Alfonso Signorini è al centro di una tempesta mediatica quasi senza precedenti. Dopo le accuse di Fabrizio Corona, pubblicate sul canale Falsissimo, sulla presunta esistenza di un “Sistema Signorini” per entrare al Grande Fratello, Signorini ha fatto un passo indietro, autosospendendosi da Mediaset, una decisione accolta dall’azienda stessa. A parlare della situazione complessa affrontata dal conduttore e giornalista è l’avvocato Domenico Aiello, che assiste Signorini insieme a Daniela Missaglia.
Alfonso Signorini, parla l’avvocato: “L’indagine è un atto dovuto”
“Alfonso Signorini si sente profondamente sereno ed è assolutamente fiducioso che dimostrerà in ogni sede la sua totale estraneità alla ricostruzione che è stata fatta dell’ intera vicenda in modo opportunistico e diffamatorio”, a parlare è l’avvocato di Alfonso Signorini, Domenico Aiello, al Corriere della Sera. Il 30 dicembre è arrivata la notizia: Alfonso Signorini è indagato per violenza sessuale ed estorsione. L’indagine è un atto dovuto, che mira a fare chiarezza su quanto accaduto e tutelare l’indagato, dopo le accuse a lui rivolte da Antonio Medugno.
“Ricordo che l’apertura dell’indagine è un atto dovuto che ha anche lo scopo di tutelare l’indagato e dare alla difesa la possibilità di approfondire subito la vicenda. Siamo in grado di dimostrare che la ricostruzione fornita dal querelante è tanto balorda quanto l’autore della denuncia e coloro che penserebbero di trarne beneficio”.
Cosa succede adesso
Con l’apertura dell’indagine, la difesa ha la possibilità di mettere tutti i fatti sul tavolo. “Non siamo affatto preoccupati. Dimostreremo nelle sedi opportune che questo soggetto è aduso a proporsi in ogni forma pur di ottenere il successo in ambienti come quelli televisivi, ma è noto per averlo fatto in passato anche fuori dai contesti Mediaset”. La difesa possiede dei messaggi a sostegno di quanto detto dall’avvocato di Signorini. Stando infatti alle dichiarazioni del legale, “quando Signorini per 3 o 4 mesi non lo chiamava, il querelante si faceva avanti scrivendo ‘mi manchi'”.
C’è poi la questione legata ad Alessandro Piscopo, manager di Medugno ai tempi dei fatti, che avrebbe dato delle “istruzioni su come sfruttare al massimo le opportunità che gli dava Signorini”. A interrogare Signorini saranno i pm milanesi Letizia Mannella e Alessandro Gobbis, e il conduttore si è messo subito a disposizione della Procura.
Ma c’è di più, considerando che Fabrizio Corona è stato denunciato da Alfonso Signorini per revenge porn: la diffusione illegale delle conversazioni in chat. “Chiunque le pubblichi è passibile del reato di ricettazione e allo stesso tempo concorre moralmente in quello di diffusione illecita di corrispondenza che causa grave danno alla reputazione di Alfonso Signorini che viene amplificato a dismisura dal web”.
L’autosospensione da Mediaset
Per il momento, Alfonso Signorini si è autosospeso da Mediaset: l’azienda stessa ha accolto la sua scelta e ha intenzione di agire nelle sedi opportune, che non sono i social. “Mediaset ribadisce che chi opera per l’azienda è tenuto ad attenersi a chiari principi di correttezza, responsabilità e trasparenza, come definiti dal Codice Etico, che viene applicato senza eccezioni. Sono in corso tutti gli accertamenti e verifiche per garantirne il suo rispetto”.
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