Elettra Lamborghini come Cardi B, la reazione alla bottiglia lanciata sul palco

Elettra Lamborghini presa di mira durante un concerto a Bari: la dura reazione della cantante nei confronti del fan ubriaco

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Non pare avere termine l’assurda moda di lanciare oggetti sul palco durante le esibizioni. In ambito internazionale e italiano, è ormai pratica comune. Qualcosa che pare tanto dagli hater, ovvero da coloro che si ritrovano a un concerto come segno di protesta, spesso pagando, intenzionati solo a far danni, quanto dai fan. Questi ultimi sono unicamente alla ricerca di attenzioni e per ottenerle sarebbero disposti a tutto.

Elettra Lamborghini si è ritrovata nella stessa situazione di Carbi B., anzi peggiore. Nel caso della famosa artista americana, infatti, si è trattato del contenuto di un bicchiere riversato sul palco. La cantante di Caramello, invece, se l’è vista con una bottiglietta d’acqua.

Bottiglie sul palco

Da sempre i concerti attirano oggetti. Si tratta di un grido dal pubblico, che pretende d’essere notato e, al tempo stesso, sogna che qualcosa di proprio possa finire tra le mani di una star. Dai peluche ai reggiseni, fino ai dischi, nulla che possa arrecare danno. La moda delle bottigliette d’acqua è però particolarmente pericolosa e per questo la reazione di Elettra Lamborghini pare particolarmente sensata.

Tutto è avvenuto nel corso della sua esibizione al Sammichele Music Festival. L’evento musicale di Bari è stato di colpo interrotto, dal momento che un ragazzo in mezzo al pubblico ha ben pensato di usarla come un bersaglio. Le ha lanciato contro una bottiglietta d’acqua, totalmente incurante delle conseguenze. Una bravata, dal suo punto di vista, poco preoccupato dei danni che avrebbe potuto causare.

La reazione di Elettra Lamborghini

Come detto, purtroppo non si tratta di un episodio isolato, anzi. Basti pensare al mondo della trap, che per un periodo ha visto diffusi online numerosi video di duri confronti/scontri tra artisti e presunti fan. È accaduto ad esempio a Sfera Ebbasta, tanto per fare un nome in vetta alle classifiche.

Alla base voglia d’attenzione, come spiegato, ma anche quel desiderio irrefrenabile di superare il limite. Un gesto che si potrebbe facilmente affiancare al bere fino al coma etilico, incuranti delle conseguenze, perché è l’unico modo per divertirsi davvero, ignorando i rimorsi del passato, i problemi del presente e le ansie del futuro.

Un segnale allarmante che non è generazionale, anzi. Non si punti il dito contro la Gen Z, sarebbe un errore. È una condizione generalizzata, purtroppo, di giovani o ex tali privati di punti di riferimento. Lo dimostra il fatto che il “genio” che ha aggredito Elettra Lamborghini (perché di aggressione si tratta, ndr), si è giustificato dicendo d’aver bevuto troppo.

La cantante si è dimostrata furente ma ha scelto di non reagire come Cardi B, anzi. Non è volato alcun microfono ma c’è stato un confronto acceso. Lei ha fermato tutto e ha provato a spiegare le potenziali conseguenze del lancio: “Se hai bevuto, non vieni qui. A un’altra cantante è arrivato qualcosa addosso e ora ha dovuto cancellare il tour. Queste cose sono davvero pericolose. Se hai le p***e, chiedi scusa. Fatelo uscire, che non si sa mai”.