Tra Lorella Cuccarini e Alessandra Celentano è in atto una sorta di guerra fredda ad Amici. Le due insegnanti sono accomunate da una profonda passione per la danza, ma hanno approcci diametralmente opposti e idee molto diverse su come sia meglio rapportarsi con gli alunni.
Che in qualche modo si sarebbe arrivati a uno scontro era piuttosto prevedibile e infatti negli ultimi giorni le professoresse sono state protagoniste del botta e risposta più discusso del programma, che le ha messe di fronte alle loro profonde differenze.
A distinguerle una carriera e un metodo di lavoro molto diverso.
Lorella Cuccarini e Alessandra Celentano, carriere a confronto
Alessandra Celentano ha dedicato la sua intera vita alla danza classica, perfezionandosi all’Opera di stato di Budapest e diventando una ballerina e coreografa amata e apprezzata dai mostri sacri della materia. Prima di approdare ad Amici nel 2003, è stata maître de ballet nei maggiori teatri d’Italia, dalla Scala di Milano al San Carlo di Napoli.
Il percorso artistico di Lorella Cuccarini è molto diverso, essendo improntato più sulla danza contemporanea e sulla televisione. La conduttrice ha infatti iniziato a ballare fin da bambina, quando è entrata nella scuola di ballo di Enzo Paolo Turchi. Da lì ha avuto inizio la sua carriera, con le prime apparizioni televisive in cui giovanissima, si è fatta notare da Pippo Baudo che poi la scelse per sostituire Heather Parisi a Fantastico 6.
Due diverse strade, quindi, e due modi ben distinti di vivere la danza. E forse e da qui che nascono anche i due approcci molto diversi di insegnamento.
Il confronto tra Lorella Cuccarini e Alessandra Celentano ad Amici
Arriviamo quindi ad Amici e al loro recente confronto. Tutto nasce quando Alessandra decide di assegnare una coreografia a Rosa e Alessandro, due allievi di Lorella, in una settimana in cui la Cuccarini era assente. La Cuccarini chiede quindi a Elena D’Amario, ballerina professionista e sua assistente nella scuola, di seguire i suoi allievi durante le prove con la professoressa Celentano. In sala prove, però, Alessandra Celentano si scontra con Elena e decide di cacciarla.
Nella consueta puntata del sabato in studio, Lorella Cuccarini ha modo di dire la sua sull’accaduto: Cacciando ieri Elena dalla sala in qualche modo ha mancato di rispetto anche a me. Io avevo mandato Elena per vedere come stava andando con la coreografia, quindi aver mandato via lei è come aver mandato via me (…). Mi aspettavo una collaborazione maggiore. Io non metto in discussione la tua storia professionale, ma tu non hai fatto questo passo a due per aiutare i ragazzi a crescere nella disciplina, l’hai fatto per umiliare Rosa“.
La Cuccarini poi ha voluto sottolineare che da adesso in poi sarà lei a seguire i suoi allievi durante le prove, senza interferenze esterne: “Non posso permettere che ci sia una vessazione di questo tipo. Questo è bullismo Alessandra“.
Accuse che la Celentano ha rispedito al mittente rimanendo ferma nelle sue posizioni: “Ho cacciato Elena perché è stata indisponente, arrogante e troppo insistente” e ribadendo la validità del suo metodo.
Il nuovo botta e risposta ad Amici
Sembrava tutto finito e invece nelle ultime ore la questione si è riaperta. La coreografia, infatti, non è stata eseguita nella puntata di sabato perché non era ancora pronta: Rosa e Alessandro stanno quindi continuando a esercitarsi ed è per questo che Lorella Cuccarini ha voluto fare una richiesta alla produzione di Amici: “Vorrei che la sua coreografia (di Alessandra Celentano, ndr) di neoclassico per Alessandro e Rosa fosse seguita in sala prove solo dai ballerini professionisti. Non è una mancanza di rispetto nei confronti della professoressa Celentano, di cui non discuto gli insegnamenti, che mi trovano anzi concorde, ma la metodologia e la maniera di rapportarsi ai ragazzi, in particolar modo a Rosa. Il mio desiderio è quello di ripristinare un clima di lavoro costruttivo e non distruttivo. Durante la settimana anch’io farò visita ai ragazzi, non per sostituirmi ad Alessandra, ma semplicemente per capire la fattibilità del numero e i tempi di realizzazione”, ha scritto in una lettera.
Venuta a conoscenza della cosa, la professoressa Celentano ha risposto sempre tramite una lettera indirizzata alla produzione del programma: “La produzione mi domanda cosa penso di questa richiesta. Ribadisco che il mio modo di insegnare è uguale per tutti e non ho però né preferenze né accanimenti verso nessuno. Ribadisco che nel mondo della danza tale richiesta sarebbe inaccettabile e pertanto nemmeno proponibile. Perché anche se Lorella sostiene che non sia una mancanza di rispetto, di fatto lo è. Sono disposta però a fare un’eccezione anche perché sono assolutamente convinta che l’acconsentire a questa richiesta non sarà utile, anzi la mia assenza in sala sarà deleteria per il raggiungimento dello scopo che è unicamente danzare bene”.
Cuccarini e Celentano: il metodo d’insegnamento
Proprio da questo botta e risposta è evidente il diverso approccio delle due insegnanti e le loro idee diametralmente opposte riguardo le tecniche di insegnamento e il rapporto con gli alunni. I metodi di Alessandra Celentano hanno sempre destato parecchie polemiche, fin dalla sua prima edizione ad Amici (memorabili alcuni scontri con Garrison Rochelle, ex insegnante della scuola), perché ritenuti troppo rigidi. Spesso gli studenti e alcuni suoi colleghi all’interno della trasmissione hanno ritenuto che i suoi giudizi fossero parziali e influenzati esclusivamente dalla sua impostazione classica, che predilige fisici perfetti e movimenti impeccabili. Accuse che la maestra di ballo ha sempre rispedito al mittente, non negando di avere dei canoni particolarmente stringenti, ma ritenendo fondamentale per ogni ballerino avere una buona base di danza classica alle spalle per poter essere in grado di affrontare qualunque coreografia.
Diverso il metodo di Lorella, che pur essendo d’accordo sull’importanza della danza classica come punto di partenza tecnico, ritiene che possano esserci anche delle altre componenti nel determinare un giudizio su un allievo. La Cuccarini, in particolare, è convinta che un’insegnate debba essere in grado di comprendere quando è il momento di riprendere i ragazzi e quando invece sia il caso di supportarli e incoraggiarli e che l’equilibrio tra questi due aspetti sia determinante per avere un clima sereno e costruttivo in sala prove.
Due approcci, come detto, molto diversi, e sul quale sembra evidente non possa esserci un punto d’incontro.