Addio a Maria Rita Viaggi, la storia e la carriera dell’ex Signorina Buonasera

Addio a Maria Rita Viaggi, l'ex indimenticabile Signorina Buonasera: si è spenta nella sua casa a Grosseto, colta da malore improvviso

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 3 Luglio 2024 22:08

Si è spenta l’ex Signorina Buonasera Maria Rita Viaggi. Un malore improvviso l’ha stroncata nella sua città d’origine, ovvero Grosseto: era in casa con il marito Vincenzo Gerghi. “Ciao, Maria Rita”, un saluto su Instagram da parte di Ilaria Moscato, ex Signorina Buonasera. Così se ne va uno dei volti buoni della televisione di un tempo.

È morta Maria Rita Viaggi, ex Signorina Buonasera

Nessuno può dimenticarla: Maria Rita Viaggi è stata una delle Signorine Buonasera della Rai: volto gentile e voce rassicurante, è rimasta nell’immaginario comune come una delle più amate e famose. Se n’è andata nella sua città d’origine, Grosseto, dove era tornata dopo un periodo a Roma. Nella Capitale ha lavorato per anni, fino alla scelta di trasferirsi nella città che le aveva dato i natali insieme al marito, Vincenzo Gerghi, ex segretario generale della Provincia di Grosseto.

La ricordiamo tra le annunciatrici che hanno fatto la storia della televisione: stando alla dinamica, riportata da Repubblica, Maria Rita Viaggi è morta in casa, dove si trovava con il marito, colta da un improvviso malore. Sono stati chiamati i soccorsi, ma i tentativi di rianimarla sono risultati vani. Nonostante il tramonto dell’epoca delle Signorine Buonasera, la Viaggi ha saputo conquistarsi tanti spazi nel mondo della televisione e della musica. Una storia di tenacia, di ingegno, di talento che vogliamo onorare.

Maria Rita Viaggi, la carriera e la scelta di dedicarsi alle leggi di Dio

Nata a Grosseto, da papà Adriano Viaggi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati della città toscana, e da mamma Irma, nativa di Capri, sin da bambina ha inseguito la sua passione: un innato talento per l’arte, proprio come mamma Irma, cantante lirica. Tanti gli studi portati a termine con l’obiettivo di debuttare nel mondo dello spettacolo: l’Accademia di Danza Classica, l’Accademia di Arte Drammatica, corsi di musica. E la scelta di iscriversi a Giurisprudenza, proprio come il padre, per dimostrare che la creatività e la razionalità possono convivere.

Durante la sua carriera, non è stata unicamente Signorina Buonasera (il debutto negli anni Ottanta) e conduttrice del meteo del TG1. Dopo essersi dedicata alle leggi dell’uomo, come riportato dal suo sito, ha scelto di seguire le leggi di Dio, diventando un’esperta in storia della religione e tecnologia. Ha partecipato alla trasmissione televisiva Sanremo Religioso, ed è stata insignita del Golden Graal per il suo impegno profuso nel mondo a sfondo umanitario e spirituale, che è continuato fino a poco prima della sua scomparsa.

Una storia e una carriera che si sono intrecciate con la spiritualità e la religione, tanto da aver cantato il brano La Pupilla di Dio, che è stato la sigla della diretta di Rai Uno per l’Immacolata l’8 dicembre 2006. Sempre nel 2022, ha aperto la diretta tradizionale in omaggio a Papa Giovanni Paolo II alla statua della Madonna Immacolata di Piazza di Spagna. Il suo impegno le è valso l’appellativo di “Annunciatrice di Dio”. Giornalista, conduttrice, musicista, teologa. Una vita, anzi, mille vite vissute con l’intento di portare la parola di Dio e di creare e di reinventarsi, con l’unico intento di fare del bene.