Lutto per Luca e Nicola Zingaretti: è morto il padre Aquilino. A dare l’annuncio della scomparsa su Instagram è suo figlio Luca, il celebre Commissario Montalbano.
Aquilino Zingaretti si è spento a Roma. Luca Zingaretti ha voluto ricordare nelle Storie di Instagram che padre magnifico fosse. “È stato un papà magnifico e un uomo speciale”.
Luca Zingaretti annuncia la morte del padre
Il commento dell’attore segue l’annuncio della scomparsa: “Stamattina, Aquilino Zingaretti, nostro padre se ne è andato. A noi piace pensarlo felice per aver ritrovato la sua adorata Mimmi”. Il riferimento è alla madre di Luca e Nicola, Emma Di Capua, che tutti chiamavano Mimmi, scomparsa lo scorso ottobre per una grave malattia. Dunque, a poco meno di un anno, la famiglia Zingaretti è stata colpita da un altro doloroso lutto.
Il messaggio di addio prosegue ricordando tutte le persone che hanno amato Aquilino: “Tutta la sua famiglia, figli, nuore, genero e nipoti lo piangono insieme ai moltissimi che lo hanno apprezzato e gli hanno voluto bene”.
La lettera per la madre scomparsa
Solo qualche tempo fa, il Commissario Montalbano ha dedicato una struggente lettera alla madre Mimmi, che a sette anni sfuggì alla deportazione nazista: “Tutti noi della famiglia l’avevamo amata disperatamente”. E ancora: “Non conta l’età che hai quando una madre se ne va, né l’età della madre che se ne va. In qualunque momento, in qualunque modo questo accada resterà solo un grande, immenso, terrorizzante vuoto. Nostra madre si chiamava Emma. Emma di Capua. Ma il mondo la chiamava Mimmi”.
Chi era Aquilino Zingaretti
Ex funzionario di banca, come la figlia Angela da sempre lontana dalla scena pubblica, Aquilino Zingaretti in realtà si era separato da anni dalla moglie, ma come sottolinea Repubblica, erano sempre rimasti in ottimi rapporti.
Legatissimo al padre, Luca confessò di essergli debitore per averlo fatto appassionare alla storia: “Sono appassionato di storia e devo tutto a lui, è il vero professore di casa. Ce l’ha raccontata facendola diventare semplice e chiara e facendoci appassionare. Quando la storia diventa qualcosa che ti riguarda non si può non amarla”.