Brutta disavventura per Jennifer Aniston, che è stata presa di mira durante una manifestazione di protesta climatica cui ha partecipato a New York lo scorso 28 luglio. L’attrice, presente tra i manifestanti, stava filmando il corteo quando all’improvviso è diventata il bersaglio del lancio di una tanica di petrolio, che in un attimo l’ha imbrattata dalla testa ai piedi.
Le foto e i video della Aniston, visibilmente alterata, hanno fatto il giro del web e sono rimbalzate sui vari tabloid, scatenando l’ira dei fan. In realtà, nessuna paura e nessun danno al completo bon ton composto di camicetta (ex) bianca e pantaloni color kaki. Era tutta finzione: Jennifer si trovava sul set della registrazione della quarta stagione di The Morning Show.
Dopo che il regista ha urlato “stop”, la Aniston immediatamente ha cambiato espressione e ha cominciato a scherzare con il cast e la troupe.
Nella serie drammatica che stava filmando, grande successo dopo il debutto della prima stagione nel 2019, Jennifer Aniston e Reese Witherspoon recitano insieme a Steve Carrell, Billy Crudup e Mark Duplass.
Forse per rendere al meglio l’espressione sdegnata della scena, Jennifer ha pensato a quello che ha provato la scorsa settimana, alle parole del senatore J.D Vance, che ha parlato di “gattare senza figli che governano il paese”. Proprio mercoledì scorso Jen aveva replicato a Vance con un post sulla sua pagina Instagram. Non è un mistero la fatica che ha fatto l’attrice negli anni per rimanere incinta, le sue lotte pro fertilità e i tanti tentativi di avere un figlio. La Aniston ha scritto sul suo account: “Non posso davvero credere che queste parole provengano da un potenziale vicepresidente degli Stati Uniti. Tutto quello che posso dire è… Signor Vance, prego che sua figlia abbia la fortuna di avere dei figli un giorno. E Spero che non avrà bisogno di ricorrere alla fecondazione in vitro come seconda opzione. Perché stai cercando di toglierle anche questo”.