Ilaria D’Amico compie 50 anni: “Per fortuna c’era Buffon”. Il periodo più buio

Un ritratto avvolgente della famosa giornalista sportiva che celebra un importante traguardo: i suoi 50 anni

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

L’orizzonte dei cinquant’anni si apre luminoso per Ilaria D’Amico, una delle figure più amate e riconoscibili nel panorama giornalistico sportivo italiano. Conosciuta non solo per il suo acume professionale, ma anche per la sua relazione con il leggendario portiere Gigi Buffon. La D’Amico rappresenta una figura di forza e ispirazione per molte donne, data la sua splendida carriera in un settore dominato prevalentemente da uomini: il calcio. In una recente intervusta al Corriere della Sera la giornalista racconta la sua vita, i momenti cruciali della sua carriera e la sua storia d’amore con Buffon, mentre affronta il traguardo dei cinquant’anni con grazia e positività.

La sua famiglia allargata è una “tribù”

La sua storia personale si intreccia con una famiglia allargata che lei definisce una “tribù”. Questa visione inclusiva e calorosa ha permeato la sua vita e la sua carriera. “La vita stessa è una comunità allargata,” afferma, sottolineando come sia fondamentale accogliere e amare ogni aspetto della persona amata. Questo spirito di accoglienza si riflette nella sua relazione con i figli di Buffon, che ha abbracciato come propri, proprio come Gigi ha fatto con il suo figlio. La sfida è notevole: richiede un investimento di tempo e attenzione costante, ma la D’Amico sottolinea quanto sia gratificante costruire una famiglia allargata basata sull’amore e sulla condivisione.

Ilaria D'Amico e Gigi Buffon
Fonte: IPA
Milano,VANITYFAIR stories 2019 The Space Cinema Odeon red carpet
Nella foto:Ilaria D’Amico,Gigi Buffon

Ilaria D’Amico e la relazione con Gigi 

La storia d’amore tra Ilaria D’Amico e Gigi Buffon è una testimonianza di come l’amore possa superare stereotipi e aspettative. All’inizio, D’Amico stessa ammette di avere avuto delle preconcette idee sui ruoli e le differenze tra una giornalista sportiva e un calciatore. Tuttavia, una volta conosciuto Buffon più approfonditamente, l’attrazione è cresciuta in modo naturale. La loro connessione era così forte che, dopo soli trenta giorni, sembrava che si conoscessero da anni. La loro relazione ha attraversato l’attenzione mediatica intensa, dimostrando la loro resistenza come coppia. D’Amico condivide che i primi sette anni sono stati un periodo travagliato, ma hanno affrontato insieme le sfide e hanno trovato stabilità.

Cosa non è andato in Rai

La carriera della D’Amico non è stata priva di ostacoli, come dimostra l’esperienza con il suo ultimo programma televisivo “Che c’è di nuovo” su Rai 2. Nonostante le promesse iniziali e l’impegno, il programma è stato chiuso prematuramente. La D’Amico si dichiara “scioccata” per il trattamento ricevuto e sottolinea l’importanza di mantenere promesse e accordi di buon senso. La delusione è palpabile nel suo racconto, ma trova sostegno in Buffon, che è rimasto al suo fianco attraverso le avversità. “Per fortuna in tutto questo anno orribile ho avuto sempre Gigi al mio fianco. È meraviglioso sapere che anche nella tempesta hai sempre un sostegno, un approdo sicuro. Arrivo da lui e si placa tutto”.

Ilaria D’Amico e il matrimonio con Gigi Buffon

Oltre alle sfide professionali, D’Amico e Buffon hanno affrontato anche questioni personali, come il loro desiderio di sposarsi. Dopo anni di proposte non esattamente romantiche, Buffon finalmente ha fatto una dichiarazione d’amore autentica e romantica alla D’Amico, chiedendole di sposarlo. Ecco infatti che Ilaria D’Amico racconta al Corriere della Sera che, la prima proposta di Gigi, arrivò per messaggio: “Una volta me lo ha chiesto con un messaggio via Whatsapp da Parigi… ma alla nostra età le cose vanno fatte come si deve…”. E poi quella definitiva: “Però devo ammettere che a gennaio ho ricevuto la fatidica proposta: sono rientrata a casa, a Parma, e ho trovato il caminetto acceso, la musica, le lucine ed è arrivata la sua dichiarazione… finalmente fatta come si deve, dopo anni in cui me lo chiedeva nei modi meno romantici possibili. Tipo, a cena, di punto in bianco, diceva: “Ma come mai io e te non ci siamo ancora sposati? Lo facciamo?””. Nonostante il ritiro dal calcio professionistico di Buffon, il matrimonio è ancora un obiettivo, ma entrambi desiderano che sia un momento intimo, lontano dagli sguardi indiscreti.