoci ancora una volta una lezione da non perdere. Ironica e dritta al punto, ha posto l’accento sul fatto che la dimensione del mondo dello spettacolo è estremamente attaccata a un concetto di eterna bellezza e di perfezione che, alla fine dei conti, non esiste.

“Io sorrido comunque poiché il valore che do a me stessa prescinde da ciò che gli altri pensano di me, penso tuttavia a tutte quelle persone, più giovani ed ancora poco strutturate, che devono invece scontrarsi con questa nuova forma di aggressione, il body-shaming”. Una risposta davvero da applausi, che fa anche luce su un aspetto su cui non ci soffermiamo spesso: i vip sembrerebbero non avere il diritto di invecchiare.