Gerry Scotti è il volto che domina questa fine estate televisiva. Con La Ruota della Fortuna ha riportato in auge un format storico, trasformandolo in un successo capace di travolgere la concorrenza e costringere la Rai a cambiare le carte in tavola.
Sullo sfondo c’è anche Stefano De Martino, chiamato a difendere Affari Tuoi e a misurarsi con un gigante della tv. Ma al centro della scena resta zio Gerry, con le sue battute, le frecciatine e il continuo confronto con l’eredità di figure come Pippo Baudo.
La Ruota della Fortuna travolge la concorrenza
La Ruota della Fortuna, storico game show tornato in onda su Canale 5, sta vivendo un successo imprevisto. Nelle settimane estive, quando la tv generalista solitamente rallenta, la trasmissione ha superato il 26% di share con oltre 4,5 milioni di spettatori.
A fine agosto l’audience ha sfiorato il 30% con 3,6 milioni di persone incollate allo schermo, una cifra altissima per il periodo. La Rai, finora schierata con Reazione a Catena e TecheTecheTè, ha registrato appena la metà dello share.
Per correre ai ripari, i vertici di Viale Mazzini hanno anticipato al 2 settembre il ritorno di Affari Tuoi con Stefano De Martino. La gara d’ascolti di inizio stagione sarà dunque fra il “vecchio zio Gerry” e il conduttore campano, che dovrà dimostrare di reggere l’urto di una Ruota che gira più forte che mai.
L’omaggio a Pippo Baudo e il dibattito sull’erede
Il 16 agosto 2025 è scomparso Pippo Baudo, l’imperatore della tv, e Gerry Scotti ha subito annunciato una puntata speciale de La Ruota della Fortuna a lui dedicata. Durante un’intervista al Messaggero ha ricordato il maestro e sottolineato che non esiste un suo erede: “Non c’è. Nessuno tra di noi ha le sue caratteristiche”.
A far discutere, però, sono state le parole dell’avvocato Giorgio Assumma, storico legale di Baudo, secondo il quale il conduttore siciliano avrebbe indicato Stefano De Martino come possibile successore perché “ha capito il modo di parlare al popolino”. Insomma, non si sa se bisogna prenderlo come un complimento o un insulto.
Gerry Scotti ha detto di non condividere queste etichette e ha precisato che De Martino è bravo e giovane ma non può essere incasellato come “erede di Pippo”.
Stefano De Martino e Gerry Scotti: competizione e fair play
La gara degli ascolti non cancella il fair play tra i due presentatori. Gerry Scotti ha raccontato di avere ricevuto messaggi affettuosi da De Martino per il compleanno e per Ferragosto, ma gli ha anche lanciato una frecciatina: “Sei bravo, bello e giovane, però non esagerare, perché da questa parte c’è il vecchio zio Gerry che merita rispetto”.
In un colloquio con il Corriere ha aggiunto che “essere fusto aiuta” e che lui, ai tempi dell’esordio, sembrava “un ragioniere della Brianza”, mentre il napoletano è “uno strafico”.
Gerry Scotti ha anche sottolineato la differenza tra i due format: La Ruota della Fortuna ha regole chiare, Affari Tuoi è un gioco basato sulla casualità delle scatole. Nel ricordare Pippo Baudo, poi, ha spiegato che nessuno può ripercorrere esattamente la sua strada, incoraggiando De Martino a costruire il proprio percorso senza paragoni.