Ad oggi è uno dei luoghi più visitati dai turisti negli Stati Uniti. Una dimora che assume un’aura sacra per gli amanti del rock’n’roll. Perché Graceland – questo il nome della sontuosa villa in Tennessee – è l’unico posto che Elvis Presley chiamava casa. E che oggi, per una complessa questione finanziaria, è stata pignorata e rischia di essere messa all’asta.
Graceland, la casa di Elvis Presley
Quando Elvis Presley divenne Elvis, i vicini di casa iniziarono a lamentarsi duramente del trambusto causato dalle migliaia di fan quotidianamente appostate nei paraggi nella speranza di scorgere il loro idolo. In un primo momento,il re del rock pensò di acquistare tutti gli edifici del vicinato, ma mamma e papà lo convinsero a optare per una casa più appartata e, magari, anche più grande.
E furono proprio i genitori della rockstar a scovare Graceland, una grande e regale villa posta sul confine tra gli stati americani del Tennessee e del Mississippi. Se ne innamorarono immediatamente, e così anche Elvis che, nel 1957, la acquistò per trasferirvisi assieme ai genitori. All’epoca costò 102.500 dollari la dimora e gli oltre 13mila acri di verde che la circondano.
Si tratta di una costruzione mastodontica, per cui Elvis fece costruire un ingresso da re: il music gate, il cancello della musica, che ne sancisce l’entrata nel giardino. All’interno, circondate da imponenti colonne bianche, 23 stanze distribuite su una superficie di 1580 mq: tra cui otto camere da letto e otto bagni corredati.
Non mancano poi locali degni di una stella del rock: dalla sala della musica a quella dedicata al biliardo, fino a un immenso spazio in cui Elvis si divertita a giocare con macchinine a dimensioni reali assieme agli amici. Oggi Graceland conta al suo interno anche parecchi musei dedicati alla star della musica e, iscritta al registro dei luoghi storici degli Stati Uniti, è un complesso aperto al pubblico e tra i più visitati del Nord America.
Graceland rischia di essere messa all’asta
Oggi Graceland è di proprietà dell’attrice Danielle Riley Keough, nipote di Presley, che ne ha ereditato i beni dopo la morte della madre Lisa Marie, a gennaio 2023. E sembra che Lisa Marie, nel 2018 abbia contratto un prestito pari a 3,8 milioni di dollari, ponendo la storica casa del padre come garanzia. Non saldato il debito, Graceland è stata pignorata, con un’asta fissata inizialmente per giovedì 23 maggio 2024.
Ma Riley Keough dichiara che si tratta di una frode, che la madre non ha mai ottenuto alcun prestito e che la Naussany Investments e la Private Lending LLC – le società creditrici – non esistano davvero, ma siano delle false società create ad hoc per frodare la sua famiglia, con tanto di firme contraffatte. Dopo una dura battaglia legale, la nipote di Presley ha ottenuto un ordine restrittivo temporaneo contro qualsiasi vendita. Almeno fino a prima dell’udienza prevista, fissata per mercoledì 22 maggio. Proprio un giorno prima dell’asta per Graceland che, insomma, si trova in grave pericolo.